Impennata dei contagi in Sardegna, oggi 444 nuovi casi (60 in provincia e 21 a Oristano).

Forte incremento dei contagi in Sardegna, dove oggi sono stati rilevati ben 444 casi. Curva dei contagi in salita anche nell’Oristanese (60) e nella città di Eleonora con 21 nuovi casi.

A Oristano si registra anche la positività di due docenti e una educatrice. Di conseguenza, tre classi della scuola secondaria “Grazia Deledda” (ospitata nell’istituto di via Marconi) e una classe della scuola primaria del “Sacro Cuore” sono state messe in quarantena.

La situazione, numeri alla mano, si fa quindi sempre più delicata, e sentire parlare in momenti come questi, da parte di pseudo politici che non vedono al di là del naso, di “riaprire tutto” appare veramente demenziale.

Nell’Isola i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio della emergenza sono 45.503., dopo che, come detto, nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 444 nuovi casi.

In totale sono stati eseguiti 1.005.266 tamponi, per un incremento complessivo di 18.625 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per lla Sardegna un tasso di positività del 2,3%.

Si registrano un nuovo decesso (1.234 in tutto). Sono invece 222 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+12), mentre sono 34 (+1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.141. I guariti sono complessivamente 29.680 (+77), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 192.

Sul territorio, dei 45.503 casi positivi complessivamente accertati, 11.455 (+90) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.072 (+35) nel Sud Sardegna, 8.973 (+132) a Nuoro, 14.219 (+127) a Sassari e 3.784 (+60) in provincia di Oristano

A Oristano città, per effetto dell’aggiornamento odierno (21 nuovi contagi) i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 808, i pazienti guariti sono 739, mentre i soggetti ancora in cura sono 54. Quindici i pazienti deceduti.

Nelle ludoteche comunali arrivano giochi nuovi di zecca. Li ha acquistati l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Oristano per rinnovare ed incrementare il patrimonio ludico-educativo delle quattro ludoteche comunali. Nei giorni scorsi, l’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, e il presidente della commissione Servizi sociali, Antonio Iatalese, hanno consegnato oltre 100 giochi ai bambini che frequentano le ludoteche. “Era da oltre 15 anni che il Comune non interveniva sul patrimonio ludico-educativo di questi importanti servizi – ha spiegato l’assessore Murru -. L’ultimo acquisto significativo risale al 2005. Successivamente solo qualche donazione, come quella del Rotaract, ha consentito di sostenere la dotazione delle ludoteche. Interveniamo con questa nuova dotazione che appare ancora più importante se si considera la particolare situazione dettata dalla pandemia da Covid-19. Dal mese di luglio 2020, infatti, con la riapertura in presenza, i servizi aggregativi comunali hanno dovuto riorganizzare le proprie attività, accogliendo gli utenti in piccoli gruppi-bolla, destinando loro specifici giochi e materiali ad uso esclusivo, nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Questo ha determinato una notevole riduzione della disponibilità di materiali ludici a disposizione di ciascun bambino e rimodulato l’offerta ludica delle quattro ludoteche comunali. Oggi possiamo offrire nuove opportunità ludiche ai bambini di Oristano, riconoscendo l’importanza del gioco in gruppo e in presenza, svolto nelle ludoteche comunali, quale migliore stimolo per il loro sviluppo emotivo e cognitivo. Vogliamo dare un segnale di positività ai bambini e ai ragazzi delle ludoteche che, in questo anno così difficile, hanno dovuto rinunciare a tanto, alla scuola in presenza, allo sport, ai momenti di gioco in grande gruppo per affermare il loro diritto al gioco, importante strumento di educazione, di socializzazione, attività principale attraverso cui ogni persona conosce e si sperimenta nel mondo”. Alla consegna dei giochi era presente anche il presidente della commissione, Antonio Iatalese, che ha evidenziato la sensibilità mostrata dall’assessore Camen Murru “…che ha puntualmente accolto e dato seguito ad una segnalazione fatta dalla commissione Servizi sociali lo scorso anno. Dopo oltre 16 anni il Comune di Oristano, finalmente, rinnova il parco giochi delle ludoteche comunali. Ci fa piacere che i bambini possano avere dei nuovi strumenti ludici-educativi”.

Il Comune di Oristano, ente capofila del Plus, ha pubblicato l’avviso per la presentazione di manifestazione di interesse, attraverso Sardegna-Cat, volto all’individuazione di un soggetto del terzo settore cui affidare il servizio di co-progettazione al fine di dare continuità operativa al centro antiviolenza “Donna Eleonora” e alla casa di accoglienza per donne e minori vittime di violenza. Possono presentare istanza di partecipazione tutti gli enti del terzo settore che siano iscritti nell’elenco regionale appositamente istituito, autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura utilizzando l’apposito modulo di domanda allegato all’avviso sulla centrale di committenza Sardegna Cat, https://www.sardegnacat.it . La scadenza per la presentazione dell’istanza è fissata per le ore 13 di martedì 8 aprile.