Lug 04

Varata la nuova giunta comunale di Oristano.

Rispettando quanto promesso al momento dell’insediamento, il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, dopo una sola settimana ha presentato la nuova giunta comunale.

Il sindaco Lutzu ha tenuto per sé (come già annunciato) la delega alle frazioni e borgate, a cui ha aggiunto quella, abbastanza rognosa, dei rapporti con Abbanoa. Lutzu terrà per sé anche la delega per l’Università e le società partecipate, mentre  la nuova giunta comunale è così composta:

Massimiliano Sanna, Fortza Paris (che è stato il più votato del centrodestra con 320 voti), sarà il vicesindaco e assessore alla cultura e coordinamento politiche culturali, bilancio, programmazione, patrimonio, servizi informatici e innovazione tecnologica. Massimiliano Sanna oggi non era presente, perché fuori Sardegna per motivi familiari. Per questo motivo Andrea Lutzu ha detto che convocherà nei prossimi giorni una conferenza stampa per la presentazione ufficiale del vicesindaco.

Mauro Solinas (Fortza Paris): urbanistica e tutela del territorio, edilizia residenziale, usi civici, energie rinnovabili, zona franca, polizia municipale e sicurezza urbana.

Gianfranco Licheri (Riformatori): ambiente, agricoltura, igiene e decoro della città, verde pubblico e privato.

Pupa Tarantini (Riformatori): personale, trasporti e viabilità, artigianato e industria.

Riccardo Meli (Un’altra Oristano): lavori pubblici, servizi tecnologici e manutenzioni, servizi cimiteriali, toponomastica.

Francesco Pinna (Forza Italia): sport, impiantistica e attività sportive, turismo, spettacolo, attività produttive e aree mercatali.

Gianna De Lorenzo (Forza Italia): servizi sociali, plus, pari opportunità, associazionismo, pubblica istruzione, politiche giovanili, politiche abitative.

Sarà, quindi, una giunta a sette, per garantire, a detta del sindaco, una suddivisione dei ruoli più funzionale alle esigenze della città e degli impegni che il comune deve assumere, anche se il costo complessivo non aumenterà. “La somma che per legge sarebbe spettata a un esecutivo composto da sei assessori – ha detto il sindaco Lutzu, durante la conferenza stampa di presentazione dell’esecutivo – sarà infatti lo stessa. Tutti gli organi di vertice (sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale) rinunceranno a un parte del loro compenso per rispettare il budget complessivo a disposizione e garantire la piena funzionalità dell’organo”.

Per tutti gli assessori (e, d’altro canto, non poteva essere altrimenti, visto che la decisione conclusiva sulla nomina spetta al sindaco. ndr) Lutzu ha avuto parole di elogio e si è detto orgoglioso di averli in squadra.

Al posto dei consiglieri comunali nominati assessori dovrebbero subentrare al palazzo degli Scolopi i primi dei non eletti. E cioè, Luca Faedda e Stefania Orrù (Forza Italia) subentreranno a Gianna De Lorenzo e Francesco Pinna; Veronica Cabras (Riformatori) a Gianfranco Licheri; Danilo Atzeni (Un’altra Oristano) a Riccardo Meli; Andrea Muru (Fortza Paris) a Massimiliano Sanna. Nessuno, invece, sostituirà in consiglio Mauro Solinas e Pupa Tarantini, in quanto assessori tecnici, che non facevano parte del nuovo consiglio comunale. Come già noto, Monica Masia (capitale Oristano) subentrerà invece al candidato sindaco, dimissionario, Filippo Martinez.

Varato l’esecutivo rimane ancora da assegnare la poltrona della presidenza del consiglio, dove molti del centrodestra avrebbero visto bene Francesco Pinna. Pare, invece che il cadreghino andrà ad Antonio Franceschi (Riformatori), che avrebbe rifiutato un posto in giunta per il timore (non tanto campato in aria. ndr) di essere defenestrato alla prima occasione, visto che Franceschi era andato via da Forza Italia non in punta di piedi ma sbattendo la porta, tra una marea di polemiche.

