Lug 27

Comune di Oristano: illustrato il Dup e approvati gli equilibri di bilancio.

L’ultima seduta del consiglio comunale di Oristano è stata interamente dedicata ai conti dell’ente.

La giunta Lutzu ha presentato il Documento unico di programmazione (Dup) e lo stato di attuazione dei programmi (la discussione e la votazione sono previsti per lunedì 30 luglio), e l’equilibrio di bilancio accompagnato dall’assestamento generale.

Dopo l’illustrazione del Dup da parte dell’assessore al Bilancio e alla Programmazione, Massimiliano Sanna, il capogruppo del Pd, Efisio Sanna, parlando a nome della minoranza, ha annunciato l’abbandono dell’aula in segno di protesta. “Il Dup – ha detto Sanna – ha una notevole importanza, è la guida strategica e operativa dell’amministrazione, concentrando le scelte strategiche e operative. La minoranza non è stata messa nelle condizioni di svolgere il proprio ruolo e contribuire alla stesura di questo documento nelle commissioni consiliari. È un atteggiamento che non tolleriamo (brrrr… che paura! ndr) Questa non è condivisione e questa litania deve finire (caspiterina, gli oristanesi se la stanno proprio facendo addosso… ndr). Non parteciperemo ai lavori di questo consiglio in segno di protesta”.

Una posizione contestata dall’assessore Sanna e dal presidente della commissione Bilancio, Angelo Angioi, che hanno precisato che i documenti sono stati messi a disposizione dei consiglieri nei tempi previsti e che la commissione li ha esaminati a fondo nel corso di due sedute (delle due l’una: o la minoranza ha problemi di apprendimento in tempi ragionevoli, oppure c’è da risolvere un quiz: chi sono i bugiardi, l’assessore e il presidente di commissione o i consiglieri della minoranza? ndr).

L’assessore Sanna ha quindi illustrato il Dup, che per legge deve essere presentato entro il 31 luglio di ogni anno, spiegando che “…si tratta del documento di programmazione più importante dell’amministrazione, e si compone di due sezioni, una sezione operativa e una strategica, in linea con il bilancio di previsione e con le linee programmatiche di mandato. Rispetto al bilancio di previsione non ci sono variazioni significative, se non per il piano delle alienazioni, per il piano delle assunzioni e per il piano delle opere pubbliche”.

Entrando nello specifico del suo assessorato, l’assessore Massimiliamo Sanna ha spiegato gli obiettivi per la gestione economica e finanziaria con l’implementazione informatica del sistema economico finanziario dell’ente e delle società partecipate, la razionalizzare dell’utilizzo del patrimonio, la trasformazione dei vincoli e del diritto di superficie in diritto di proprietà nei piani di zona, il bilancio partecipato, l’istituzione del portale del contribuente. Per la cultura ha ricordato gli impegni per MuseoOristano e per il Museo della Sartiglia e del Giudicato, per la valorizzazione delle mura giudicali, l’istituzione del tavolo strategico culturale e l’introduzione del biglietto unico per i beni culturali.

L’assessore Riccardo Meli ha elencato gli interventi nel settore dei lavori pubblici: opere per un totale di 50/60 milioni di euro, inserite nel piano triennale dei lavori pubblici, tra cui Oristano est e Oristano sud, il porto turistico di Torregrande, Iscola, il centro intermodale, la riqualificazione lungomare Torregrande, il Teatro Garau, la fruibilità della Torre di Mariano, gli interventi di edilizia scolastica per la certificazione di tutti gli istituti.

L’assessore “traballante” all’Urbanistica, Federica Pinna, che ha evidenziato le carenze di organico di alcuni settori dell’ente (area tecnica e polizia locale), ha illustrato gli interventi per la rimozione e il trasferimento degli usi civici per garantire i diritti della collettività, ed ha evidenziato lo stato di attuazione del Programma Oristano est e le misure per il Piano per l’assetto idrogeologico, ma anche le politiche per l’edilizia privata (con un miglioramento della tempistica della gestione delle pratiche), la programmazione urbanistica per la riqualificazione del patrimonio esistente evitando il consumo del suolo.

L’assessore Gianfranco Licheri ha elencato gli interventi nel settore ambiente: le numerose manifestazioni di sensibilizzazione e comunicazione, i 300 mila euro per la realizzazione dell’ecocentro, la realizzazione del centro del riuso. Sul verde pubblico ha ammesso le difficoltà gestionali che l’amministrazione intende affrontare attraverso il prossimo appalto, che sarà integrato con quello dell’igiene urbana.

