Tirata d’orecchie del Mit alla Regione Sardegna sul decreto “Salva casa”.

Ormai è scontro aperto tra il Governo nazionale e la Regione Sardegna, guidata da Alessandra Todde, che secondo alcuni rappresentanti del centrodestra “…proprio non ne azzecca una”. Questa volta la presa di posizione del Governo riguarda il “Salva casa”.
ll Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha infatti espresso, in una nota, forte perplessità in merito alla decisione della Regione Sardegna di non recepire integralmente le disposizioni del decreto legge Salva casa, sulle misure minime di abitabilità per i monolocali.
“Tale scelta, manifestata nell’esclusione di tale norma dal Disegno di legge regionale per il riordino dell’edilizia e dell’urbanistica – ha spiegato il Mit – appare un errore strategico che rischia di penalizzare i cittadini sardi e di creare ingiustificate disparità territoriali.
Il Ministero sottolinea come la norma nazionale non intenda promuovere “loculi” abitativi, ma fornire una risposta pragmatica e necessaria alla crescente domanda di alloggi flessibili e accessibili, soprattutto nei contesti urbani dove i costi immobiliari sono elevati, garantendo in ogni caso il rispetto delle stringenti condizioni previste dal legislatore nazionale a garanzia della sicurezza, dell’igiene e della salubrità degli edifici interessati.
Si tratta, in sostanza, di una misura pensata per giovani lavoratori, studenti e single, che consente di valorizzare il patrimonio edilizio esistente, limitando il consumo di nuovo suolo. In questa prospettiva, la mancata apertura a un’offerta abitativa più diversificata e accessibile in Sardegna rischia di accentuare le disparità territoriali e di penalizzare i cittadini sardi, isolando la regione da un processo di flessibilizzazione degli standard dimensionali ormai riconosciuto come necessario a livello nazionale”.
Nel testo di 30 articoli, approvato di recente dalla commissione Urbanistica del consiglio regionale, il decreto nazionale non è recepito in toto: resta fuori la soglia minima di 20 metri quadri per l’abitabilità dei monolocali, che in Sardegna continua a essere di 28 mq.

Oristano aderisce a “Buongiorno ceramica 2025”. La manifestazione è organizzata a livello nazionale dall’Associazione Italiana città della ceramica, per il 17 e 18 maggio, coinvolgendo circa cinquanta Città della Ceramica italiane che, a livello locale, propongono iniziative utili alla scoperta della ceramica artistica e artigianale, di tradizione e contemporanea. Per l’XI edizione della manifestazione, per le intere giornate di sabato e domenica, l’assessorato all’artigianato del Comune di Oristano ha previsto l’installazione, nel chiostro della Biblioteca comunale e in piazza Manno, di due opere degli artisti Antonello Atzori e Valentina Pisu, celebrando, nel primo caso, la Sartiglia e le tradizioni cavalleresche ed equestri locali e mediterranee, e nel secondo la vicenda biografica e storica di Eleonora d’Arborea. “Si tratta di due opere di pregio che aumentano l’offerta del museo a cielo aperto e che da un lato celebreranno la maestria dei nostri ceramisti e dall’altro contribuiranno a valorizzare elementi della nostra cultura e della nostra storia – ha sottolineato l’assessora all’Artigianato Valentina de Seneen -. L’adesione a “Buongiorno ceramica” conferma la volontà del Comune e della città di proseguire l’azione di promozione della tradizione ceramica che da un ventennio vale a Oristano il riconoscimento ministeriale di Città di antica tradizione ceramica”.

Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando per i contributi per il diritto allo studio. Le domande per le borse di studio regionali e per i buoni libro o rimborso spese di acquisto dei libri di testo possono essere presentate on line sul Portale servizi scolastici dalle ore 14 del 19 maggio alle ore 23.59 del 18 luglio. La Borsa di Studio regionale è rivolta agli studenti che nell’anno scolastico 2024/2025 hanno frequentato le scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) in corso di validità inferiore o uguale a 14.650 euro. Gli studenti che hanno presentato la domanda per l’assegnazione della borsa di studio nazionale 2024/2025, nelle more dell’approvazione della graduatoria regionale dei beneficiari, possono presentare la domanda anche per la borsa di studio regionale. Tra le due borse di studio sussiste l’incompatibilità nella sola fase di erogazione del beneficio. Il buono libri/rimborso spese per l’acquisto di libri di testo (anno scolastico 2025/2026) è rivolto agli studenti che nell’anno scolastico 2025/2026 frequenteranno le scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) in corso di validità inferiore o uguale a 20 mila euro. La domanda per accedere ai contributi per il diritto allo studio deve essere presentata dal genitore, dal rappresentante legale dello studente o dallo stesso studente se maggiorenne, residente nel Comune di Oristano, tramite il Portale telematico dei servizi scolastici del Comune di Oristano https://serviziscolastici.comune.oristano.it/portalecittadino/login . Copia integrale dell’avviso pubblico è pubblicata sul sito istituzionale www.comune.oristano.it. Per supporto alla compilazione della domanda e informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Informacittà del Comune di Oristano, in vico Episcopio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19. Telefono: 0783791628/9 – email: informacitta@comune.oristano.it (previo appuntamento). Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Pubblica Istruzione, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 – Telefono: 0783791332-0783791307–0783791238-0783791242; email: pubblicaistruzione@comune.oristano.it , e all’Ufficio Relazioni con il pubblico (Urp) ai numeri 0783 791331/337 – email: urp@comune.oristano.it .

