Apr 10

Controlli rafforzati per Pasqua e Pasquetta.

“Non siamo nelle condizioni, al momento, di riaprire perché rischieremmo di far risalire la curva dei contagi e di vanificare i risultati che abbiamo ottenuto con le misure messe in atto dal governo”, ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

E a proposito di Pasqua e Pasquetta, il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha affermato che “…anche a Pasqua dobbiamo rimanere tutti a casa per il nostro bene e dei nostri cari, e per consentire all’Italia di ripartire il prima possibile. Per questo i controlli sugli spostamenti affidati alle Forze dell’ordine sono stati rafforzati, per scongiurare i trasferimenti nelle seconde case e nelle località turistiche”.

Forte di quanto detto dal Governo, in previsione di Pasqua e Pasquetta il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu ha ribadito agli oristanesi, in una nuova ordinanza, che

“…1) Con decorrenza immediata e fino al 13/04/2020, su tutto il territorio comunale di Oristano è fatto obbligo a tutti cittadini di rimanere nelle proprie abitazioni. Sono consentiti esclusivamente spostamente temporanei ed individuali, motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

2) Sono considerate situazioni di necessità quelle correlate ad esigenze primarie delle persone, per il tempo strettamente indispensabile e comunque percorrendo il più breve tragitto dalla propria residenza, domicilio o dimora.

3) Negli spostamenti con veicoli di qualunque tipo è consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nei seguenti casi: a) spostament per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la necessità; b) nel caso di spostamento per motivi di lavoro, purché si tratti di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi.

4) Per l’espletamento delle esigenze fisiologiche degli animali d’affezione sono consentiti gli spostamenti strettamente necessari ed esclusivamente entro i 200 metri dalla propria abitazione principale; solo per un breve periodo di tempo e, in ogni caso, con il rispetto di una distanza interpersonale di almeno 1 metro e senza creare assembramenti.

5) Gli esercizi nei cui locali, nei periodi ordinari, si svolgono attività miste (ad esempio bar, tabacchi, sala giochi), sono autorizzati a svolgere esclusivamente le attività consentite dal Dpcm dell’11 marzo 2020, e hanno l’obbligo della sospensione immediata delle tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro (a titolo esemplificativo e non esaustivo new slot, gratta e vinci, 10 e lotto).

6) Le attività commerciali di cui all’allegato 1 del Dpcm 11 marzo 2020, ad eccezione delle farmacie, delle parafarmacie, delle edicole e dei distributori di carburante, saranno chiuse nelle giornate di domenica 12 Aprile (Pasqua) e di Lunedì 13 Aprile (Pasquetta).

7) È consentito il commercio effettuato per mezzo di distributori automatici, ovunque collocati, dei generi di monopolio e dei prodotti farmaceutci e parafarmaceutci, l’accesso ai quali deve avvenire nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

8) A chiunque violi il presente provvedimento verranno applicate le sanzioni di cui all’art. 4 del decreto legge n.19 del 25 marzo 2020 conformemente a quanto stabilito nell’art. 3 del predetto decreto.

Anche Oristano ha ricordato, oggi, il 168º anniversario della fondazione della Polizia di Stato. La ricorrenza, vista l’emergenza coronavirus è stata celebrata dalla Questura di Oristano solo in forma simbolica. Dopo la commemorazione ai caduti, con la deposizione di una corona presso la lapide posta all’ingresso della Questura, alla presenza del questore Giusy Stellino e del prefetto Gennaro Capo, è stato eseguito il brano musicale del “Silenzio”.  Il questore ha poi ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio presso la provincia di Oristano per l’ottimo lavoro svolto e, soprattutto, per il fondamentale contributo fornito con altissimo senso di responsabilità e di impegno nella gestione dell’emergenza, e ha formulato a tutti “…l’augurio di poter superare quanto prima questo difficile momento e guardare al futuro con ottimismo”.

Al termine della cerimonia, il questore e il prefetto si sono recati all’ospedale San Martino di Oristano per regalare un consistente numero di uova pasquali, in segno di profonda gratitudine e solidarietà verso il personale medico, infermieristico e i volontari che si stanno prodigando senza sosta nella battaglia contro il coronavirus. Le uova sono state consegnate al direttore della Assl oristanese, Mariano Meloni, che le distribuirà a tutto il personale, sempre nel rispetto delle procedure sanitarie. Più tardi, questore e prefetto hanno consegnato all’arcivescovo di Oristano Roberto Carboni, nei locali della Caritas,  la somma raccolta tra tutto il personale della Questura.

 

La società dei fratelli Ibba, “Centro Cash srl”, ha consegnato al Questore di Oristano un centinaio di uova, come augurio di Buona Pasqua e segno di vicinanza e solidarietà destinate ai poliziotti della provincia di Oristano, impegnati nei servizi volti al contenimento del virus Covid-19, nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Il Questore e tutti i poliziotti della provincia di Oristano hanno ringraziato i fratelli Stefano, Gian Mario, Maria Giovanna e Gian Giacomo Ibba, e Giorgio Annis amministratore delegato del Centro Cash, per il generoso gesto, e hanno colto l’occasione per augurare a loro e a tutti i cittadini della provincia di Oristano una serena Pasqua, ricordando che il festeggiamento migliore per i propri cari è tutelarli restando a casa.

Salgono a 1.063 (37 in più rispetto a ieri) i casi di positività al virus Covid-19 accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza, mentre i decessi sono 69 (5 in più di ieri). È quanto rilevato dall’Unità di crisi regionale nell’ultimo aggiornamento. In totale sono stati eseguiti 9.444 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 133, di cui 26 in terapia intensiva, mentre 743 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 85 pazienti guariti, più altri 33 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.063 casi positivi complessivamente accertati, 179 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari (+18 rispetto all’ultimo aggiornamento), 80 (+2) nel Sud Sardegna, 31 a Oristano, 67 a Nuoro, 706 (+17) a Sassari. I controlli realizzati dal Corpo forestale della Regione, per vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica da Covid-2019, sono stati a partire dal 14 marzo 22.723. Nella giornata di ieri quelli effettuati sono 1.111: 229 nell’area di Cagliari, 40 Iglesias, 97 Oristano, 250 Sassari, 182 Tempio, 236 Nuoro, 77 Lanusei, e sono state sanzionate 23 persone.

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