Ott 29

Contagi in calo in Sardegna: oggi 23 nuovi casi e nessun decesso.

Nell’Isola contagi di nuovo in calo, dopo la ripresa dei giorni scorsi. Nelle ultime 24 ore si registrano 23 casi confermati di positività al Covid (36 in meno rispetto a ieri) , sulla base di 1.622 persone testate.

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 10.716 test per un tasso di positività dello 0,2%.

Non si registrano vittime.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 5 (nessuna variazione rispetto a ieri), mentre i ricoveri in area medica sono 42 (uno in più rispetto a ieri ), e sono 1.274 i casi di isolamento domiciliare (4 in meno rispetto a ieri).

Ripresa del servizio continuo di emodinamica entro Natale con un ulteriore potenziamento entro febbraio/marzo, creazione di una stroke unit di neurologia entro 7/8 mesi. Sono queste le principali novità che riguardano l’Ospedale San Martino di Oristano che sono state comunicate nel corso della riunione convocata dall’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, con i presidenti dei tre distretti sanitari della provincia, ed alla quale hanno partecipato anche il presidente dell’Anci Emiliano Deiana, il direttore generale dell’assessorato alla Sanità Marcello Tidore, il commissario straordinario dell’Assl di Oristano Giorgio Steri, e il direttore sanitario dell’Ospedale San Martino Sergio Pili. Insieme ai presidenti dei tre distretti sanitari Andrea Lutzu per Oristano, Francesco Mereu per Ales-Terralba e Stefano Licheri per Ghilarza-Bosa, erano presenti anche il sindaco di San Vero Milis Luigi Tedeschi e quello di Bosa Piero Casula. Le notizie sull’Ospedale San Martino sono state comunicate dal direttore sanitario, Sergio Pili, in risposta alle osservazioni del sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, che a Cagliari ha ribadito le richieste delle istituzioni locali, dei sindacati, dell’Ordine dei medici e dei comitati spontanei di cittadini. “Sono notizie che accogliamo favorevolmente e che, una volta messe in pratica, potranno contribuire ad alleviare almeno in parte la condizione di sofferenza dell’Ospedale San Martino – ha commentato il sindaco Lutzu -. Il direttore sanitario ha annunciato l’arrivo di un emodinamista entro Natale e di altri 2 entro febbraio/marzo. Mentre per Neurologia entro 7/8 mesi dovrebbero arrivare uno specialista ed altri due che stanno concludendo la specializzazione con l’obiettivo di creare in questo lasso di tempo una stroke unit. Buone notizie sono state date anche per pediatria: con la conclusione del concorso dovrebbero arrivare 3 nuovi pediatri. Il direttore sanitario ha anticipato anche una possibile soluzione per oncoematologia, in virtù di una collaborazione con l’Ospedale di San Gavino. È stato anche confermato l’arrivo dei due anestesisti che stanno completando il percorso di specializzazione. L’incontro è stato dunque utile per definire con i responsabili della sanità sarda e territoriale tempi e modi per affrontare alcune delle principali criticità dell’Ospedale San Martino – ha aggiunto Lutzu -. L’assessore regionale Nieddu, oltre a comunicare il ricorso a nuovi concorsi per l’assunzione di personale medico e lo stanziamento di 13 milioni di euro per gli incentivi ai medici che si rendono disponibili ad accettare sedi disagiate o non attrattive, ha parlato della necessità di fare ricorso a forme di mutuo soccorso tra aziende per il personale sanitario. Questo meccanismo consentirebbe di soddisfare una richiesta che più volte abbiamo avanzato: il riequilibrio e la ridistribuzione delle risorse umane e professionali a vantaggio delle realtà, come la nostra, che soffrono maggiori condizioni di difficoltà. Nel corso dell’incontro, l’assessore Nieddu ha posto l’accento sulla necessità di prevedere una legislazione di emergenza che consenta di affrontare la crisi del sistema sanitario – ha concluso il sindaco Lutzu -. In questo senso sposiamo l’idea di fare fronte unico nella rivendicazione nei confronti del Governo, per mettere in atto strumenti eccezionali che, come è stato dimostrato con l’emergenza da Coronavirus, lo Stato è in grado di attivare”.