La Polizia di Stato di Oristano ha denunciato un turista di 40 anni della provincia di Milano, responsabile di lesioni nei confronti della compagna. Gli agenti della Sezione Volanti della Questura, dopo la segnalazione di una lite in corso tra due persone a bordo di un’auto, sono subito intervenuti in viale Repubblica, a Oristano. Gli agenti sono riusciti a intercettare la macchina, dove un uomo stava aggredendo la compagna, anche lei residente in Lombardia. La donna era in evidente stato di shock, con segni sul viso per le percosse subite e aveva delle macchie di sangue sui vestiti. Per questo motivo i poliziotti hanno chiesto l’intervento del personale sanitario del 118. Gli agenti, dopo aver accertato che l’uomo, prima dell’intervento della Polizia, aveva insultato e percosso la compagna nel corso di un diverbio, nato per futili motivi, hanno condotto il turista presso la Questura di Oristano e lo hanno deferito all’autorità giudiziaria per il reato di lesioni.

Alla vigilia della fondamentale sfida salvezza contro il Venezia, in programma domenica alla Unipol Domus di Cagliari, Oristano si è tinta di rossoblù per un evento carico di entusiasmo: l’inaugurazione ufficiale del Cagliari Fan Club Oristano, avvenuta nei locali della birreria Old Town Pub, di vico Garau. Per celebrare questo momento speciale, il presidente del Cagliari Calcio, Tommaso Giulini, ha inviato, in rappresentanza del club rossoblù, il dirigente Nicola Riva, il vicecapitano Alessandro Deiola e il difensore Adam Obert, accolti con grande calore dai tifosi oristanesi. A fare gli onori di casa, il referente del Fan Club Angelo Chirra, affiancato dal dirigente nazionale e referente provinciale Pietro Sale, dal delegato nazionale F.I.S.S.C. Alessio Cordella e dal delegato nazionale Fan Club Cagliari Stefano Pili. A portare i saluti istituzionali è stato l’assessore allo Sport del Comune di Oristano, Tonio Franceschi, chiaramente soddisfatto per aver accolto una così prestigiosa rappresentanza rossoblù, che ha approfittato dell’occasione per lanciare un’idea suggestiva: ospitare il Cagliari nel glorioso campo Tharros in occasione del 120° anniversario della nascita della storica società cittadina. La serata, condotta dal giornalista Paolo Camedda de La Nuova Sardegna, è stata un momento di grande emozione e partecipazione. Il referente Angelo Chiara ha ricordato con fierezza che il Club di Oristano ha già tagliato il traguardo dei 29 anni di storia, con l’augurio di continuare a rappresentare i colori rossoblù nel cuore del capoluogo. Nicola Riva, visibilmente toccato dall’accoglienza, ha ringraziato calorosamente i tanti tifosi accorsi: “È un onore – ha detto Riva – essere qui. Questa è una settimana cruciale per tutti noi. Partite come quella di domenica sono nel DNA di ogni tifoso del Cagliari, e iniziative come queste ci fanno sentire ancora più vicini alla squadra, ci caricano, e ci uniscono. Il sostegno dei veri tifosi per tutti i 90 minuti sarà fondamentale. Siamo pronti, come sempre, a dare tutto!” Riva ha poi espresso un sogno condiviso da molti :“Mi piacerebbe vedere un Cagliari Club in ogni paese della Sardegna. Il Cagliari è più di una squadra, è un popolo. E oggi, a Oristano, questo si sente forte e chiaro.” Anche Stefano Pili ha sottolineato l’importanza di queste occasioni per motivare e spingere la squadra verso l’obiettivo della salvezza, mentre Alessio Cordella ha espresso emozione e gratitudine per l’entusiasmo dei tifosi. “La gente è profondamente legata ai colori rossoblù – ha sostenuto Cordella -. Oggi abbiamo qui tre simboli del nostro Cagliari. Buon lavoro e un grande in bocca al lupo a tutti”. In una serata di festa, passione e orgoglio rossoblù Oristano ha risposto presente. “Ora – è stato detto -, tutti uniti verso domenica, con il cuore che batte forte per il Cagliari”. Anche Alessandro Deiola ha voluto dire la sua sulla gara di domenica prossima contro il Venezia, che riporta alla mente tristi ricordi. “Il passato (che comunque brucia ancora) – ha affermato il numero 14 rossoblù – bisogna lasciarlo dietro e pensare solamente a quello che ci aspetta domenica. Stiamo lavorando alla grande, siamo pronti e sono sicuro che tutti assieme, giocatori e pubblico, riusciremo nell’intento. L’entusiasmo non manca e non dovrebbe mai mancare, perché con l’entusiasmo abbiamo raggiunto risultati e fatto grandi cose. Sono sicuro che domenica faremo un grande risultato e chiuderemo questo cerchio per la salvezza”. (dalla pagina Facebook di Elia Sanna).
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