Lug 29

Ancora fiamme nel Montiferru e in altre zone della Sardegna.

Non è ancora stato bonificato il gigantesco rogo che ha devastato l’Oristanese negli ultimi sei giorni, tant’è che è stata diramata una nuova allerta di pericolo per gli incendi in Sardegna.

Ancora tristemente in prima fil il Montiferru, dove le fiamme hanno ripreso vigore, e a seguire, per non farsi mancare niente, Marghine e Planargia, con nuovi, importanti focolai.

Le squadre a terra di Vigili del fuoco, Corpo forestale, Protezione civile e volontari stanno lavorando per bonificare le zone e per spegnere le fiamme che, com’era facilmente prevedibile, si sono riaccese nel corso della giornata a Cuglieri e Santu Lussurgiu.

E proprio il fronte di Santu Lussurgiu è quello che preoccupa di più, visto che le fiamme dalla zona artigianale si stanno dirigendo in direzione di Abbasanta. Sul posto stanno intervenendo, oltre alle squadre a terra, anche cinque elicotteri e quattro Canadair.

Un vasto incendio è divampato anche nella zona di Sagama, dove accanto alle squadre a terra stanno operando anche tre elicotteri della flotta regionale.

Intanto, il bollettino emanato dalla Protezione civile regionale, valido per venerdì 30 luglio, prevede un’attenzione rinforzata sulle zone coinvolte. Per la stessa giornata è stato lanciato anche un avviso per condizioni meteo avverse a causa delle alte temperature che potranno arrivare a 37 gradi, con picchi di 40 sulla Sardegna occidentale. Sabato questa nuova ondata di calore si sposterà sul versante orientale con massime che toccheranno localmente anche i 40 gradi.

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