Set 03

Covid: Oggi 269 nuovi casi in Sardegna (5 a Oristano) che scansa ancora il “giallo”.

Un decesso e 269 nuovi casi (+1) di positività al Covid nelle ultime 24 ore in Sardegna, sulla base di 3.107 persone testate, mentre sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 8.322 test, per un tasso di positività del 3,2%.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva salgono a 24 (+1 rispetto a ieri), mentre i ricoverati in area medica sono 227 (1 in meno rispetto a ieri). Sono 6.835 i casi di isolamento domiciliare (201 in meno rispetto a ieri).

L’unica vittima è una donna di 86 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

Dei 269 casi accertati nell’isola, 28 sono stati registrati nella provincia di Oristano, 85 nell’area metropolitana di Cagliari, 79 in provincia di Sassari, 12 in quella di Nuoro e 65 nel sud Sardegna.

A Oristano città oggi si registrano 5 nuovi casi di positività e 5 guarigioni.

Sulla base degli aggiornamenti sull’emergenza da Coronavirus comunicati dalle autorità sanitarie, a Oristano i casi di positività accertati sinora sono 1245, i pazienti guariti 1123, 92 le persone ancora in cura e 26 i decessi. Due decessi non sono attribuibili al Covid.

Intanto, mentre la Sicilia, in zona gialla da lunedì scorso, resta ancora con gli indicatori decisionali sopra soglia e va verso la conferma del declassamento, la Sardegna, per la terza settimana di fila scansa il giallo per una manciata di posti letto in area medica, non occupata da pazienti Covid.

L’isola, secondo gli indicatori decisionali ministero Salute/Protezione civile che accompagnano la bozza del monitoraggio settimanale, raggiunge ma non supera il limite del 15% per l’area medica, mentre le intensive restano sopra la soglia del 10% con il 13,2%.

Si tratta di valori in salita mentre l’incidenza è in discesa con 117,4 casi per 100mila abitanti, contro 148,5 della scorsa settimana e i 156,4 tra il 13 e il 19 agosto.

Non è il solo dato in miglioramento: la Sardegna, con Toscana, Umbria e Valle d’Aosta è, infatti, tra le quattro regioni con classificazione complessiva di rischio “bassa”.

 

Il Comune di Oristano ha ottenuto due finanziamenti, per un ammontare di 575 mila euro, per le manutenzioni straordinarie delle scuole del Sacro Cuore e di via Bellini. I due finanziamenti sono stati concessi dal Ministero della Pubblica istruzione, sulla base della programmazione triennale nazionale 2018-2020 che stanzia 500 milioni di euro per interventi di edilizia scolastica da realizzare in tutte le regioni italiane. La Sardegna risulta beneficiaria di risorse per oltre 17 milioni di euro. L’intervento per le scuole di Oristano era stato presentato con una delibera della giunta Lutzu del 2018. Il primo finanziamento da 252 mila euro riguarda la manutenzione straordinaria e l’adeguamento alle norme della Scuola primaria di via Bellini. “Il Comune parteciperà con un cofinanziamento di 63 mila euro e realizzerà interventi finalizzati all’eliminazione di rischi e all’ottenimento della certificazione di agibilità dell’edificio e adeguamento alla normativa antincendio”, spiegano il sindaco Andrea Lutzu e gli assessori alla Pubblica istruzione e ai Lavori pubblici Massimiliano Sanna e Francesco Pinna. Il secondo finanziamento ammonta a 320 mila euro e riguarda la manutenzione straordinaria e l’adeguamento alle norme della Scuola primaria Sacro Cuore di via Amsicora. “La quota di cofinanziamento comunale è pari a 80 mila euro e, anche in questo caso, gli interventi riguarderanno l’eliminazione dei rischi e l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’edificio e adeguamento alla normativa antincendio”, dicono il sindaco Lutzu e gli assessori Sanna e Pinna. Il decreto di assegnazione delle risorse autorizza gli enti locali ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori.

L’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti ha aggiudicato i lavori per la rete integrata sostenibile dei giovani, che consentiranno la riapertura del Centro sociale “Giovanni Paolo II” di Torangius. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta Sirimed di Tremestieri Etneo, che ha offerto il ribasso del 27,709% sull’importo posto a base di gara di € 223 mila 931 euro e quindi per un importo di 174 mila euro più Iva. “I lavori, che saranno consegnati entro il mese di settembre, saranno realizzati grazie a un finanziamento di 330 mila euro ottenuto nell’ambito dell’accordo quadro di Programmazione territoriale tra Regione Sardegna, Unione dei Comuni e il Comune di Oristano”, sottolinea il sindaco Andrea Lutzu. “La ludoteca di Torangius era stata chiusa nel 2017 a causa delle infiltrazioni dal tetto – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Dei problemi strutturali, soprattutto alla copertura, e delle infiltrazioni conseguenti ne ha risentito tutto l’edificio. Dopo aver reperito le risorse nelle scorse settimane, la giunta Lutzu ha approvato il progetto di fattibilità e quelli definitivi ed esecutivi necessari per bandire la gara d’appalto. A questo intervento se ne aggiunge uno ulteriore da 160 mila euro finanziato con risorse comunali. Il progetto prevede il rifacimento della copertura e del sistema di raccolta delle acque meteoriche che, allo stato attuale, rappresentano l’elemento di maggior criticità – precisa Pinna -. Il rifacimento del manto di copertura comporterà la sostituzione dell’attuale strato di protezione in pvc, ormai irrimediabilmente danneggiato, ma sarà anche l’occasione per adeguare l’intero pacchetto di copertura, in funzione di un miglior isolamento termo-acustico e dell’utilizzo di sistemi che migliorano la durabilità e la manutenibilità, senza trascurare di migliorare l’aspetto architettonico complessivo dell’edificio. Particolare attenzione verrà riservata alla copertura della sala polifunzionale, che presenta uno stato di degrado maggiore a causa del ristagno dell’acqua sulla superficie esterna dovuto alla caratteristica forma a “pagoda” con terminazione orizzontale”. Per l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru “…si tratta di un intervento di particolare importanza, perché consentirà di restituire al quartiere di Torangius il servizio ludotecario, attualmente ospitato provvisoriamente nei locali comunali di via Satta. L’intervento dovrebbe concludersi in pochi mesi, e contiamo di far ripartire il servizio a Torangius nel più breve tempo possibile, per mettere fine al disagio delle famiglie”.

I Vigili del fuoco di Oristano sono dovuti intervenire per rimettere in carreggiata un mezzo pesante che si era ribaltato sulla rampa di accesso della 131, all’altezza del comune di Santa Giusta. I Vigili con un autogru sono riusciti ha mettere in sicurezza il grosso mezzo, mentre la Polizia di Stato ha potuto ripristinare la circolazione, interrotta durante le operazioni dei Vigili del fuoco.

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