Gen 08

La Regione riconosce la valenza storica della Sartiglia. Scuderie non più abusive.

Come a Oristano si sa da tempo, a causa dell’emergenza Covid, la Sartiglia quest’anno non si terrà. Il consiglio regionale ha però previsto nuove misure per l’evento più importante del Carnevale sardo, e non solo.

Nell’ambito della discussione sul Piano casa (prorogato fino al 31 dicembre 2023. ndr) è, infatti, passata la norma dedicata al riconoscimento della valenza storica e culturale della Sartiglia. Un passaggio decisivo per consentire ai cavalieri di costruire box e fienili (fino a un massimo di 500 metri cubi) anche se proprietari di meno di un ettaro.

Un risultato che si può definire “storico” per i protagonisti della giostra equestre oristanese, alcuni dei quali sono ancora alle prese con l’abbattimento di quelle costruzioni dichiarate illegittime e che sono state oggetto di procedimento penale.

Durante la discussione, la tensione in maggioranza è salita quando la Lega (tanto per cambiare) ha presentato un emendamento per estendere la disposizione a tutte le scuderie dell’Isola (sic!). La giunta ha quindi chiesto al capogruppo del Carroccio di ritirare la proposta di modifica. Dopo la sospensione di dieci minuti, l’esponente leghista e l’assessore all’Urbanistica Quirico Sanna hanno trovato un accordo e le nuove regole per la Sartiglia hanno messo d’accordo tutti gli schieramenti.

Secondo il sindaco di Santulussurgiu e consigliere regionale dei Progressisti, Diego Loi, “…si tratta di una norma condivisibile, perché la cultura equestre ha permesso di garantire la competitività dei nostri territori nei contesti internazionali”.

Per il consigliere oristanese del M5S, Alessandro Solinas,il provvedimento consente di ripagare “…quella parte di Sardegna che all’estero amano di più; è quindi giusto consentire l’edificazione delle strutture, dei box e delle stalle necessarie per la Sartiglia”.

Anche la Provincia di Oristano respinge l’ipotesi, elaborata dalla Sogin e approvata dai Ministri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, che individua 14 possibili siti in Sardegna in cui costruire il Deposito nazionale delle scorie e dei rifiuti radioattivi. “La Provincia di Oristano si schiera con forza a sostegno dei Comuni dell’oristanese direttamente coinvolti e individuati come possibili siti destinati a deposito di scorie radioattive” – ha sostenuto dell’amministratore straordinario dell’ente, Massimo Torrente -. Siamo pronti ad avviare un’azione congiunta istituzionale che insieme a tutte le forze politiche e sociali del territorio respinga senza alcun tentennamento ogni ipotesi di stoccaggio delle scorie nell’oristanese e, più in generale, nell’Isola. Il futuro della Sardegna è legato alle produzioni agricole e agli allevamenti di qualità, incompatibili con un deposito di scorie nucleari in un’isola con una vocazione turistica legata alla natura in un ambiente incontaminato. La difesa di tutto ciò – ha concluso Torrente – sarà imprescindibile da parte della Provincia di Oristano e, certamente, di tutte le istituzioni della Sardegna, che ha già ribadito in modo inequivocabile il NO all’energia nucleare e al deposito di scorie con il referendum popolare del 2011”

Si è svolta nel cimitero di Cabras la cerimonia per commemorare la prematura scomparsa del Vigile del fuoco volontario, Luca Pinna, avvenuta l’8 gennaio 2012. La cerimonia, a cui ha presenziato il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Oristano Roberto Bonfiglio, si è tenuta in forma riservata, nel rispetto delle norme per il contenimento del Covid-19.

11 comments

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    • drastico on 8 gennaio 2021 at 12:25
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    Caro Pig adesso le scuderie sorgeranno come funghi.

    • Che ce vado on 8 gennaio 2021 at 12:35
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    Adesso vedremo il seguito e la storia mi sembra già scritta perché è vero che c’è scritto box e fienili ma sappiamo bene come finirà…

    • Giancarlo on 8 gennaio 2021 at 12:51
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    Va bene il riconoscimento della valenza storica e culturale della Sartiglia, ma sulle scuderie ritengo che Che ce vado e Drastico abbiano ragione. Si ritornerà all’antico, quando scuderie e stalle sono state trasformate in grandi abitazioni. Dopo l’intervento della Magistratura gli abusi si erano fermati, ora è facile prevedere che cosa accadrà.

    • Davide on 8 gennaio 2021 at 13:07
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    Questi della Lega hanno proprio una bella faccia di cartone. Anche sulle scuderie l’hanno fatta fuori dal vaso! Questi signori sono riusciti a fare incavolare anche il Presidente Solinas che con la Lega non hai mai fatto la voce grossa, anche quando in Sardegna la Lega ha importato continentali senza alcuna competenza. Come se non bastassero quelli sardi nominati dal Presidente. Mi chiedo come si fa a sopportare politici tanto incompetenti alla Regione.

    • Mario on 8 gennaio 2021 at 15:18
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    Finalmente! Era ora! Vorrei vedere come si può fare una Sartiglia senza scuderie e senza cavalieri!

    • Mario on 8 gennaio 2021 at 16:44
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    Penso che la lezione sia servita. Non credo che la possibilità di costruire box e fienili, anche se si ha meno di un ettaro, sia il lasciapassare per la costruzione di ricoveri attrezzi trasformati in abitazioni abusive.

      • Che ce vado on 8 gennaio 2021 at 19:45
      • Rispondi

      Non saranno abusive le scuderie e i fienili ma tutto il resto! Un provvedimento acchiappa voti di cui tutti vanno fieri e corrono per intestarsi il titolo.

    • Carlo on 8 gennaio 2021 at 17:32
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    Decisione a pera, ne vedremo delle belle!

    • Vittorio on 8 gennaio 2021 at 19:09
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    A molti Oristanesi che salti la Sartiglia dispiacerà un casino. A me sinceramente non me ne frega nulla e ritengo una assurdità da parte della Regione Sarda il regalino delle scuderie. Altro che Sartiglia di questi tempi abbiamo cose più importanti a cui pensare

    • Giuseppe on 8 gennaio 2021 at 20:13
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    Sono d’accordo con “Che ce vado”. Solinas e compagnia si sono sempre disinteressati della provincia di Oristano e con questa ideona hanno cercato – per me inutilmente – di rimediare. Visto che non gli costava nulla hanno riconosciuto la valenza storica e culturale della Sartiglia – come se la cosa sia mai stata in discussione anche senza questa slinguacciata – e per mendicare una manciata di consensi anche a Oristano hanno dato il via libera alla costruzione di scuderie, con box, fienili e annessi e connessi. Una operazione lecchina che non porterà da nessuna parte, perche con i disastri che questa maggioranza alla Regione ha combinato, alle prossime elezioni se contro Solinas candidano un ronzino, l’equino vincerà facilmente.

    • Che ce vado on 10 gennaio 2021 at 9:54
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    Leggetevi la nuova, altro che fienili, box cavalli! Sono sempre in cerca di voti, sartiglianti, cacciatori

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