Le politiche per la gestione del personale sono state illustrate dall’assessore Pupa Tarantini: “Stiamo lavorando per ristrutturare e riorganizzare la struttura organizzativa – ha detto Tarantini -, valorizzando le risorse presenti. 228 sono i posti ricoperti più tre dirigenti, in linea con i parametri nazionali”. Ha quindi ricordato l’impegno per la valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale e l’attuazione del progetto per la mobilità elettrica con l’installazione di 60 colonnine per la ricarica.
Tarantini si è dimenticata, però, di citare i 20 mila euro di soldi pubblici (a nostro modesto avviso buttati al vento), per una manifestazione che definire inutile sarebbe solo un eufemismo come quella delle “scarpette rosse”. Soldi pubblici (non dimentichiamolo mai) che andrebbero spesi con maggior oculatezza e che, semplificando, avrebbe fatto comodo a molti disoccupati oristanesi che non sanno davvero come tirare avanti e che non possono certo nutrirsi di “simboli” per sfamarsi.

L’attività nel settore dello sport è stata evidenziata dall’assessore Francesco Pinna. “Siamo impegnati a promuovere le attività sportive per la socializzazione dei giovani – ha sostenuto Pinna -, ma anche per disabili e anziani. Abbiamo confermato l’impegno per Oristano città europea dello sport e per l’edilizia sportiva: campo e palestra Tharros, nuovo palazzetto, impianti nelle frazioni, riqualificazione campo Coni con rifacimento pista”. Sui servizi sociali l’assessore Pinna ha ricordato gli impegni nei vari settori di intervento: ludoteche, disabili, anziani, minori, famiglie, gli interventi per l’inclusione sociale e contro la povertà, la creazione di un punto di accesso Plus, le politiche per la casa, per l’assistenza domiciliare.

Sul turismo, l’assessore Stefania Zedda ha ricordato le politiche dell’ente e gli interventi in corso per l’Area grandi eventi e il porticciolo turistico a Torregrande, ma anche la valorizzazione dei luoghi della cultura a fini turistici: “Lavoriamo – ha detto Zedda – per destagionalizzare l’offerta turistica e puntiamo al turismo crocieristico”.

Con 13 voti favore (anche in questo caso i consiglieri di minoranza erano assenti, ma non se ne è accorto nessuno… ndr), il consiglio comunale ha approvato gli equilibri e l’assestamento di bilancio, rispettando il termine del 31 luglio previsto per legge.

La delibera è stata presentata in aula dall’assessore al Bilancio, Massimiliano Sanna: “Sulla base della verifica generale effettuata sulle previsioni aggiornate del bilancio di previsione 2018-2020, l’andamento della gestione di competenza e in conto residui dell’esercizio in corso, alla data di rilevazione e tenendo conto della manovra di assestamento generale del bilancio, si evidenzia una situazione di equilibrio”.

Nel dibattito che ha fatto seguito alla presentazione dell’assessore Sanna, il presidente della commissione Bilancio, Angelo Angioi, ha evidenziato la virtuosità del bilanci comunale, mentre Antonio Iatalese (Forza Italia) ha criticato la minoranza che si è sottratta al confronto in aula su temi importanti per la città.

