Nov 16

Allerta temporali. Paura per il Temo a Bosa. Carabinieri e Polizia super attivi in provincia.

Nuova allerta maltempo in Sardegna. Secondo la Protezione civile regionale sono previsti temporali di forte intensità e decise raffiche di vento, per sabato e domenica 17 novembre, a partire dai settori meridionali dell’Isola, per poi estendersi in tutta la Sardegna.

L’ingresso del maestrale comporterà un brusco calo delle temperature, con le massime che non supereranno i 13-14 gradi, con probabili nevicate sopra i mille metri.

Disagi si sono verificati in varie zone della Sardegna, con allerta particolare a Bosa per la piena del fiume Temo. Mezzo paese si è svegliato, infatti, con l’acqua alta e il Comune ha messo in moto le idrovore nei rioni più bassi.

Protezione civile locale non abbassa la guardia, visto che l’idrometro installato sul ponte vecchio viene continuamente monitorato, mentre altre squadre sono operative lungo le banchine.

Un’operazione congiunta delle Squadre Mobili delle Questure di Oristano, Trapani e Vincenza, su disposizione della Procura della Repubblica Veneta, ha portato all’arresto di due giovani marocchini, residenti ad Abbasanta e a Mazzara del Vallo. I due sono ritenuti responsabili di rapina aggravata, sequestro di persona e indebito utilizzo di carta di credito. La notte dello scorso 30 settembre, i due arrestati, dopo aver forzato la porta di ingresso, erano entrati nell’appartamento di un anziano in un condominio di Vicenza. La povera vittima, dopo essere stata picchiata pesantemente, imbavagliata e legata con del nastro adesivo a una sedia, era stata rapinata dei soldi che aveva in casa. Durante la rapina, tramite un computer portatile, i due malviventi avevano anche eseguito alcune operazioni bancarie on-line, utilizzando una chiavetta “token” trovata sul tavolo della cucina. I due erano poi fuggiti, portandosi dietro le carte di credito e il bancomat dell’anziano, utilizzate successivamente per effettuare altri prelievi e sottrarre ingenti somme di denaro. L’anziano era è stato trovato riverso a terra, con mani e piedi legati e in forte stato di shock, da un coinquilino che aveva subito chiamato il 113. Le indagini, supportate dagli accertamenti effettuati dalla Polizia Scientifica che aveva rilevato alcune impronte digitali, dalle analisi delle immagini registrate da alcuni impianti di video-sorveglianza della zona, e dal controllo dei tabulati delle celle telefoniche, hanno portato in breve tempo all’identificazione dei due rapinatori, che sono stati arrestati. Dall’attività investigativa della Polizia è emerso che i due giovani, fingendosi dipendenti di una società elettrica, carpivano la fiducia delle vittime proponendo contratti estremamente vantaggiosi e, approfittando dell’occasione, effettuavano dei veri e propri sopralluoghi all’interno delle abitazioni, dove successivamente avrebbero poi rapinato i proprietari. I due sono già stati sottoposti a interrogatorio di garanzia da parte del Gip. Il giovane marocchino residente in provincia di Oristano è stato rintracciato ad Abbasanta presso l’abitazione dei genitori e si trova attualmente rinchiuso nella casa circondariale di Massama, mentre l’altro rapinatore è recluso presso il carcere di Trapani.

