Ago 29

Bambino di 6 anni rischia di annegare in piscina a Baradili.

Tragedia sfiorata, oggi pomeriggio, nella piscina comunale di Baradili, il paese più piccolo della Sardegna con soli 74 abitanti, in provincia di Oristano.

Un bambino di 6 anni ha rischiato di annegare ed è stato trasportato in elicottero, per precauzione, all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Secondo quanto si è appreso, il piccolo si trovava nell’area della piscina insieme ai familiari, ma non è ancora chiaro cosa sia effettivamente accaduto. Il bambino pare stesse giocando con alcuni compagni quando all’improvviso si è trovato in difficoltà, ha annaspato, è finito sott’acqua ed ha rischiato di annegare.

Il bambino è stato subito soccorso dai presenti, mentre sul posto sono arrivati i medici del 118 e l’Elisoccorso. Il piccolo, cosciente, è stato trasportato con l’elicottero al Brotzu e non sarebbe in pericolo di vita, anche se, chiaramente, saranno necessari ulteriori accertamenti.

A Oristano, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 7 nuovi contagi e 24 guarigioni dal Covid. Il totale dei casi rilevati fino a questo momento in città è salito a 10.632, i pazienti guariti sono 10.380, i casi attualmente positivi 191, e i decessi 54.

In Sardegna i nuovi casi confermati di positività sono 226 (di cui 197 diagnosticati da antigenico).

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 1.024 tamponi.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (come ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 101 (-2). Sono 11.816 i casi di isolamento domiciliare (420 in meno rispetto a ieri).

Si registra il decesso di un uomo di 79 anni, residente nella provincia di Oristano.

Dei 226 casi odierni, 50 sono riferiti alla provincia di Oristano, 35 all’Area Metropolitana di Cagliari, 49 alla provincia di Sassari, 47 a quella di Nuoro e 45 al Sud Sardegna.

L’assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano ha attivato il nuovo servizio per il ritiro a domicilio degli sfalci. “Abbiamo avuto richieste dai nostri concittadini – ha spiegato l’assessore all’ambiente Maria Bonaria Zedda -. I resti delle potature e in generale il verde residuo, fino a pochi giorni fa, venivano smaltiti dalla ditta Formula Ambiente solo su chiamata al numero verde, contestualmente al ritiro degli ingombranti. Anche in virtù di quanto stabilito dal contratto d’appalto, abbiamo deciso, in accordo con la ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana, di avviare la raccolta a domicilio”. Gli utenti che ne avessero necessità si possono iscrivere, chiamando il numero verde 800 632 270 e potranno, una volta contattati, richiedere o il contenitore carrellato o i sacchi compostabili. I ritiri annuali programmati sono 21, calendarizzati in funzione dei periodi dell’anno. Ogni utente avrà un calendario in base alla zona di appartenenza. Chi usufruisce del ritiro a domicilio con la calendarizzazione non potrà portare i rifiuti all’ecocentro o chiamare il numero verde per il ritiro a domicilio a chiamata.

Quest’anno ricorre il 70° anniversario dell’incoronazione del simulacro di Nostra Signora del Rimedio. Il Comitato, presieduto dal rettore della Basilica, monsignor Gianfranco Murru, con la supervisione dell’arcivescovo Roberto Carboni, ha elaborato un programma speciale che punti ad evidenziare e sottolineare la portata pastorale e gli elementi spirituali dell’evento. “Celebrare la festa di Nostra Signora del Rimedio – si legge in una nota diffusa dal Comitato che promuove i festeggiamenti – offre l’opportunità di celebrare il Figlio: Maria è la sorgente stessa della nostra vita cristiana; la Vergine continuamente offre alla Chiesa, ma anche a ogni uomo sofferente nel corpo e nello spirito, il rimedio per i dolori e per le fatiche. Negli ultimi mesi la comunità arborense si è preparata, e si sta preparando all’evento, con i pellegrinaggi vicariali e con le conferenze mariane. Ha riempito di gioia la decisione di papa Francesco di mandare, come suo inviato speciale, cioè come legato apostolico, il suo vicario generale per la Città del Vaticano e arciprete della Basilica Maggiore di San Pietro in Vaticano: il cardinale Mauro Gambetti. Il giovanissimo cardinale (con i suoi 56 anni, tra i più giovani del Sacro Collegio) è conosciuto dal nostro arcivescovo, entrambi sono frati minori conventuali”. Settanta anni fa il legato pontificio, cardinal Federico Tedeschini, arciprete della Basilica Vaticana, ma anche camerlengo e vescovo di Velletri, mandato da Papa Pio XII, proveniente da Roma, fu accolto alla stazione dei treni di Oristano dall’arcivescovo Fraghì, dalle autorità civili e militari e da una enorme folla, che lo scortò fino a piazza Cattedrale. Furono giorni di festa che culminarono col solenne rito dell’incoronazione della statua della Madonna: il cardinale posò la finissima corona d’oro sul capo della Vergine, mentre concesse al canonico Mastino di incoronare il Bambino Gesù. Le cronache e le fotografie dell’evento, unitamente agli interessanti dati emersi dalla ricerca storica, curata da alcuni membri del Comitato, sono stati pubblicati in un volume celebrativo, che verrà presentato e distribuito il 27 agosto prossimo, nel salone San Domenico a Oristano. La festa del Rimedio ha avuto come prologo, il 28 agosto, la processione col venerato simulacro, dalla Cattedrale alla Basilica, e hanno preso il via anche le novene: quella tradizionale (con inizio alle ore 17) e quella per le famiglie delle ore 21. Il 7 settembre giungerà in città il legato apostolico, cardinal Gambetti, che sarà accolto dall’arcivescovo Carboni, dall’Episcopato sardo, dalle autorità e dal popolo di Dio, mentre si attende il messaggio di papa Francesco e la sua benedizione. L’8 settembre si celebrerà la festa popolare del Rimedio, con la prima messa alle 5 e le altre, una a ogni ora, fino alla concelebrazione presieduta dall’arcivescovo alle 18. Il 9 settembre, oltre le tradizionali celebrazioni, un appuntamento sentito e toccante sarà la messa coi malati e i volontari, presieduta dal delegato diocesano per la Pastorale della sofferenza. A coronamento dei festeggiamenti è previsto un gran concerto sinfonico.

