Nubifragio a Siamanna: evacuata scuola. Morta la donna colpita da Febbre del Nilo.

Violento acquazzone, questa mattina, a Siamanna, zona segnalata dalla Protezione civile regionale, come tutto l’Oristanese, con un bollettino di allerta meteo arancione per forti precipitazioni.

La scuola materna di via Gramsci è stata evacuata in via precauzionale a seguito dell’esondazione di un torrente che scorre vicino. Con la strada completamente allagata, le maestre e le suore che gestiscono l’istituto hanno deciso di sospendere le lezioni e di allontanare i nove bambini presenti, anche grazie all’aiuto dei Carabinieri, del Corpo forestale e dei Vigili del fuoco. A causa dell’allerta meteo, anche le scuole di Terralba, San Nicolò d’Arcidano e Uras sono rimaste chiuse. La situazione viene costantemente tenuta sotto controllo.

È morta in ospedale, a Cagliari, la donna di Marrubiu che due giorni fa era risultata positiva alla Febbre del Nilo, settimo caso accertato in Sardegna. La donna era affetta anche da altre patologie ed era già ricoverata in ospedale. La notizia della morte ha fatto subito il giro di Marrubiu, dove adesso c’è forte preoccupazione. “Ho ricevuto qualche ora fa la notizia e siamo vicini alla famiglia – ha detto il sindaco di Marrubiu, Luca Corrias -. Sia il 15 settembre che nei giorni scorsi abbiamo sollecitato la Provincia di Oristano affinché intervenga subito con le disinfestazioni. Vogliamo che avvengano non solo nella borgata di Sant’Anna ma nella totalità del paese, vista la densità di zanzare e considerato che Marrubiu è attraversato da un corso d’acqua”.

In Sardegna nella settimana dal 21 al 27 settembre si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (264), ma si evidenzia un aumento dei nuovi casi (22,7%) rispetto alla settimana precedente.
E’ quanto rileva la Fondazione Gimbe nel consueto report settimanale sul Covid.
Questo l’elenco dei nuovi casi per 100mila abitanti dell’ultima settimana suddivisi per provincia: Oristano 228 (+15,2% rispetto alla settimana precedente), Cagliari 211 (+34,1%), Nuoro 196 (+35,7%), Sud Sardegna 141 (+10,4%), Sassari 126 (+15,4%). Sotto la media nazionale i posti letto in area medica (3,5%) mentre sono sopra la media nazionale i posti letto in terapia intensiva (2,5%) occupati da pazienti Covid.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 10,2% (media Italia 10%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da COVID-19 da meno di 180 giorni, pari al 1,8%.
La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 12,4% (media Italia 11,2%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell’immediato, pari al 5,5%; il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 12,1% (media Italia 17%). La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 41,6% (media Italia 35,2%) a cui aggiungere un ulteriore 4,5% (media Italia 3,3%) solo con prima dose.

I nuovi casi di positività al Covid in Sardegna sono oggi 513 (di cui 473 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3.426 tamponi.
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 3 (-3), quelli ricoverati in area medica 52 (-8), mentre sono 4.482 i casi di isolamento domiciliare (220 in più rispetto a ieri).
Si registra anche il decesso di due uomini di 66 e 78 anni, entrambi residenti nella provincia di Sassari.
Dei 513 casi odierni, 62 sono riferiti alla provincia di Oristano, 164 all’Area Metropolitana di Cagliari, 116 alla provincia di Sassari, 87 a quella di Nuoro, e 84 al Sud Sardegna.
A Oristano si sono registrati 16 nuovi contagi e 14 guarigioni dal Covid.
Complessivamente, i casi rilevati fino a questo momento in città sono 10.985, i pazienti guariti 10.796, i casi attualmente positivi 119, e i decessi 64.