Il cardiologo Stefano Naccarato, 52 anni, nato a Cagliari ma residente a Oristano, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto questa mattina lungo la nuova statale 125 “Orientale Sarda”. Nell’incidente sono rimaste ferite altre tre persone, di 60, 61 e 62 anni. La Golf condotta da Naccarato avrebbe sbandato invadendo la corsia opposta proprio mentre arrivava un furgone Daily. I due veicoli si sono scontrati e la Golf, dopo una carambola, ha urtato un’altra auto e si è ribaltata. Il furgone Daily, invece, è finito contro altre due auto, una Kuga e una Yaris. Sul posto sono arrivati immediatamente i Vigili del fuoco, la Polstrada di Cagliari, le ambulanze del 118, l’elisoccorso e il personale dell’Anas. La strada è stata chiusa al traffico e riaperta solo dopo alcune ore. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi per Stefano Naccarato non c’è stato nulla da fare; l’uomo è, infatti, morto sul colpo.

Anche quest’anno, in occasione del 2 Novembre, si rinnova la cerimonia di Commemorazione dei sindaci della Città e delle altre autorità e personalità che hanno onorato Oristano e il suo territorio. La cerimonia, organizzata d’intesa con le istituzioni del territorio per martedì 2 novembre, alle 9.30, al Cimitero San Pietro, si svolgerà davanti alla targa dedicata a tutti coloro i quali si sono adoperati nelle più importanti sedi amministrative, autonomistiche e democratiche, ma anche a chi con merito, grazie alle suo impegno intellettuale e al suo lavoro, ha dato lustro alla comunità, alla città e all’istituzione municipale. Il Comune comunica anche che nei cimiteri di Oristano e delle frazioni, in occasione della festività di Ognissanti e delle giornate dedicate ai defunti, da domenica 31 ottobre si osserverà l’orario di apertura continuato dalle 8 alle 17.

Sempre per quanto riguarda la festività di Ognissanti e delle giornate dedicate ai defunti, cambia a Oristano la disciplina del traffico nelle strade adiacenti il Cimitero San Pietro. Lo dispone un’ordinanza del Comune di Oristano, che stabilisce nuove regole dal 30 ottobre al 2 novembre. Nel viale Cimitero nuovo, nel tratto fra via Ibba e via Giovanni Pau, dalle 8 del 30 ottobre fino alle 19 del 2 novembre, è prevista l’istituzione del senso unico di marcia dal lato della via Ibba verso la via Giovanni Pau, l’istituzione di un’area di sosta sul lato sinistro della carreggiata, adiacente il marciapiedi rialzato nel solo tratto parallelo al muro perimetrale del Cimitero Monumentale, e l’istituzione del divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata nel tratto restante non disciplinato. Nel piazzale antistante l’ingresso principale del Cimitero Monumentale e nel relativo vialetto di collegamento con la via Cimitero, dalle 8 del 30 ottobre fino alle 19 del 2 novembre, sarà in vigore l’istituzione del divieto di circolazione, ad eccezione dei veicoli del servizio pubblico (Taxi ed Ncc) e alle auto al servizio di persone con limitata capacità alla deambulazione purché munite del prescritto contrassegno. Nel tratto compreso tra viale Cimitero nuovo e il piazzale del nuovo cimitero, dalle 8 del 30 ottobre alle 19 del 2 novembre, è prevista l’istituzione del divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata.

A Oristano, nell’ambito delle attività di supporto alla genitorialità tenute dallo “Spazio Giovani”, a novembre si svolgeranno quattro incontri del percorso denominato “Essere genitori oggi”. Tutti gli incontri, il 5, 12, 16 e 26 novembre, sono gratuiti, si terranno online dalle 18 alle 19, tramite la piattaforma Skype, e saranno tenuti dallo psicologo e psicoterapeuta Mauro Tuveri. Si parlerà del rapporto di dipendenza e indipendenza tra genitori e figli, mediazione e regole, emotività nelle relazioni con i figli, social e socializzazione. Gli interessati possono chiedere ulteriori informazioni ai numeri di telefono 0783 791810 – 366 7767488 o all’indirizzo email: spaziogiovanioristano@gmail.com

Lascia un commento

Your email address will not be published.