L’oristanese Lorenzo Patta medaglia d’oro alle Olimpiadi con la staffetta 4×100.

L’Italia è medaglia d’oro nella staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo. Il quartetto azzurro, composto dall’oristanese Lorenzo Patta, Marcell Jacobs (già oro nei 100), Eseosa Desalu e Filippo Tortu, ha chiuso la gara davanti alla Gran Bretagna e al Canada.

La staffetta azzurra ha corso in 37”50 (nuovo record italiano, che ha migliorato quello di 37”95 stabilito nella semifinale), finendo, come detto, davanti alla Gran Bretagna (37”51) medaglia d’argento, e al Canada , medaglia di bronzo, che ha chiuso in 37”70.

Dopo questa straordinaria vittoria, gli azzurri si sono intrattenuti a lungo a bordo pista con le bandiere tricolori a festeggiare con la delegazione italiana, con Tortu (ultimo staffettista e autore di una splendida rimonta) poi scoppiato in un pianto dirotto.

I quattro sono stati protagonisti di una delle più grandi imprese dello sport italiano, conquistando l’oro olimpico dopo una gara perfetta, a coronamento di quattro frazioni individuali una più bella dell’altra, con cambi precisi sopra i quali Tortu ha poi messo la ciliegina. Una vittoria insperata ma super meritata che porta la staffetta azzurra sul tetto del mondo.

Staffetta azzurra di cui è stato protagonista anche il bravissimo atleta oristanese Lorenzo Patta (primo frazionista, 21 anni, allenato dal tecnico Francesco Garau) che, dopo il bronzo conquistato da Stefano Oppo nel canottaggio, ha regalato a Oristano una meravigliosa medaglia d’oro.

Per l’Italia si tratta della decima medaglia d’oro, la 38esima di questi giochi olimpici indimenticabili.

“Non ci sono parole per descrivere la gioia che Lorenzo Patta ci ha regalato – dicono il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e l’assessore allo Sport, Maria Bonaria Zedda -. Una settimana fa pensavamo di aver toccato il cielo con un dito grazie all’impresa di Stefano Oppo e, invece, in questi giorni sono arrivati altre grandi imprese.

Alessia Orro con la nazionale di pallavolo femminile, non ha vinto la medaglia ma è stata immensa ed è come se avesse vinto il metallo più prezioso, e l’appuntamento è solo rimandato.

L’oristanese Stefano Loddo è stato protagonista indiretto da allenatore per la medaglia d’argento di Rizza nella canoa.

E oggi la gioia più grande con la medaglia d’oro di Lorenzo Patta. Una città intera saluta con un orgoglio infinito un atleta che è stato capace di un’impresa straordinaria, storica, che rimarrà impressa nella nostra mente e nelle pagine della più bella storia della città per sempre.

Lorenzo Patta, Stefano Oppo, Alessia Orro e Stefano Loddo. Questi ragazzi sono l’orgoglio di Oristano, l’orgoglio della Sardegna, l’orgoglio di una intera nazione – hanno aggiunto il sindaco Lutzu e l’assessore Zedda -. Sembra un sogno, ma è realtà, e il merito è di questi ragazzi”.