Diciamo subito che, in mattinata, a Oristano, quando già circolavano i nomi dei futuri assessori, più di un cittadino ha espresso forti perplessità sulla composizione della nuova giunta, ritenuta abbastanza datata ( “…sono i soliti noti”, “Mauro Solinas… ancora?”, “Francesco Pinna… ma non potevano trovarne qualcuno ancora più avanti con gli anni?”, “Ceeee… non ci posso credere, non dirmi che c’è anche Pupa Tarantini…”). Riferimenti non casuali e critiche sono state, infatti, sollevate proprio nei confronti di Solinas, Pinna e Tarantini, accusati di non aver lasciato spazio ai giovani. A questo proposito sia il sindaco Lutzu che Mauro Solinas, soprattutto, hanno sostenuto che la presenza in giunta di alcuni assessori esperti è importante e utile, perchè la partecipazione di assessori navigati nell’esecutivo può far crescere i tanti giovani presenti nel nuovo consiglio comunale, che certamente meritano un posto in giunta. Solinas si è anche detto pronto a farsi da parte non appena i giovani del suo partito saranno pronti a prenderne il posto. A questo proposito, pare ci siano stati degli accordi tra le forze politiche della coalizione di centrodestra per un rimpasto pilotato a metà consiliatura, con l’ingresso in giunta di una buona percentuale di giovani.

La conferenza stampa di presentazione della compagine assessoriale è anche servita per fare un quadro delle numerose tematiche con le quali il sindaco Lutzu si è dovuto confrontare nei primi giorni di governo: dalle finanze dell’ente al decoro urbano, dal teatro a Torregrande, dal confronto con le società e gli enti che gestiscono i servizi pubblici (acqua, nettezza urbana, decoro, verde, disinfestazione). “Finita la campagna elettorale è arrivato il momento di mettersi a lavorare per la città – ha detto Lutzu -. Ci sarà dialogo e confronto con tutti, a iniziare dal candidato sindaco con cui mi sono confrontato al ballottaggio, Maria Obinu (sic!), che incontrerò nei prossimi giorni, all’intero consiglio comunale (che con tutta probabilità verrà convocato per martedì prossimo. ndr), a tutta la città.

Detto questo, visto che siamo abituati a giudicare la giunta non dai nomi ma da quello che fa, in attesa di poter dire compiutamente la nostra su quanto promesso ai cittadini in campagna elettorale, per il momento auguriamo a sindaco e assessori “buon lavoro”.

Con una preghiera ad Andrea Lutzu: meno targhe; meno conferenze stampa sull’aria fritta (nel recente passato convocate solo per dare sfogo al proprio ego e per dare aria alla bocca); meno tracotanza e supponenza, e maggiore considerazione per i cittadini che, avendo smesso l’anello al naso da tempo, non hanno più alcuna intenzione di farsi prendere in giro.

In modo tale che poi non si possa dire, così come hanno sostenuto i soloni del Pd, con una spudoratezza che rasenta il ridicolo, dopo la sonora e stratosferica sconfitta (che anzichè dimettersi, come dignità vorrebbe, hanno ancora il coraggio di aprire la bocca. ndr), di aver fatto un sacco di cose buone ma di non essere riusciti a divulgarle alla comunità per difetto di comunicazione (e qui, se non ci fosse da piangere, ci sarebbe veramente da scompisciarsi dalla risate. ndr).

Con tutta la buona volontà dell’ottimo Ufficio stampa del comune (che nella passata consiliatura, navigando tra un oceano di incapaci, ha dovuto fare sforzi immani) è difficile, se non impossibile, per quanto professionalmente esperti e capaci si possa essere, riuscire a comunicare il “nulla”. Auguri.

L’interpretazione non appropriata delle norme di sicurezza fatta dal Prefetto e dal Questore di Oristano rischia di far saltare l’Ardia, la celebre corsa a cavallo in onore di San Costantino, in programma giovedì 6 e venerdì 7 luglio, a Sedilo. Ne è convinto il sindaco Salvatore Pes, che per scongiurare il possibile annullamento della manifestazione, che ogni anno richiama decine di migliaia di persone, ha scritto al ministro degli Interni, Marco Minniti, chiedendo il suo “autorevolissimo e urgentissimo intervento”. Secondo il sindaco di Sedilo, la plurisecolare manifestazione di fede e di abilità a cavallo quest’anno rischia concretamente di saltare, nonostante il comune, la parrocchia e il comitato organizzatore abbiano posto in essere tutte le iniziative previste dalla normativa e dalle leggi in materia di pubblica sicurezza, a causa proprio di una lettura non appropriata delle norme fatta dal Prefetto, Giuseppe Guetta, e dal Questore, Giovanni Aliquò. Disposizioni del Ministero arrivate a seguito dei tragici fatti di Torino, quando in occasione della finale di Champions League una donna morì e centinaia di persone rimasero ferite in Piazza San Carlo.

