Set 30

A Oristano tutto pronto per il Campionato del Mondo di Formula Kite.

E’ tutto pronto per l’undicesima edizione dell’Open Water Challenge, contenitore di eventi sportivi legati al mondo acquatico, che ha come clou il Campionato del Mondo Formula Kite.

Preludio delle Olimpiadi di Parigi 2024 e per la prima volta in Itali, il format mondiale, vedrà atleti provenienti da tutto il mondo darsi battaglia nelle acque del Golfo di Oristano.

Il 9 e 10 ottobre, le acque di Torre Grande e San Giovanni di Sinis ospiteranno il Wing&Paddle Festival, durante il quale si terrà la Sinis Sup Marathon, una Long Distance che porterà gli atleti a gareggiare sulle acque dell’antica città di Tharros. La gara è aperta a tutti, professionisti e amatori.

Dall’11 al 17 ottobre si terrà, invece, la prima tappa del FormulaKite World Championship e, per la prima volta, gli atleti professionisti gareggeranno seguendo il format in vigore anche a Parigi 2024, dove il Kiteboard esordirà nei Giochi Olimpici.

Le iscrizioni contano già importanti nomi iridati, tra questi Axel Mazzella, Toni Vodisek, Julia Damasiewicz, Eleanor Aldridge, Sofia Tomasoni, Florian Gruber, Denis Taradin. A Torre Grande saranno rappresentate tutte le nazioni, dal Cile alla Polonia, dalla Francia all’Estonia, passando per l’Indonesia e la Nuova Zelanda.

Durante le prime due giornate di apertura dell’Open Water Challenge, il 9 e il 10 Ottobre, sulla spiaggia di Torre Grande sorgerà il Green Village. Sostenibilità ambientale, tutela del territorio e del mare sono le chiavi di volta per questa due giorni, in cui gli esperti delle diverse associazioni ed enti si confronteranno con il pubblico negli spazi che prenderanno vita a pochi passi dal mare.

Intanto, sui canali social dell’Open Water Challenge è già possibile seguire il percorso verso il Formula Kite World Championship, visto che sono attivi tutti i canali: Facebook, Instagram, Twitter, TikTok, Twitch. La diretta della conferenza stampa si può seguire sulle pagine Facebook di Owc e Directa Sport. Rinnovato anche l’importante co-marketing con l’Arst, con i bus urbani che sponsorizzeranno l’evento.

“La tappa del Campionato del Mondo di Kiteboarding – ha detto Eddy Piaana, organizzatore Owc – e la presenza di atleti di alto livello confermano che Oristano può e deve continuare a scegliere di alzare l’asticella ogni anno di più. Ci piace pensare che per il Kite, le Olimpiadi di Parigi 2024 partiranno proprio dal Golfo di Oristano. e questo non può che inorgoglire e ricordarci che il lavoro fatto deve proseguire sulla strada già tracciata”.

“E’ con grande orgoglio che accogliamo questa grande ed importante tappa mondiale – ha aggiunto Sebastiano Cau, presidente di Eolo Beach Sports -. Per la nostra associazione è un sogno che si realizza. Fondamentale, anche quest’anno, il supporto della Regione, del Comune di Oristano, della Fondazione Oristano, Fondazione di Sardegna e della Capitaneria di Porto di Oristano”.

Anche Mirco Babini, presidente della Federazione Internazionale del Kiteboarding Ika e presidente di Ckwi (Classe Nazionale di Kiteboarding e Wingfoil) ha sottolineato che le gare si svolgeranno per la prima volta in un Campionato mondiale con il format olimpico. “Si tratta di un grande occasione per l’Italia e per la Sardegna – ha detto Babini -, e il supporto della Classe Nazionale Ckwi e la Federazione Italiana Vela è totale, a garanzia che il nostro Paese possa restare leader in questa disciplina che, finalmente, farà il suo ingresso ai Giochi Olimpici.

Per Andrea Lutzu, sindaco di Oristano, “…con questo appuntamento si corona una programmazione sportiva pluriennale e vediamo concretizzarsi gli sforzi compiuti con il titolo di “Città Europea dello Sport”. Un titolo che Oristano ha ampiamente meritato e che continua a produrre risultati a distanza di anni. Dalla pallavolo alla scherma, dalla pallacanestro all’equitazione, sino agli sport acquatici; in ogni disciplina Oristano ha dato prova di grande professionalità e di saper unire i valori sportivi alla valorizzazione del territorio e alla sua crescita economica. Torre Grande, con i suoi valori ambientali che da più di 10 anni le valgono la Bandiera blu, interpreta al meglio la vocazione sportiva di Oristano e saprà confermarsi sede ideale della tappa del mondiale di Kite”.

“Il 2021 sarà ricordato a lungo negli annali sportivi oristanesi – ha aggiunto Maria Bonaria Zedda, assessore comunale allo Sport -. Il mondiale di kite suggella un anno ricco di grandi soddisfazioni per il nostro sport e per la nostra città. Le imprese dei nostri atleti alle olimpiadi di Tokyo e gli allori continentali della nazionale di pallavolo femminile (solo per citare i risultati più prestigiosi) hanno reso storico il 2021. Oggi ci prepariamo a un evento di valore mondiale, tappa del campionato iridato di una disciplina sportiva sempre più amata e sempre più praticata, nella certezza che le prove offerte dai campioni presenti assicureranno spettacolo e valore sportivo”.

Per Massimiliano Sanna, assessore al Turismo del Comune di Oristano “…il connubio sport, turismo e ambiente conferma, con questa manifestazione, tutte le sue potenzialità. Oristano ci crede, ci lavora e vuole insistere, percorrendo una strada sulla quale anche la Regione sta investendo importanti risorse. Anche con il Comitato turismo della Fondazione Oristano stiamo lavorando su un progetto complessivo che punta sullo sport, cultura e ambiente come fattori trainanti per la promozione turistica. I numeri di Oristano Città europea dello sport hanno confermato le potenzialità di questo territorio, la sua capacità attrattiva e le importanti ricadute economiche generate dagli eventi sportivi. Le immagini di questa manifestazione gireranno in tutto il mondo, facendo conoscere le bellezze del nostro territorio”.

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