Gen 28

L’Ulivo della Memoria per non dimenticare il dramma della Shoah.

Da oggi, nel giardino della scuola di via Solferino, a Oristano, l’Ulivo della Memoria accompagnerà generazioni di studenti ricordando il dramma della Shoah e la lezione che la storia ha tramandato.

L’ulivo, che prende il posto della grande e storica quercia, abbattuta nei mesi scorsi perché secca, è stato piantato in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria in ricordo delle vittime delle persecuzioni antiebraiche, per non dimenticare i bambini e gli adolescenti vittime della Shoah e per onorare i deportati italiani nei campi nazisti nonché i giusti che si opposero alla barbarie.

Questa mattina alla cerimonia, prevista per ieri ma rinviata a causa della pioggia, hanno partecipato il sindaco di Oristano Andrea Lutzu; gli assessori all’Ambiente e alla Cultura, Gianfranco Licheri e Massimiliano Sanna; il prefetto di Oristano Gennaro Capo; il questore Giusy Stellino; il comandante provinciale della Guardia di finanza Andrea Taurasi; il comandante provinciale dell’arma dei Carabinieri Erasmo Fontana; la dirigente scolastica Maria Giovanna Pilloni; i docenti e gli alunni di due classi quinte che hanno animato la celebrazioni con disegni e cartelli.

Due alunni della scuola hanno scoperto una targa con una citazione della senatrice a vita Liliana Segre: “Coltivare la memoria è un vaccino prezioso contro l’indifferenza per ricordarci che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.

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