La Corte Costituzionale ha respinto il ricorso della Regione sulla vertenza accantonamenti, che per la Sardegna valgono 684 milioni di euro (che nel 2018 saliranno a 848 milioni) ma la giunta Pigliaru ha annunciato battaglia. Oltre ad un nuovo appello alla “leale collaborazione” (sic!), il presidente della Regione intende portare avanti la vertenza Sardegna che, secondo lui, non è mai stata chiusa. “Cambiano i colori ma il confronto rimane aperto”, ha detto Pigliaru durante una conferenza stampa convocata nel pomeriggio a seguito della notizia giunta da Roma. Un confronto che sfocia in un altro scontro giudiziario. Già oggi la giunta regionale ha deciso di impugnare il decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze che prevede di tenere nelle casse dello Stato, come riserve erariali, il maggior gettito generato dalla tasse automobilistiche, in conseguenza di una legge del 2006, poco meno di 4,5 milioni di euro. Successivamente, come ha spiegato il disastroso assessore della Programmazione, Raffaele Paci, stante la situazione attuale nella Finanziaria 2018 non verranno inseriti i maggiori accantonamenti imposti dallo Stato. “Dovrà essere Roma ad impugnare la nostra legge di stabilità. La strada maestra è la politica ed è questo che dice la Consulta, in sintesi”. Adesso la rabberciata giunta Pigliaru invierà un sollecito alla sottosegretaria della Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi (a chi?), per avere una risposta sul dossier presentato ad aprile.”Ci aspettavamo una sentenza differente – ha osservato Pigliaru – . Questa non è stata a noi favorevole e quindi, di fatto, giustifica quel tipo di accantonamenti che noi riteniamo ingiusti. Siamo la Regione che si paga il 100% della sanità pubblica e questi accantonamenti vanno a finanziare la sanità di altre regioni. Si passa da un terreno puramente giuridico e tecnico a squisitamente politico”. Santa ingenuità. Ma come si fa ancora a credere alle bufale dello Stato italiano?

 

È di 6,618 milioni di euro la cifra che sarà erogata alle Province per il controllo e la lotta contro gli insetti nocivi e i parassiti dell’uomo, degli animali e delle piante, e per la lotta ai roditori. Lo ha deciso la giunta regionale su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano. “Il contributo regionale alle Province è fondamentale per poter esercitare le funzioni di carattere sanitario e ambientale, e mettere in atto la campagna di disinfestazione 2017 – ha spiegato Spano -. Le risorse sono infatti necessarie per contrastare la proliferazione dei parassiti che abbiamo visto crescere in maniera costante ed esponenziale negli ultimi anni, anche a causa degli andamenti meteorologici con temperature più elevate per diversi mesi”.

