Dic 28

In Sardegna altri 455 contagi (20 a Oristano) e due morti.

E’ stabile la curva dei contagi nelle ultime 24 ore in Sardegna (455 nuovi casi), dove però si registrano altri due decessi: un uomo di 77 anni della provincia del sud Sardegna e una donna di 88 della provincia di Sassari.

I nuovi casi confermati di Covid, come detto, sono 455 (-11 rispetto a ieri) sulla base di 3.856 persone testate.

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 16.376 tamponi, per un tasso di positività che scende al 2,7 per cento contro l’11,5 dell’ultima rilevazione.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 12 (uno in più di ieri), invariato il numero di quelli in area medica (136). Infine, sono 5.748 (278 in più rispetto a ieri) le persone in isolamento domiciliare.

A Oristano nelle ultime 24 ore sono stati accertati 20 nuovi casi di positività e 2 guarigioni.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi rilevati sono 1.506, i pazienti guariti 1.375, quelli positivi 100, e i decessi 28.

I contagi in risalita a Paulilatino hanno convinto il sindaco, Domenico Gallus, a chiudere tutti i bar del paese, luoghi di aggregazione per i più giovani, i più colpiti da questa nuova ondata. “A malincuore e con profonda tristezza devo dirvi che il virus ha ripreso a circolare tra i nostri concittadini – spiega il sindaco in un video social – sono circa 15 i casi che si sono sviluppati tra ieri sera e stamattina e riguardano tutti ragazzi molto giovani che mostrano tutti sintomi e sono risultati positivi al tampone rapido. Ho preso subito questa decisione drastica ma che ritengo necessaria”. La nuova disposizione rimarrà in essere “in attesa dell’evoluzione della situazione. Con queste vacanze natalizie e il fatto che non ci fossero più casi in paese, ha portato ad abbassare la guardia: questo non deve più succedere”. Il primo cittadino invita poi a seguire le norme come “la mascherina fissa anche all’aperto, il distanziamento sociale e l’igiene delle mani”.

Il 2021 per la Lilt (Lega taliana lotta contro i tumori) di Oristano è stato un anno intenso. Un anno che, nonostante le restrizioni Covid, ha visto l’associazione impegnata, oltre che nelle consuete attività di sostegno psicologico per le persone con tumore e nelle visite per la diagnosi precoce del melanoma e del tumore al seno, soprattutto sul fronte della prevenzione oncologica fra i banchi di scuola, per educare giovani e giovanissimi ai sani e corretti stili di vita, così come raccomandato dal “Piano nazionale della prevenzione” adottato dal Ministero della Salute. “Nel 2021 – ha affermato Eralda Licheri, presidente Lilt Oristano – abbiamo stretto una forte alleanza con le scuole, con l’ultimo appuntamento che si è svolto al liceo classico “De Castro” di Oristano, con i volontari Lilt invitati all’assemblea d’istituto sul volontariato per illustrare il “Percorso azzurro”, campagna della Lilt nazionale mirata alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori maschili, in particolare al testicolo. La collaborazione con le scuole, nell’anno 2021, ha riguardato anche altre iniziative, come il progetto “Mettilo KO”, finalizzato alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori della mammella, che ha coinvolto, nella nostra provincia, gli studenti dei licei classico e artistico di Oristano e lo scientifico di Terralba. Agli alunni delle scuole medie, o secondarie di primo grado, è stato, invece, dedicato il progetto “Alimentazione e salute”, sulle sane scelte alimentari per proteggere il proprio benessere. Avviato nel 2019, proseguirà anche nel 2022, il progetto “Guadagnare salute con la Lilt”, frutto del protocollo d’intesa firmato con il Ministero dell’Istruzione, per attuare programmi di educazione alla salute attraverso la formazione e l’informazione di docenti, familiari e allievi, per contribuire a ridurre i fattori di rischio che maggiormente incidono sugli stili di vita dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie. Il prossimo anno – ha detto ancora Eralda Licheri – la Lilt oristanese allargherà il proprio raggio d’azione con il progetto “50 sfumature di prevenzione”, dedicato agli operatori sociosanitari del Servizio sanitario nazionale e del privato sociale, per approfondire il tema della vaccinazione. Nel 2022, oltre alle attività per la prevenzione dei melanomi e del tumore al seno, saranno avviate visite di controllo dei genitali maschili. Proseguirà, inoltre, la collaborazione con biologi e farmacisti (corretta alimentazione e tabagismo), ed è in dirittura d’arrivo l’iniziativa promossa dalla Lilt per dotare il day hospital oncologico dell’ospedale San Martino di Oristano dello “scalp cooler”, il casco refrigerante che riduce la caduta dei capelli nelle persone sottoposte a chemioterapia. Un traguardo, l’acquisto della cuffia chemioterapica, che la Lilt conta di tagliare a breve, grazie alla generosità e al contributo di istituzioni, enti, aziende e privati cittadini. Fino al 31 maggio 2022 sarà attivo il progetto “Sosteniamo le passioni”, a cura dello Spazio Conad di Oristano: con 35 punti si otterrà un “buono cuore” del valore di 2,50 euro, che potrà essere devoluto alla Lilt, una delle associazioni aderenti, per sostenere le attività di prevenzione oncologica. Noi della Lilt di Oristano – ha concluso Eralda Licheri – non lasceremo solo chi sta affrontando il tumore, e, soprattutto, continueremo a promuovere la cultura della prevenzione nella popolazione, perché questa è l’arma più potente contro le patologie oncologiche”.

Bosa ha festeggiato i 104 anni di tziu Franziscu Sedda. Originario di Gavoi, Francesco Sedda è una delle memorie storiche della cittadina della Planargia e di tutta l’Isola, essendo nato nel 1917 durante la prima grande guerra, superato la seconda guerra mondiale,  e ora anche la pandemia. “Una lucidità, un viso dolce, sereno, consapevole, frutto dell’esperienza maturata attraverso due guerre mondiali, una vita di sacrifici e lavoro, una memoria di ferro, un matrimonio in tarda età e tanta voglia di raccontare la sua storia – ha detto il sindaco di Bosa Piero Casula -. Lui è la bellezza fatta persona, con tanta umiltà e rispetto verso le Istituzioni da farci sentire piccoli di fronte a un gigante. Con questo messaggio, insieme a tziu Franziscu, come amministrazione comunale, rivolgiamo a tutti gli auguri più cari e sentiti per il Nuovo Anno, a partire da chi vive momenti di difficoltà”.

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