L’oristanese Stefano Oppo, medaglia di bronzo nel canottaggio alle Olimpiadi di Tokyo è rientrato questo pomeriggio in Sardegna.
A riceverlo all’aeroporto di Cagliari-Elmas, tra cori e applausi, oltre ai genitori, pareti ed amici, c’erano anche il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e l’assessore comunale allo Sport, Maria Bonaria Zedda.
Con i complimenti personali Lutzu e Zedda hanno portato a Stefano Oppo quelli di tutta la comunità oristanese.
L’atleta azzurro, insieme al compagno di tante gare e di tanti successi Pietro Ruta, ha ottenuto per l’Italia, nel canottaggio doppio pesi leggeri, uno splendido terzo posto, dietro all’Irlanda e alla Germania.
Dopo una gara condotta con grande regolarità Oppo e Ruta sono riusciti a salire sul terzo gradino del podio, realizzando dopo anni di grandi sacrifici quanto avevano sempre sognato, e hanno confermato di essere nel canottaggio tra i migliori atleti a livello mondiale.
Arrivato ad Oristano, Stefano Oppo ha potuto leggere, davanti alla sua abitazione, uno striscione con su scritto “Bentornato a casa Stefano”, mentre il quartiere era addobbato con palloncini e bandiere tricolori. Il rullo dei tamburi e le trombe dei tamburini e trombettieri della Sartiglia ha reso l’accoglienza ancora più emozionante, mentre concittadini e vicini di casa applaudivano a scena aperta.
Superata la sorpresa e l’emozione per essere stato ricevuto in pompa magna, e dopo aver riassunto la sua esperienza nella grande famiglia del Circolo Nautico di Oristano al microfono di Paolo Vanacore, Oppo ha parlato della gara olimpica che ha portato lui e Ruta a conquistare la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo. “Prima della gara – ha sintetizzato Stefano – la nostra idea era quella di attaccare i primi, ma poi ci siamo trovati in una situazione dove questo non era possibile e, visto che il terzo posto era praticamente consolidato, abbiamo pensato di gestire la gara perchè ci andava bene così”.
Stefano Oppo ha poi ricevuto i complimenti da parte del sindaco di Oristano Andrea Lutzu. “Un figlio di Oristano ha vinto la prima medaglia olimpica per la città – ha detto Lutzu- e, dopo 57 anni, anche una medaglia per la Sardegna. In un momento drammatico per quello che stiamo vivendo e ciò che è accaduto in questi ultimi giorni, durante i quali la Sardegna è stata martoriata dalle fiamme, questo ragazzo gentile ed educato, ma un fulmine in acqua, ci ha regalato gioie e sorrisi. Stefano è un grande orgoglio per Oristano e per tutta la comunità, e noi non dobbiamo che dire grazie a Stefano, alla sua famiglia, al Circolo Nautico, agli allenatori. Abbiamo avuto il pregio di vincere una medaglia olimpica e spero che questo sia l’inizio di un bel percorso, ma credo che lo sport in generale sia la cosa più bella per Oristano”.
“Oppo ci ha regalo un grande emozione – ha aggiunto l’assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -, quindi un grazie per il messaggio che ha trasmesso ai giovani una bella persona come Stefano, ma anche un grazie particolare ai genitori che lo hanno supportato in questo grande e splendido percorso”.
7 comments
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Sarebbe stato ancora meglio poterlo accogliere all’aeroporto di Oristano-Fenosu! Bravo Stefano Oppo !!!
Per favore lasciamo perdere Fenosu. Una scommessa fallimentare persa in partenza, che ci è costata milioni di euro per l’ingordigia e l’incapacità dei politici. Stefano Oppo è atterrato a Elmas – in un vero aeroporto – e non in una bozza di aeroporto come Fenosudove potevano atterrare solo i modellini degli aerei.
Stefano Oppo è stato grandissimo e Oristano ha fatto bene a riceverlo con tutti gli onori!
ancora con fenosu… po caridadi!
Ecco i commenti dei “veri oristanesi” su Fenosu. Bene, continuate così e continuate ad accompagnare i vostri figli a Elmas … (per emigrare in cerca di lavoro). Non la capirete mai l’importanza di un aeroporto (cosa che hanno capito a Cagliari, Olbia e Alghero) … il vero oristanese è più furbo !!! (Complimenti a Stefano Oppo)
Forse capiamo l’importanza della gestione dei soldi pubblici e dei fallimenti.
Che ce vado: Oristano benissimo così, vai avanti così, sei sulla “strada giusta” !!!