Giu 21

Quindicenne di Oristano indagato per pedopornografia.

C’è anche un 15enne di Oristano tra i cinquanta indagati, tra cui 30 minorenni, nell’ambito dell’operazione della Polizia postale di Catania, che ha individuato un gruppo di persone che diffondeva, via WhatsApp, foto e filmati a carattere pedopornografico.

Gli agenti della Polpost di Cagliari hanno perquisito l’abitazione del 15enne, sequestrando cellulari e supporti informatici. Il ragazzino è accusato di detenzione di materiale pedopornografico. Nel suo telefonino sarebbero stati trovati, infatti, dei riscontri in relazione alle contestazioni mosse nei suio riguardi da parte degli investigatori.

Le indagini hanno preso avvio dopo la denuncia della madre di un adolescente, che si era accorta della presenza nello smartphone del figlio di immagini erotiche di minori pubblicate su due gruppi WhatsApp, ai quali il figlio aveva aderito, chiamati “Tana della Luna” (da cui il nome dell’operazione) – “scoobyDank”, che inizialmente condividevano immagini e video di torture, suicidi e simili.

La Polizia Postale ha acquisito il contenuto dello smartphone, che la donna ha consegnato spontaneamente, e quello dei gruppi WhatsApp, individuando così circa trecento persone che vi avevano aderito, ed è riuscita a identificare quelle che avevano divulgato o richiesto video e immagini di pornografia minorile, con vittime anche in età infantile.

Perquisizioni della Polizia Postale sono state compiute in Sardegna, Sicilia, Puglia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Toscana, Veneto, Calabria, Campania, Friuli-Venezia-Giulia, Basilicata, Emilia Romagna e Abruzzo. E tra le province interessate quella, appunto, di Oristano.

Numeroso il materiale informatico sequestrato, che sarà sottoposto ad approfondite analisi informatiche.

Rischia la condanna a un mese di reclusione, per abuso di mezzi di correzione, la professoressa di una scuola media in provincia di Oristano che, secondo l’accusa, divideva la classe in alunni bravi e alunni somari, e aveva anche costretto una studentessa a stare in classe con il banco rivolto verso la parete invece che verso la cattedra come quello di tutti i suoi compagni di classe. A chiederne la condanna davanti al Tribunale di Oristano è stato oggi il Pm, Daniela Caddeo. Il processo proseguirà l’11 ottobre con le arringhe della parte civile e della difesa, e la pronuncia della sentenza da parte del giudice monocratico Silvia Palmas. L’inchiesta dei Carabinieri della Compagnia di Ghilarza era scattata dopo la denuncia presentata da alcuni genitori. Gli avvocati dell’insegnante hanno negato in aula che la loro assistita abbia mai usato termini dispregiativi o tenuto simili comportamenti in classe.

Pasqualina Pippia è stata eletta alla presidenza della commissione per l’Equità fra i generi e per le Pari opportunità del Comune di Oristano. La commissione, allo scadere del primo anno di attività, si è riunita ieri sera per rinnovare le cariche di presidenza e di vicepresidenza, come previsto dal regolamento. All’unanimità dei voti, la commissione ha eletto come presidente la commissaria Pasqualina Pippia (già vicepresidente). Assumono l’incarico di vicepresidenti il consigliere comunale, Gigi Mureddu, e Alessandra Pusceddu (presidente uscente) che ha preso il posto della vice uscente, Gabriella Murgia, attuale assessore regionale dell’Agricoltura.

Dopo quindici anni di commissariamento, gli agricoltori oristanesi potranno di nuovo scegliere, con il voto, gli amministratori del Consorzio di Bonifica dell’Oristanese. Il commissario straordinario, Battista Ghisu, ha firmato la convocazione per il prossimo 15 dicembre dell’assemblea dei consorziati per l’elezione del nuovo Consiglio generale. Potranno partecipare al voto tutti gli agricoltori in regola con il pagamento del ruolo consortile 2016. “La fine del commissariamento – hanno spiegato il commissario Ghisu e il direttore generale dell’ente consortile, Maurizio Scanu – è il risultato della fine della crisi finanziaria che aveva finora impedito, o comunque reso inopportuna, l’indizione delle elezioni. Per il risanamento dei conti sono stati decisivi i contributi regionali, l’accertamento dell’indennizzo Enel, relativo alle centrali idroelettriche, e l’esito favorevole della vertenza legale per il riconoscimento del saldo, da parte dello Stato, dei lavori di costruzione della Diga cantoniera.

È uno degli eventi più importante del cartellone di “Oristano Città Europea dello Sport 2019”. Il “Sardegna Volleyball Challenge”, torneo internazionale di pallavolo femminile under 16, con il suo carico di giovani promesse della pallavolo continentale, ritorna in città per il secondo anno consecutivo promettendo spettacolo e divertimento. Dal 27 al 30 giugno, Oristano sarà, infatti, la capitale della pallavolo sarda, grazie alla manifestazione internazionale che vedrà, tra le squadre impegnate,  le nazionali under 16 di Russia, Slovenia, Inghilterra e Irlanda, e che sarà un interessante banco di prova per le nazionali russa e slovena, che dal 13 al 21 luglio saranno impegnate nei campionati europei di categoria, in programma in Italia e Croazia. Martedì 25 giugno, alle 11,30, nella palestra dell’Istituto comprensivo n. 3 “Sacro Cuore – Grazia Deledda”, il programma del “Sardegna Volleyball Challenge” sarà presentato ufficialmente, nel corso di una conferenza stampa, da Roberto Porcheddu, presidente della Gymland (società organizzatrice del torneo); dal sindaco di Oristano, Andrea Lutzu; dallassessore allo Sport, Francesco Pinna; e dal presidente del Comitato centro Sardegna della Fipav, Roberto Puddu.

