Mag 09

A Oristano la 19^ Conferenza Internazionale dell’Egeo.

Da oggi a domenica 15 maggio Oristano ospita la 19^ Conferenza Internazionale dell’Egeo, “Camminando sulle orme del pioniere dell’archeologia egea”.

La conferenza è organizzata dal Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee “Pierre Carlier”, dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, dalla Fondazione Oristano e dall’Università degli Studi di Sassari, ed è dedicata a Heinrich Schliemann in occasione del 200° anniversario dalla nascita dell’archeologo, considerato il fondatore dell’archeologia greca, a cui si deve la scoperta di Troia e della civiltà micenea.

La Conferenza Internazionale dell’Egeo si concentrerà sulla valutazione dei risultati dell’ampio lavoro sul campo condotto a Troia, Micene, Tirinto e Orcomeno.

Per apprezzare appieno i progressi compiuti dalle prime esplorazioni di Schliemann, saranno considerati vari aspetti, come la topografia e l’ambiente, l’architettura, la produzione artistica e artigianale, l’organizzazione sociale, le credenze e le pratiche religiose, i mezzi di sussistenza e le fonti di approvvigionamento, nonché gli echi nelle successive fonti testuali.

Un approccio che era fondamentale nel pensiero e nella metodologia di Schliemann e che sarà affrontato nella lezione principale e poi discusso, nella stessa prospettiva di valutare l’evoluzione e le conquiste della ricerca scientifica nel corso di un secolo e mezzo.

Oggi è previsto l’arrivo in città dei partecipanti, mentre da domani, con sessioni mattutine e pomeridiane, l’importante appuntamento culturale entrerà nel vivo con le prime lezioni che si terranno nella sala conferenze dell’Hospitalis Sancti Antoni.

Numerosi gli studiosi, docenti universitari, ricercatori, archeologi provenienti da tutto il mondo che animeranno la conferenza e proporranno le loro riflessioni sugli studi sulla civililtà egea.

Il Comune di Oristano dedicherà ad Annadina Cozzoli, prima donna Componidori della Sartiglia, il giardino pubblico fra le vie Gremio dei Contadini e Sa Sartiglia. La cerimonia di intitolazione si terrà martedì 10 maggio, alle 12, alla presenza del sindaco Andrea Lutzu e dei familiari. In una città che da sempre riconosce la centralità della donna nella società, al punto di identificarsi nella figura della Giudicessa Eleonora d’Arborea, non poteva mancare un tributo ad Annadina Cozzoli, con una targa che ne ricorda le imprese e che recita “Amò, corse e onorò la Sartiglia. Donna che per prima fu Componidori nella Sartiglia del 4 marzo 1973”. La giunta Lutzu ha scelto un luogo simbolico per onorarla: il giardino fra le vie Gremio dei Contadini e Sa Sartiglia. Annadina Cozzoli è stata Capocorsa del Gremio dei Contadini nel 1973, in una indimenticabile edizione, nella quale riuscì anche nella non facile impresa di centrare la stella con la spada e con su stoccu, meritandosi la Stella d’oro, a coronamento di una infinita passione per la Sartiglia e di una ferrea tenacia nel raggiungere i propri obiettivi. Qualità che sono state d’esempio per le generazioni successive di amazzoni che hanno contribuito a rendere unica la giostra equestre simbolo della città. Annadina Cozzoli, stimata professionista nel campo della farmacia, è scomparsa nel 2018.

Cento volontari partecipanti e 20 quintali di rifiuti raccolti. Sono i risultati della giornata ecologica che si è svolta ieri a Torre Grande su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano, in collaborazione con Formula Ambiente. La raccolta ha fatto registrare ottimi numeri, considerate anche le difficili condizioni meteo, che preannunciavano maltempo. Accompagnati dal sole, invece, gli iscritti che sono arrivati nel lungomare si sono armati di buona volontà e hanno dato un contributo importante alla salvaguardia ambientale del litorale. La raccolta si è concentrata in diverse aree: lungomare, pineta fronte Tennis Club, secondo e terzo pontile, porticciolo fronte Circolo Nautico. Dai pneumatici alle cartacce, dalle bottiglie alle cicche: cittadini e associazioni hanno raccolto di tutto, ma il rifiuto più particolare quest’anno è stato un lavandino, trovato semi-interrato vicino al primo pontile. Nella piazza della Torre, la giornata è cominciata alle 8.30, con la raccolta delle iscrizioni e la distribuzione del kit: a tutti i partecipanti, una maglietta, borraccia ecologica, guanti e buste per la raccolta. Tra i partecipanti l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri e diversi amministratori comunali. Contributo determinante per la buona riuscita della giornata è stato dato dai ragazzi della Consulta Giovani, che hanno curato la parte logistica. Tra i volontari, i giovani del Circolo Nautico, la cooperativa sociale Sea Scout e tanti residenti di Torregrande, con particolare menzione per i bambini. Il Ceas Aristanis ha allestito un laboratorio di educazione ambientale, con attività di sensibilizzazione sul riciclo creativo e la raccolta differenziata. L’Orto di Eleonora era presente con un gazebo, per la distribuzione gratuita di fragole e melone. Grande soddisfazione per chi ha vinto i premi finali, assegnati con un’estrazione tra coloro che hanno partecipato alla raccolta dei rifiuti. Tre biciclette e cinque buoni-spesa offerti da Spazio Conad hanno contributo a rallegrare ulteriormente la giornata.

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