“Il Dup, lo stato di attuazione dei programmi e la manovra per la verifica e l’assestamento di bilancio sono stati regolarmente portati all’attenzione della commissione Bilancio, che è stata convocata per tre sedute, ma dopo un’approfondita discussione ha esaurito l’argomento, approvandoli, dopo due incontri”. L’assessore al Bilancio del comune di Oristano, Massimiliano Sanna, ha replicato così al capogruppo del Pd, Efisio Sanna, e a Patrizia Cadau del Movimento Cinquestelle, secondo i quali i documenti di bilancio all’esame ieri sera del consiglio comunale, non sarebbero stati esaminati e condivisi con la minoranza consiliare. “Quanto affermato non risponde al vero – ha replicato l’assessore Sanna -. I documenti sono stati messi a disposizione dei consiglieri nei tempi previsti e la commissione consiliare li ha esaminati a fondo nel corso di due sedute, durante le quali i consiglieri di minoranza non hanno garantito la presenza. Le procedure e i tempi sono stati rispettati. La minoranza, come è stato rilevato ieri sera in aula, ha preferito sottrarsi al confronto. Evidentemente è a corto di argomenti e preferisce lo sterile scontro politico, piuttosto che un confronto sui contenuti. Peraltro – ha concluso l’assessore Sanna – il Dup presentato ieri in aula, è una bozza che in questa fase può essere oggetto di approvazione o di integrazione e modifica. Con questo spirito lo abbiamo portato all’attenzione della commissione e del consiglio, aperti al contributo di ogni consigliere, in vista di un’approvazione definitiva, che la legge fissa al 15 novembre. Questo è lo spirito di condivisione che caratterizza questa amministrazione: siamo aperti al contributo quando arriva, e in questo caso se non è arrivato è solo per la mancanza di volontà dei consiglieri di minoranza che hanno disertato i lavori della commissione e del consiglio. Confidiamo che il loro apporto non mancherà lunedì prossimo, quando il Dup sarà discusso e portato alla votazione”.

In via Pirandello, nel quartiere di Torangius, a Oristano, sono iniziati i lavori di posizionamento del nuovo impianto di illuminazione pubblica. “È la prima risposta concreta alle legittime aspettative dei residenti in tema di sicurezza – ha spiegato il sindaco Andrea Lutzu -. Anche la cronaca di oggi parla di un furto in un’abitazione privata in via Pirandello. Nei mesi scorsi, gli episodi sono stati numerosi e hanno creato un comprensibile allarme sociale. I residenti hanno presentato delle richieste specifiche per aumentare i livelli di sicurezza e tra questi anche un adeguato apparato di illuminazione. Sollecitazioni che abbiamo condiviso, tanto da disporre un immediato piano di interventi. Il comune, anche attraverso la società City Green light che gestisce la rete di illuminazione pubblica cittadina, ha disposto una serie di opere – ha proseguito il sindaco Lutzu -. In più abbiamo sollecitato un finanziamento straordinario al ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nel quartiere di Torangius dove si è registrato un eccezionale incremento di furti in appartamento”. Nella lettera al ministro Salvini, il sindaco Lutzu ha evidenziato l’importanza di una risposta delle istituzioni per dare un segno di presenza dello Stato, ma anche del comune. “Oristano – ha scritto Lutzu – è notoriamente una cittadina tranquilla: anche gli ultimi dati collocano la nostra comunità fra quelle con il tasso di criminalità più basso in Italia. Questo dato viene riferito alla Provincia e all’intera area comunale. Tuttavia, in alcune zone urbane si è registrato un eccezionale incremento di furti in appartamento e alcuni episodi connessi a tentativi di rapina, atti che destano la preoccupazione della pubblica opinione e l’attenzione delle Forze dell’ordine, specie in considerazione del fatto che tali eventi si verificano con maggiore frequenza nel quartiere di Torangius, dove risiedono circa settemila persone. Una valida risposta sarebbe il miglioramento dell’illuminazione pubblica, che potrebbe realizzarsi però solo attraverso un concreto aiuto del ministero, con un finanziamento straordinario che il comune ha stimato in 200 mila euro”. “Nel giro di pochi giorni l’impianto di via Pirandello entrerà in esercizio e per i malintenzionati sarà più difficile agire indisturbati – ha osservato l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meli, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo per verificare l’andamento dei lavori -. Stiamo installando 5 nuovi sostegni per un totale di 9 corpi illuminanti. Sul fronte dell’illuminazione pubblica stiamo realizzando numerosi interventi. Oltre agli impianti di via Calabria, via Zucca e via Pirandello, nel 2018 siamo intervenuti nelle vie Neapolis, Solferino, Palmas, Repubblica, Pintus e Ricovero. In alcuni casi sono stati reimpiantati i sostegni che erano stati rimossi negli anni passati, perchè pericolanti a seguito di sinistri stradali o perchè deteriorati. Inoltre, a bilancio sono iscritti altri 150 mila euro per il servizio. A breve questa somma verrà impegnata per procedere con alcuni interventi di riparazione guasti su impianti che presentano problemi di dispersione per perdita di isolamento delle condutture e soprattutto per il ripristino di 120 sostegni che sono stati rimossi negli ultimi anni perché risultavano gravemente deteriorati e in pericolo di caduta oppure rimossi a seguito di incidenti stradali”.

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