Gen 25

Il rap di Paolo Palumbo (come ospite) il 5 febbraio a Sanremo.

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“Se esiste una speranza ci voglio provare. Per volare mi bastano gli occhi, sono la montagna che va da Maometto, pur restando disteso sul letto”.

E’ una vera sfida alla malattia che l’ha colpito quattro anni fa, quando ne aveva appena 18, la canzone che Paolo Palumbo, cuoco oristanese, il più giovane malato di Sla di tutta l’Europa, canterà il 5 febbraio sul palco del Festival di Sanremo.

Parole e musica sono sue. E la malattia che gli ha tolto la voce non gli impedirà di cantarla, guidando con gli occhi il “comunicatore vocale” che gli ha ridato in qualche modo la parola. Sul letto, nella casa del centro storico di Oristano dove vive coi genitori e il fratello Rosario (“che mi presta braccia e gambe”), sta curando gli ultimi dettagli della sua partecipazione al Festival.

Paolo Palumbo aveva provato ad arrivarci partecipando alle selezioni di Sanremo Giovani, ma al secondo passaggio era stato escluso. Lo ha poi “ripescato” Amadeus, che era rimasto colpito dalla sua storia e dalla sua determinazione.

Sul palco del festival gli daranno una mano altri due sardi, il rapper Kumalibre (Cristian Pintus) e Andrea Cutri (autore del brano col quale Patty Pravo conquistò il sesto posto al Festival del 2009) che dirigerà l’orchestra.

“Sanremo è il regalo più bello che la vita potesse farmi – ha detto Palumbo ;- il mio carattere non mi ha mai portato a vedere il bicchiere mezzo vuoto. Sono sempre andato avanti malgrado le difficoltà che la vita mi ha messo davanti e la mia propositività mi ha permesso di fare cose che prima della Sla non avrei mai immaginato”. (Ansa).

I Carabinieri del Comando provinciale di Oristano hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, a Oristano, Terralba, Cabras, Mogoro, Ales, Ghilarza e Abbasanta, soprattutto mirato a contrastare i delitti contro il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti ( riferito in particolare alle fasce giovanili), nonché all’abuso di alcool e alla detenzione illegale d’armi. Durante il servizio, che ha visto impegnati 70 militari e due unità cinofile del Cacciatori di Abbasanta, sono state denunciate complessivamente 15 persone, mentre 6 sono state segnalate alla Prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Sono state, inoltre, effettuate 28 perquisizioni personali e 3 domiciliari, controllate complessivamente 400 persone, 200 auto, 15 esercizi pubblici, ed elevate 10 contravvenzioni. Nel dettaglio, I Carabinieri di Oristano hanno denunciato otto persone, di cui una a Santa Giusta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; una a Cabras per furto aggravato in un bar, una ad Arborea per il possesso abusivo di tre coltelli di genere proibito; hanno poi deferito; un operaio di Santa Giusta perchè aveva una mazza da baseball e lo hanno anche segnalato alla Prefettura per il possesso di due dosi di eroina. Inoltre, hanno deferito due giovani di Mogoro ritenuti responsabili di furto all’interno di un negozio di generi alimentari di Terralba, e li hanno poi segnalati alla Prefettura perchè trovati in possesso di una dose di eroina e una di marijuana. Per detenzione ai fini di spaccio è stato denunciato un uomo di San Nicolò d’Arcidano, sorpreso mentre cedeva due dosi a due persone, mentre è stato deferito, per violazione degli obblighi, un uomo di Riola Sardo che si trovava fuori dalla sua abitazione in una fascia oraria non consentita. I Carabinieri di Ghilarza hanno, invece, segnalato alla Prefettura un ventenne poiché gli hanno trovato mezzo grammo di marijuana. I Carabinieri di Mogoro hanno denunciato sette persone all’autorità giudiziaria mentre una è stata segnalata alla Prefettura. In particolare, a Morgongiori, i Carabinieri hanno deferito un cameriere per guida in stato di ebbrezza; a Mogoro un uomo che per futili motivi ha percosso la figlia della compagna, procurandole lesioni lievi; un 34enne perché trovato in possesso di un coltello di genere proibito; due disoccupati del posto per minacce e lesioni personali; un impiegato di Muravera perchè aveva un coltello di genere proibito; e segnalato al Prefetto un ragazzo di Tortolì perchè trovato in possesso di 5 grammi di marijuana.

Due auto sono state incendiate durante la notte, a Terralba. Si tratta di due Peugeot, una parcheggiata in via Manca, l’altra in via Mossa. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Oristano che hanno spento le fiamme, e i Carabinieri di Simaxis che si stanno occupando delle indagini.

Ormai non passa giorno che, a Oristano, un pedone non venga investito. E non fa alcuna differenza che attraversi sulle strisce pedonali o meno. Questa volta ad essere stata travolta da una macchina è stata una donna, investita in via Cagliari, all’altezza del Banco di Sardegna. Sul luogo dell’incidente sono giunti gli agenti della Polizia locale e un’ambulanza del 118 che ha trasportato la donna all’ospedale San Martino di Oristano.

1 comment

    • Enrico on 26 gennaio 2020 at 20:33
    • Rispondi

    Per il trasporto di Paolo Palumbo l’ideale sarebbe il trasferimento in aereo dall’ aeroporto di Oristano.

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