Mar 30

Risalgono i contagi in Sardegna: 205 nuovi casi (29 nell’Oristanese) e 4 morti.

Sono 45.059 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza, dopo che nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 205 nuovi casi e 4 decessi (1.233 in tutto).

In totale sono stati eseguiti 986.641 tamponi, con un incremento di 3.046 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 6,7%.

Sono 210 i pazienti attualmente ricoverati in reparti non intensivi (+10), 33 (+2) invece quelli in intensiva. Le persone in isolamento domiciliare toccano quaota 13.788. I guariti sono complessivamente 29.603 (+142), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 192.

Sul territorio, dei 45.059 casi positivi complessivamente accertati, 11.365 (+79) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.037 (+12) nel Sud Sardegna, 8.841 (+60) a Nuoro, 14.092 (+25) a Sassari, 3.724 (+29) in provincia di Oristano.

A Oristano oggi sono stati accertati 4 nuovi casi di positività.

Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 787, i pazienti guariti sono 739, mentre i soggetti ancora in cura sono 33. Quindici i pazienti deceduti.

Venti tonnellate di cibo made in Italy per le famiglie sarde indigenti sono arrivate oggi, a Oristano, per iniziativa della Coldiretti, che ha distribuito in tutta Italia i prodotti agroalimentari provenienti dalle aziende agricole associate. Pasta, riso, pane carasau, pecorino, parmigiano reggiano, grana padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno, dolci vari, colombe pasquali, stinchi, cotechini, prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e caciotte; il tutto per circa ventimila famiglie italiane povere piegate dall’emergenza Covid. “La crisi non ha lasciato indenne la Sardegna – ha detto il direttore regionale di Coldiretti, Luca Saba -. Una realtà economica già fragile ha visto allargare la fascia di popolazione con difficoltà economiche, con un aumento esponenziale dei bisogni e delle richieste soprattutto di beni alimentari. Una crescita del disagio sociale che ha coinvolto fasce prima estranee al fenomeno”. I 400 pacchi solidali arrivati a Oristano, cosi come avvenuto a Natale, saranno distribuiti, con il coinvolgimento dei responsabili ecclesiastici di Coldiretti Sardegna e di numerosi preti e comunità, fra le persone che davvero soffrono e che spesso sono invisibili.

Una squadra dei Vigili del fuoco di Oristano è intervenuta, questo pomeriggio, lungo la strada provinciale n.13, in territorio di Narbolia, per salvare un gheppio intrappolato in un traliccio dell’alta tensione. Dopo che il personale di E-distribuzione ha provveduto a staccare la tensione i Vigili del fuoco hanno liberato il volatile.

5 comments

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    • Che ce vado on 31 marzo 2021 at 20:10
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    OT Abbanoa?

    • Che ce vado on 1 aprile 2021 at 18:11
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    Ora abbiamo un rappresentante in ABBACARA.

    • drastico on 1 aprile 2021 at 18:49
    • Rispondi

    e che rappresentante!!! lo stesso che aveva promosso un referendum cittadino per uscire da abbanoa.
    e la coerenza? boh!

    • Giuseppe on 1 aprile 2021 at 19:38
    • Rispondi

    La fortuna di certi politici è che la gente dimentica in fretta. Appena saputo della nomina a Oristano si è crastulato molto sull’episodio e poi tutto è finito lì. Comunque ci vuole una bella faccia tosta ad accettare la nomina dopo essere stato per anni contrario ad Abbanoa e andare avanti come se niente fosse. Per carità!

      • Che ce vado on 3 aprile 2021 at 7:52
      • Rispondi

      Vero purtroppo!

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