Il 3 e 6 settembre saranno assegnati i posteggi per l’esercizio del commercio ambulante alimentare e non alimentare in occasione della Festa del Rimedio. Gli operatori esercenti il commercio ambulante dovranno presentarsi: il 3 settembre, dalle ore 9 alle 12, presso l’area sterrata adiacente la Basilica, per l’assegnazione dei posteggi nella suddetta area sterrata; il 6 settembre, sempre dalle 9 alle 12, di fronte alla Basilica per l’assegnazione dei posteggi in via Delle Grazie, via e piazza Santa Maria Bambina; Tutti gli operatori assegnatari di posteggio, dovranno occupare lo spazio loro assegnato entro e non oltre le ore 9 del 7 settembre. In caso di assenza senza giustificato motivo si procederà all’assegnazione ad altro operatore “spuntista” presente. Le autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico verranno consegnate agli operatori commerciali il 7 settembre, dalle 9, previa esibizione della ricevuta di pagamento del canone di occupazione.

Va in archivio, con un grande successo, la prima edizione di “Power of Sport”, manifestazione organizzata da Sea Scout, che punta a diventare un grande appuntamento annuale per la promozione dello sport attraverso l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Incontro, passione, amicizia, mettersi alla prova, raggiungere obiettivi mai immaginati: Power of Sport è stato anche questo e Torre Grande è stata il palcoscenico naturale, a terra e in acqua. Sono stati centinaia di atleti paralimpici e non che hanno raggiunto la borgata marina oristanese per partecipare a questo grande evento che ha racchiuso in sé numerose attività sportive. Power of Sport è stato organizzato da Sea Scout, in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali (FISDIR), con il patrocinio del Comune di Oristano e della Pro Loco di Oristano e il supporto del Comitato Italiano Paralimpico. Tennis tavolo (FISDIR e FITET), tiro con l’arco (FISDIR e FITARCO) e la prima competizione di nuoto in acque libere (FISDIR) sono stati i meeting regionali a cui si sono aggiunte le altre attività, quali: ciclismo, handbike, caccia al tesoro subacquea, beach rugby, beach soccer, percorsi sensoriali, calciobalilla (FPICB – Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla). La piazza di Torre Grande ha ospitato anche il talk dello psicologo Manolo Cattari “lo sport come canale di inserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità”, con lui sul palco c’erano gli atleti con disabilità che hanno raccontato le loro testimonianze ad un pubblico attento e interessato alle loro storie. Tra gli ospiti della serata anche il tecnico della nazionale di canoa e kayak, Stefano Loddo, mentre l’olimpionico Stefano Oppo ha lanciato il suo in bocca al lupo agli atleti in collegamento video, perché impegnato nella preparazione dei prossimi mondiali di canottaggio. Durante la serata è stato consegnato il primo premio speciale di Power of Sport: a riceverlo è stata l’atleta FISDIR, Chiara Statzu, campionessa del mondo di atletica, per essersi distinta a livello mondiale, conquistando diversi ori agli ultimi DSWorld 2022. La vita in Sea Scout è caratterizzata non solo dallo sport ma da molteplici attività speciali: tra queste anche la collaborazione con il CReS (Centro di Recupero del Sinis delle tartarughe marine e dei cetacei) e con la rete faunistica regionale a tutela della specie protetta delle Caretta Caretta; anche questo aspetto è stato approfondito sul palco da Elisa Mocci dell’assessorato regionale all’Ambiente e dai biologi marini Andrea De Lucia e Andrea Camedda.

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