Prosegue la campagna di trattamenti fitosanitari disposta dall’assessorato all’Ambiente del comune di Oristano per il contenimento della diffusione del punteruolo rosso delle palme. Dalle 4 alle 7 di venerdì 7 luglio e nei giorni successivi, fino ad esaurimento degli interventi, la Oristano Servizi Comunali eseguirà il trattamento delle palme del genere Phoenix radicate nelle aiuole, nelle aree verdi e nei giardini pubblici presenti nelle seguenti vie: ORISTANO: Campo Coni, Cimitero San Pietro, Parco San Martino, Parco Via Petri/via Monte Arci, Parco Via Venezia, Parco Via Cagliari/Via Messina, Parco Piazza Maestrale, Cappuccini, Piazza Torrente, Piazza Ungheria, Scuola Media Via Santulussurgiu, Scuola via Amsicora, Scuola Via Lanusei, Via Cagliari, Ingresso Nord, Via Costa esterno mercato, Via Gennargentu/via Cagliari ,Via Gennargentu/via Levante, Via Gialeto, Via Littarru, Via Petri, Via Scirocco, Via Sorgono, via Bonn, via Parigi, v.le Cimitero, Via Duomo, Via Giovanni XXIII, Giardino ex asilo Sant’Antonio, Mercato via Mazzini, P.to Viale Repubblica , Scuola via Cairoli, Scuola Via Diaz, Via Diaz, Scuola Via Deledda/Satta, Scuola Via Solferino, Via Solferino, Via Bellini, V.le San Martino, Via degli Artigiani, Via Campanelli, Via E. Lussu, Parco Brigata Sassari, Via Sturzo, Viale Repubblica, Piazza Eleonora, Piazza Martini, Piazza Roma, Piazza Teresa Sechi, Piazza Beretta Molla, Piazza 11 Settembre, Piazza Italia, Piazza Martiri delle Foibe, Via Anglona, Via Bonu, Via Calabria, Via Cimarosa, Via Cogoni, Via Fermi, Via Prinetti, Via Kennedy, Via Lazio, Via Meilogu, Via Pirandello, Via Liguria, Via Quasimodo, Via Sotgiu/Versilia, Via sardegna, Zona sportiva Torangius, Foro Boario, Via Lepanto, Zona sportiva Sa Rodia. TORREgRANDE: Lungomare, Via Millelire, Via Stella Maris, Via Cabotto, Circoscrizione, Porticciolo. RIMEDIO: Via Santa Maria Bambina. DONIGALA: Piazza Sant’Antonino, Via Cabras, Via Nurachi, Via Oristano, Via Brigata Sassari, Via Monte Grighine, Piazza Chiesa, Via Santa Petronilla. NURAXINIEDDU: Via Bologna. MASSAMA: Via Carlo Emanuele (giardini, Circoscrizione e Verde Scolastico). SILÌ: Piazza Caduti della Patria, Via San Pietro, Via Martiri del Congo, Via Adua, Via Paolo I, Via Nazionale. Verranno utilizzati unicamente prodotti autorizzati dal Ministero della Salute per la lotta al punteruolo delle palme in aree urbane, secondo i protocolli di intervento di cui al Piano d’Azione Regionale per contrastare l’introduzione e la diffusione del Punteruolo rosso della palma in Sardegna. I trattamenti verranno eseguiti da personale specializzato, irrorando a bassa pressione la chioma delle palme così da evitare la dispersione del prodotto nell’ambiente. In ogni caso, si consiglia prudenzialmente di evitare il contatto con le palme il giorno di esecuzione del trattamento.

 

20 comments

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    • Che ce vado on 4 luglio 2017 at 16:27
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    Dove eravamo rimasti?

    • Lem on 4 luglio 2017 at 16:51
    • Rispondi

    Antichità a nastro. Adesso aspettiamoli al varco!

    • Michele on 4 luglio 2017 at 17:04
    • Rispondi

    Pupa Tarantini chi?

    • Svolta on 4 luglio 2017 at 17:19
    • Rispondi

    Come tutti i Solinas, Mauro non è attaccato alle poltrone, è incollato! Se voleva fare il padre nobile, poteva far fare l’assessore a Tatti o alla figlia e lui dare consigli da fuori. Ma così non avrebbe avuto visibilità che è la cosa che gli interessa di più. Poi c’è questa De Lorenzo? Ma la conoscete? Per carità!

    • Crastula on 4 luglio 2017 at 17:37
    • Rispondi

    Ho seguito via streaming la conferenza stampa e mi permetto di dare un consiglio al Sindaco Andrea Lutzu: fai parlare di meno quel sapientone di Mauro Solinas che vuole rubarti la scena. Se non lo circoscrivi questo logorroico vorrà sempre stare al centro dell’attenzione. Ma davvero ti serviva un Assessore del genere? E poi all’Urbanistica! Questo tuttologo sarebbe andato bene come Assessore all’Aria Fritta, ma vorrei sapere che cosa ne capisce di Urbanistica. Boh! Boh!

