Gen 24

“Giornata della Memoria”, iniziative a Oristano per non dimenticare la Shoah.

Il Comune di Oristano e l’Anpi, insieme alle autorità provinciali e alle scolaresche, il 27 gennaio celebreranno la “Giornata della Memoria” con una serie di iniziative in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, degli internati e dei deportati nei campi nazisti.

In piazza Eleonora, nel giardino di fronte alla chiesa di San Francesco, alle 9.30, il sindaco Massimiliano Sanna è il prefetto Fabrizio Stelo deporranno una composizione floreale presso la targa e l’Albero della Memoria che ricordano il tragedia.

Alle 10, all’Hospitalis Sancti Antoni, l’incontro con gli studenti. Dopo il saluto delle autorità, prenderà la parola la presidente provinciale dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani), Carla Cossu, con una riflessione dal titolo “Meditate che questo è stato”. Seguirà, alle 10,30, la proiezione del film “La conferenza” (2022).

Alle 17, al Centro servizi culturali – Unla, in via Carpaccio, la giornata si concluderà con la proiezione del film “Resistance la voce del silenzio”. Marcello Marras presenterà la serata, mentre Carla Cossu introdurrà il film.

Mercoledì 1° febbraio, sempre al Centro servizi culturali, in via Carpaccio, sarà proiettato il film “Lo Stato contro Fritz Bauer”. Marcello Marras presenta e introduce.

La “Giornata della Memoria” è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno (giorno in cui le truppe dell’Armata rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz) per commemorare le vittime dell’Olocausto.

In Italia è stata istituita nel 2000 con una legge dello Stato “…per ricordare lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, sì sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

L’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, la Fondazione Oristano e l’editore Carlo Delfino organizzano un aperitivo culturale all’Antiquarium Arborense. Venerdì 27 gennaio, alle 19, sarà presentata l’opera di Gianfranco Murtas, dedicata a Ovidio Addis, “Usciamo dalla solitudine, la leggenda è finita”. L’autore dialogherà con Raimondo Zucca, direttore del Museo Archeologico “Antiquarium Arborense”. L’opera, che si apre con un prologo di Marina Valdes, raccoglie scritti editi e inediti dell’educatore di Teulada che per gran parte della sua vita visse e operò a Seneghe. “Ovidio Addis è stato un gigante della formazione pedagogica, destinata a tutti i sardi, attraverso il proprio magistero, ma anche attraverso gli strumenti della cultura, da lui riuniti nella sua biblioteca e archivio, aperti generosamente a tutti ed ora fruibili per il nobile lascito della sua famiglia all’Archivio di Stato di Cagliari – dice Raimondo Zucca, direttore del Museo Archeologico Antiquarium Arborense -. È una figura lungi mille miglia dallo stereotipo dello studioso locale, perché Ovidio Addis è stato il formidabile trait d’union tra il mondo accademico nazionale e internazionale ed i molti saperi della nostra terra. Ma non solo: il suo archivio ci rivela la sua appassionata attività da milite nell’Aviazione, da maestro rurale a Malfatano, al limite sud dell’isola, da organizzatore di uno studio globale della cultura italiana all’estero, da maestro in Seneghe, fino a coinvolgere il mondo sardo nell’impresa di riconoscere il valore non locale ma Mediterraneo della storia della Sardegna, da spirito della cultura del partito sardo d’Azione. Oristano, capitale del giudicato d’Arborea, gli deve molto e dovrebbe onorarlo fissando la memoria della sua figura in una piazza cittadina a vantaggio delle nuove generazioni – prosegue Zucca -. Questo indefesso lavoratore sui libri, le carte e sul terreno, tra percorrere con gli scarponi chiodati, ha fondato l’archeologia cristiana della Sardegna, soprattutto con gli scavi di Cornus, come gli riconoscono due giganti della disciplina, Pasquale Testini dell’Università Sapienza di Roma e Padre Ferrua del Pontificio Istituto di Archeologia, ed ha innovato gli studi medievali in Sardegna sul versante giudicale. A Oristano, con l’appoggio del Comune, Ovidio Addis ha fondato il Centro di Studi Arborensi, presieduto dall’indimenticato avvocato Cesare Tola, formato da tanti laureati oristanesi che frequentarono la sua meravigliosa “Scuola storica di Seneghe”, in cui gettò i semi di una ricerca storico-topografica sul medioevo sardo, anticipando i metodi e le conquiste dell’archeologia medievale”. Per info e prenotazioni 0783/791262. Ingresso 5 euro.

Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha firmato il decreto di delega di Giorgio Mastino al Consorzio Industriale Provinciale Oristanese. Mastino, 46 anni, oristanese, laureato in economia e gestione dei servizi turistici, giornalista professionista, già direttore di Nova Tv, e attuale direttore del sito di informazione Ornews, rappresenterà il Comune nell’assemblea generale dell’ente consortile che promuove la localizzazione e lo sviluppo delle imprese nell’agglomerato industriale di Oristano. Nell’assemblea generale il Cipor è partecipato dalla Provincia di Oristano e dai Comuni di Oristano e Santa Giusta.

Mercoledì 25 gennaio riapre la scuola primaria di via Solferino, a Oristano. Il Comune ha riparato il guasto all’impianto di riscaldamento e, come nelle previsioni, gli studenti domani potranno tornare tra i banchi di scuola. La chiusura della scuola era stata disposta dal sindaco, Massimiliano Sanna, con un’ordinanza che teneva conto del guasto all’impianto di riscaldamento, del forte abbassamento delle temperature di questi giorni e della richiesta della dirigente scolastica per la chiusura del plesso fino al ripristino dell’impianto.

A Oristano apre lo Sportello di protezione giuridica per fornire consulenza per l’amministrazione di sostegno nell’ambito del Plus di Oristano. “Lo Sportello di protezione giuridica, attraverso un legale specializzato, offre consulenza gratuita in materia di amministrazione di sostegno – spiega l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Oristano Alessandra Porcu -. Il servizio è rivolto ai cittadini residenti nei 24 Comuni dell’Ambito di Oristano che vogliano sapere o richiedere un amministratore di sostegno per un familiare che a causa di un’infermità, una menomazione fisica o psichica, non è in grado di svolgere le varie funzioni della vita quotidiana e di provvedere ai propri interessi, agli amministratori di sostegno e a coloro che intendono intraprendere un percorso di volontariato e solidarietà sociale”. L’incarico di amministratori di sostegno può essere assunto dal coniuge non separato legalmente, dal convivente, dal genitore, dal figlio o dal fratello, da un parente entro il quarto grado, da una persona designata anche mediante testamento dal genitore superstite. Il giudice tutelare può anche incaricare altra persona, ad esempio un volontario che ha seguito un apposito percorso formativo ed ha espresso la propria disponibilità a svolgere il ruolo di amministratore di sostegno. Possono svolgere l’incarico anche persone giuridiche pubbliche (Provincia, Comune o altro ente), private (ente no profit, associazione, cooperativa sociale o fondazione) o associazioni non riconosciuta. L’amministratore di sostegno viene nominato dal giudice per la tutela delle persone fragili, per assisterle e rappresentarle giuridicamente – parzialmente o totalmente – nella gestione dei loro interessi personali, tenendo conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario, sia relativamente agli interessi economici che alle attività che attengono alla tutela della salute e la cura della persona. Lo sportello fornisce: informazione e orientamento sull’amministrazione di sostegno (Ads;) assistenza tecnica e supporto per la predisposizione delle istanze di nomina dell’amministratore di sostegno e per la gestione delle amministrazioni già in essere, come presentazione di richieste e autorizzazioni, predisposizione dei rendiconti annuali etc; consulenza legale e contabile. Il legale incaricato per lo Sportello di protezione giuridica, riceve, previo appuntamento, al Comune di Oristano, al primo piano del palazzo degli Scolopi, in piazza Eleonora 44, a Oristano, chiamando il numero di cellulare 3496669310 o inviando una mail all’indirizzo sportelloads2023@gmail.com .

Via al richiamo della vaccinazione anti-Covid-19 (terza dose) per tutti i bambini nella fascia d’età dai 5 agli 11 anni. Il Ministero della Salute, con la circolare del 13 gennaio, ha esteso la campagna di vaccinazione ai più piccoli raccomandando la somministrazione della formulazione bivalente (ceppo originale e variante Omicron) ai soggetti che presentino condizioni di fragilità tali da esporli allo sviluppo delle forme più severe di infezione. In Sardegna le vaccinazioni saranno somministrate presso gli hub vaccinali ancora attivi, presso i Servizi di igiene e sanità pubblica e dai pediatri di libera scelta che hanno aderito all’accordo regionale. I pazienti fragili potranno essere vaccinati presso le strutture aziendali che li hanno in carico. Da mercoledì 25 gennaio saranno attive le prenotazioni, secondo le modalità già note: on line dal sito dedicato, attraverso gli Atm degli uffici postali, tramite il Call Center 800 009966 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) e tramite i portalettere. La procedura di prenotazione consente di scegliere il punto di vaccinazione tra quelli disponibili. Ciascuna Asl potrà prevedere l’accesso alla vaccinazione previa prenotazione, ma la somministrazione del vaccino sarà comunque assicurata a tutte le persone che si recheranno al centro vaccinale anche senza prenotazione.

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