Sabato 22 e domenica 23 giugno, il Centro ippico Giara Oristanese ospita, nel suo impianto (di fronte all’aeroporto di Fenosu), l’undicesima edizione del Campionato Sardo di Equitazione paralimpica Fisdir. La Fisdir è la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, Federazione Sportiva Paralimpica, cui il Cip (Comitato italiano paralimpico) ha demandato la gestione, l’organizzazione e lo sviluppo dell’attività sportiva per gli atleti con disabilità intellettiva e relazionale. Alla manifestazione, inserita nel cartellone di “Oristano Città Europea dello Sport”, parteciperanno 52 atleti, provenienti da da tutta la Sardegna, in rappresentanza del Giara Oristanese di Oristano (organizzatore dell’evento), Quore Asd Oristano, Capuano Alghero, Erikam Ottana, Asterix Villanovaforru, Soe Oristano, Equitours Orgosolo, Aipd Oristano. Il programma prevede per sabato, alle 8, la presentazione delle squadre e, a seguire, le prove dei cavalli comuni; alle 9, le prime gare di gimkana, che proseguono anche nel pomeriggi a partire dalle 14,30. Domenica, alle 8, le prove dei cavalli; alle 8.30, le gare di dressage; alle 14 le premiazioni. L’associazione Giara Oristanese, che da diversi anni è impegnata con i mini cavalieri che partecipano alla Sartigliedda, dal 2014 ha ampliato la sua attività affiliandosi alla Federazione Italiana degli Intellettivi Relazionali, portando avanti l’attività sportiva dell’equitazione per disabili con ottimi risultati a livello nazionale. Nell’impianto di Fenosu, di fronte all’aeroporto “Ernesto Campanelli”, il Centro ippico Giara Oristanese organizza, da anni, importanti manifestazioni di equitazione. Oltre al campionato sardo, assegnato per la quinta volta al Giara Oristanese, nel 2018 è stata affidata all’associazione anche l’organizzazione del Campionato Italiano. Quest’anno, il 13 e 14 ottobre, è in programma la quarta edizione del “Trofeo Città di Oristano”, aperto anche ad atleti Fise ed Endas.

Grande anteprima, il, 18 luglio alle Terme romane di Fordongianus, con gli Snarky Puppy, evento finale a Bauladu con Giovanni Allevi, e due settimane piene dal 1° al 15 di agosto in tanti comuni, con artisti del calibro di Paolo Fresu (1° agosto a Mogoro, col suo Devil Quartet), Fiorella Mannoia (3 agosto a Oristano, in piazza Duomo), Carmen Sousa (11 agosto a Ula Tirso), Fabio Treves (12 agosto a Ortueri e 13 a Nureci), e tanti altri di livello internazionale. Numeri e qualità da record, quindi, per la ventunesima edizione di “Dromos Festival”, che gli organizzatori hanno dedicato al cinquantesimo anniversario del primo sbarco sulla Luna, quello di Neil Armostrong, del 20 luglio 1969, dandogli il titolo di “Casta Diva”, il nome con cui viene indicata la luna nella Norma di Vincenzo Bellini. Tanta buona musica ma, come vuole la storia di “Dromos Festival”, grande attenzione anche per altri eventi, come la mostra Art Tube da Woodstock alla Luna (curata da Paolo Curreli e Antonio Manca), che sarà allestita al Parco dei Suoni di Riola Sardo; il concerto-lezione Woodstock Revolution, con Ernesto Assante & Enzo Pietropaoli Wire Trio (8 agosto a Cabras); e le Serate stralunate, in programma il 3 agosto al Centro per le autonomie di Oristano, interpretate dagli stessi utenti e operatori del Centro e realizzato in collaborazione col Theatre en vol di Sassari. Come era già stato annunciato, quest’anno non ci saranno concerti tra le rovine di Tharros. Il rispetto delle prescrizioni dettate dalla Soprintendenza per l’allestimento del palco e delle tribune mobili avrebbe comportato costi insostenibili per l’organizzazione.

Il presidente del Gremio dei Contadini, Genesio Passiu, ha comunicato che il 23, 24 e 25 giugno, il Gremio festeggerà il suo santo patrono, San Giovanni Battista. In questa occasione ci sarà anche il passaggio della bandiera da is Oberaius Majoris uscenti a is Oberaius Majoris entranti. I festeggiamenti prevedono, domenica 23 giugno, alle 10, il trasporto della bandiera in corteo, che partirà dalla casa di Genesio Passiu, s’Oberaiu Majori del Gremio, in via Duomo, per poi dirigersi verso la chiesa di Santu Giuanni de Froris, dove alle 11.30 si terrà la messa della vigilia. Lunedì 24 giugno, solennità della natività di San Giovanni Battista, alle 7.30 la messa, e, alle 19, la messa solenne presieduta dall’ex arcivescovo di Oristano, Ignazio Sanna. Martedì 25 giugno, alle 7.30, messa in suffragio dei soci del Gremio defunti. Alle 19, trasporto della bandiera, con il corteo che partirà dalla chiesa di Santu Giuanni de Froris e si dirigerà verso la casa di Gianni Dessì, nuovo Oberaiu Majori del Gremio.
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