Coronavirus: nell’Isola 36 nuovi contagi e un morto (a Oristano).

Sono 56.695 casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 36 nuovi casi. Si registra anche un nuovo decesso (1.465 in tutto).

In totale sono stati eseguiti 1.308.972 tamponi, per un incremento complessivo di 3.834 test rispetto al dato precedente.

Sono 131 (-8) le persone attualmente ricoverate in ospedale in area medica, mentre sono 14 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.515 e i guariti sono complessivamente 42.570 (+102).

Sul territorio, dei 56.695 casi positivi complessivamente accertati, 14.837 (+9) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.648 (+11) nel Sud Sardegna, 10.862 (+5) a Nuoro, 17.177 (+9) a Sassari, 5.157 (+2) in provincia di Oristano.

A Oristano città oggi si registra un nuovo decesso (un uomo di 70 anni che era ricoverato in ospedale), 5 guarigioni e 1 contagio.

Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria rimangono 991, i pazienti guariti sono 946, mentre i soggetti ancora in cura sono 28. Diciassette i pazienti deceduti.

A Oristano sono stati ordinati ieri i reagenti per l’emogasanalisi e per le attività di chimica clinica. Presto il Laboratorio analisi della Assl avrà così a disposizione le nuove forniture delle sostanze necessarie ad effettuare gli esami chimico-clinici. Grazie al lavoro sinergico del Servizio Acquisti Ats, del Servizio Giuridico-amministrativo Assl Oristano e della Farmacia ospedaliera del San Martino, sono state definite le pratiche amministrative che hanno consentito di procedere rapidamente a nuovi ordini. Per ciò che riguarda la paventata assenza di antibiotici all’ospedale di Oristano, riportata da alcuni organi di stampa, la Assl ha smentito categoricamente questa affermazione e ha precisato che non esiste alcuna carenza di antibiotici. E ha chiarito che, nell’eventualità in cui dovesse verificarsi la temporanea indisponibilità di un antibiotico, la Farmacia ospedaliera è dotata di una vasta gamma di antibiotici che possono sostituirlo, per cui la terapia sarebbe in ogni caso garantita.