    • kaisaros on 4 luglio 2017 at 19:30
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    Ci aspettavamo qualcosa di meglio. Alcune nomine sembrano rispondere appieno a quelle logiche di bassa politica che speravamo fossero ormai accantonate.

    • giovane cdx on 4 luglio 2017 at 19:54
    • Rispondi

    volevo complimentarmi con andrea lutzu per il coraggio. ci vuole sicuramente del fegato per presentare una giunta con i giovani mauro solinas, pupa tarantini, francesco pinna e gianfranco licheri. ma come si fa? ma come è possibile affidare la città a questi dinosauri? è questo il cambiamento? ma mi faccia il piacere!

    • Magda on 4 luglio 2017 at 20:15
    • Rispondi

    Mai avrei pensato a un simile scempio!!!!! Che vergogna!

    • Roberto on 4 luglio 2017 at 20:26
    • Rispondi

    Il mondo è bello perchè è vario, ma caspitina una giunta decente no?

    • Sergio on 4 luglio 2017 at 20:40
    • Rispondi

    La guerra per gli assessorati tra i partiti e all’interno dei partiti ha partorito una giunta mediocre. Se Mauro Solinas e Francesco Pinna non hanno mai fatto carriera ci sarà pure un motivo. Il motivo è che sono dei politici mediocri. Anche io come Crastula ho notato lo spazio che si è preso Solinas alla conferenza stampa. Se questo è l’inizio figuriamoci dopo. Fermatelo!

    • Sergio C. on 4 luglio 2017 at 21:02
    • Rispondi

    Desolante! Non trovo altre parole per descrivere la nuova giunta comunale. Per Andrea Lutzu non è stato certo un bell’inizio

    • Lino on 4 luglio 2017 at 21:07
    • Rispondi

    Che peccato, tanti consensi buttati al vento. Con questi assessori di basso spessore Andrea Lutzu non andrà da nessuna parte.

    • Ben on 4 luglio 2017 at 21:24
    • Rispondi

    Vista così la Giunta Comunale non è certo il non plus ultra, ma prima di giudicarli lasciamoli lavorare.

    • tosto on 4 luglio 2017 at 21:53
    • Rispondi

    mai avrei fatto assessore uno come solinas che quando si doveva mandare a casa tendas è uscito dall’aula per non votare contro. e adesso lutzu lo premia pure. una vergogna. mi auguro che massimiliano sanna, che è stato un ottimo consigliere e che non ha bisogno dei suggerimenti di solinas, ragioni con la sua testa e non si faccia manovrare.

    • Oliver on 4 luglio 2017 at 22:09
    • Rispondi

    Viva sa beccesa. Miglior giunta non potevamo avere. Aspettiamo i buoni frutti, e buon lavoro. A chent’annos.

    • drastico on 4 luglio 2017 at 22:25
    • Rispondi

    andiamo bene, manco entrati e già un sacco di critiche. certamente non sono giovani nè dei geni, ma diamoli tempo. il centrosinistra per non fare nulla si è preso 5 anni e, a parte pig, tutti zitti a leccare il c…!

    • Carlo on 4 luglio 2017 at 23:02
    • Rispondi

    Andrea Lutzu è una persona seria e preparata e ha la giusta esperienza per stare al timone della barca comunale. Per lui sarebbe stato meglio iniziare avendo al fianco dei marinai capaci. Adesso dovrà dimostare di avere gli attributi oltre che per governare la barca durante le eventuali tempeste anche per dare ordini a chi non è abituato a riceverli e ridimensionare marinai abituati a navigare più con le ciance che con i fatti.

    • Allegria on 4 luglio 2017 at 23:28
    • Rispondi

    La Sardegna è il paese dei centenari e la Giunta Lutzu ha voluto confermare il trend.
    Domani in Comune c’è la conferenza stampa per la presentazione delle badanti.

    • Antonello on 5 luglio 2017 at 6:43
    • Rispondi

    Bellissima sorpresa in giunta, abbiamo tanti giovani e donne, masterplan di Torregrande……e poi? nemmeno l’entrata da leone, direttamente una figuraccia. Ora vediamoli all’opera.

    • Che ce vado on 5 luglio 2017 at 16:20
    • Rispondi

    Ho paura che tra non molto si riparlerà dei giovani virgulti.

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