Mar 01

Anna Paola Corona è la Camelia 2019.

La Camelia 2019 è stata assegnata ad Anna Paola Corona. L’ambito omaggio alla sacralità del Componidori e alle donne nella Sartiglia, voluto dal Gremio del Cavaliere Infinito e dall’Ordine della Camelia, è giunto alla quinta eduzione.

Dopo Angela Solinas (nel 2015), Gabriella Collu (’16), Maria Teresa Mereu (’17) e Matilde Carta (’18), con la proclamazione di Anna Paola Corona “Il Cavaliere e La Camelia” festeggia il suo primo lustro di vita.

È sorprendente come già dalla seconda edizione questa iniziativa sia stata vissuta da tutti come una tradizione. La spiegazione è facile: l’assegnazione de “La Camelia” è una cerimonia che, nel vastissimo campionario di iniziative collegate alla Sartiglia, mancava. E se ne sentiva il bisogno. Non c’era, infatti, nulla che celebrasse il lavoro immane, oscuro, disinteressato, affettuoso e magnifico delle donne per la riuscita della più bella e misteriosa giostra equestre d’Italia.

Anna Paola Corona , vincitrice dell’edizione 2019 della Camelia, non se l’aspettava. Quando una piccola delegazione guidata da Gabriella Collu (prióra dell’Ordine della Camelia e presidente della giuria designatrice del premio) le ha detto che era stata nominata Camelia 2019, Anna Paola non è riuscita a trattenere le lacrime di gioia, e qualche lacrima è spuntata anche sulle ciglia del marito, Mario Falchi, e delle due figlie presenti (Anna Paola ha cinque figli: tre femmine e due maschi).

È sorprendente, e sintomatico, che la cifra etica che accomuna tutte donne insignite di questo premio sia il pudore; nessuna di loro, infatti, a fronte di una generosità incondizionata, si aspettava un riconoscimento che non fosse l’affetto dei parenti stretti e degli amici.

Anna Paola già nel 1969 era moglie di un Componidori (Mario Falchi, destinato poi a diventare la leggendaria “voce ambulante” della città), nella sua vita ha realizzato montagne di rosette, kilometri di briglie e svariate “collezioni complete” di costumi per i cavalieri. Con una caratteristica: sempre e solo abiti spagnoli. Rigorosamente.

Indagando nel Dna di Anna Paola ci deve essere sicuramente una ampia dose di ispanitudine, basta guardare i colori caldi, il gusto per le piante e le suppellettili della sua casa. Lunedì prossimo nel momento della premiazione, anche se sappiamo che le musiche spagnole non sono nel loro repertorio, chiederemo al Coro Maurizio Carta di accennare almeno qualche nota struggente di Amapola.

La proclamazione de “La Camelia 2019” e la cerimonia di consegna del premio (una elegante Camelia in ceramica, realizzata e donata, come ogni anno, dalla ceramista/giornalista Alessandra Raggio) avverrà, come detto, lunedì 4 febbraio, alle 20, presso l’auditorium San Domenico, in piazza Tre palme, nel corso del tradizionale incontro dei cori “Cantando a Carnevale – Omaggio a Sa Sartiglia”, organizzato dal Coro Maurizio Carta di Oristano A consegnare la Camelia 2019 sarà l’Arcivescovo (quasi emerito) di Oristano Ignazio Sanna.

Questo il testo del papiro con la proclamazione: “La Camelia è il riconoscimento annuale a una donna per celebrare tutte le donne che vivono attivamente e appassionatamente i colori, i profumi, i suoni, i cerimoniali, le tensioni, la gioia e l’ebbrezza della Sartiglia. Anna Paola Corona è la Camelia 2019. Perché, come molte altre donne, da sempre ha contribuito e contribuisce dietro le quinte, con amore, a conservare la tradizione più intima, più sacra e più bella della Sartiglia”.

Grazie alla collaborazione tra il Comune di Oristano, la Cooperativa La Memoria Storica e la Fondazione Sa Sartiglia, al fine di promuovere l’offerta turistica e culturale della città in occasione della Sartiglia, tutti coloro che acquisteranno il biglietto di accesso alle tribune avranno diritto ad una riduzione (3 euro anziché 5) sul prezzo del biglietto per l’ingresso al Museo Archeologico e Storico Artistico Antiquarium Arborense. Sarà sufficiente esibire il biglietto per la Sartiglia al momento dell’ingresso al Museo (ingresso da Piazza Corrias). La promozione è valida fino al 31 marzo. Si informa, inoltre, che nelle giornate di domenica 3, lunedì 4 e martedì 5 marzo l’Antiquarium Arborense aprirà al pubblico con orario continuato dalle 9 alle 20.

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