Carabinieri del comando provinciale di Oristano super attivi, nella tarda serata di ieri, in tutto il territorio della provincia. Con l’impiego di 50 militari e 25 automezzi sono state controllate 240 persone, 120 autovetture, effettuate 18 perquisizioni e sotttoposti a verifica 20 esercizi pubblici. Alcune persone sono state arrestate in flagranza di reato, 11 denunciate e 2 segnalate al prefetto. In particolare, i Carabinieri della compagnia di Ghilarza hanno arrestato un 27enne di Bonarcado perchè aveva 158 grammi di infiorescenze di marijuana, 216 grammi di semi e una pianta di circa un metro e mezzo della stessa sostanza. Al giovane sono state trovate anche 1050 euro in banconote di vario taglio e materiale per la produzione e il confezionamento dello stupefacente (una lampada UV completa di proiettore, fertilizzante, e ventole di aereazione). Il 27enne è stato giudicato per direttissima e condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione (pena sospesa) e 3.500 euro di multa.
Nell’ambito dei controlli effettuati nella provincia, i Carabinieri di Ghilarza hanno deferito un 66enne di Ottana, porché sorpreso con un coltello di genere proibito, e hanno segnalato al prefetto di Oristano due ventenni di Abbasanta che avevano rispettivamente 0,2 grammi e 0,5 grammi di marijuana.
I Carabinieri della Compagnia di Oristano, invece, hanno arrestato, a Marrubiu, un operaio di 32 anni, sorpreso mentre cercava di rubare 13 maialini da latte a un allevatore del posto. Giudicato per direttissima, l’operaio è stato condannato a mesi 10 (pena sospesa) e 900 euro di multa.
A Santa Giusta, i Carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un manovale di 39 anni e lo hanno accompagnato presso il carcere Massama. L’uomo deve scontare 4 anni, 3 mesi e 5 giorni di reclusione (per cumulo di pene concorrenti) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri di Oristano hanno anche arrestato un 39enne di San Nicolò d’Arcidano per maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona a scopo di estorsione, minaccia e resistenza a Pubblico ufficiale. Per avere del denaro dai familiari, l’uomo li ha chiusi in una stanza dell’abitazione di famiglia, ha saturato l’ambiente con una bombola di gas e minacciato di far esplodere l’immobile. Il 39enne ha proseguito nel suo comportamento anche dopo l’intervento dei Carabinieri, che ha ripetutamente minacciato, desistendo dal suo insano proposito solo dopo una lunga mediazione, che ha consentito di mettere in sicurezza i familiari e i vicini di casa. Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Massama.
Sempre nel corso del servizio coordinato, i militari della Compagnia di Oristano hanno deferito, per guida sotto l’influenza di stupefacenti, un’impiegata di Marrubiu, di 55 anni, perchè dopo un  incidente stradale, nei pressi di Simaxis, è stata sottoposta ad analisi ed è risultata positiva ai “tetraidrocannabinoli”.
I Carabinieri sono poi intervenuti in un bar di Oristano, dove una donna di 38 anni, di origine polacca ma domiciliata a San Vero Milis, completamente ubriaca, molestava e infastidiva le persone. Accompagnata in caserma, la donna si è rifiutata di fornire le proprie generalità e si è resa protagonista di resistenza e oltraggio a Pubblico ufficiale.
I Carabinieri della Compagnia di Mogoro hanno denunciato un pregiudicato del posto, di 55 anni, perchè trovato in possesso di una pistola lanciarazzi a tamburo, da 6 colpi, calibro 6 mm.
A Uras, i Carabinieri del Nas hanno controllato di un esercizio pubblico e scoperto l’installazione di un impianto di videosorveglianza senza autorizzazione dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Da qui una sanzione amministrativa.
Ad Ales, i Carabinieri hanno deferito un ragazzo di 23 anni e una ragazza di 19, per lesioni personali e minacce ai danni di un coetaneo del luogo. In quel territorio i Carabinieri hanno anche deferito tre allevatori, di 61, 55 e 48 anni, perchè responsabili di introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo. I tre devono rispondere anche di furto, per essersi appropriati di un ingente quantitativo di legname.

Raccontare con immagini la storia dei Carabinieri e la vita quotidiana di un militare impegnato ogni giorno non solo in città ma anche nelle missioni all’estero. È, quindi, un calendario “narrativo” quello 2020 dell’Arma dei Carabinieri, presentato nella sede del Comando provinciale di Oristano dal colonnello Domenico Cristaldi. Le tavole dei dodici mesi, della copertina e della doppia pagina centrale, sono state realizzate dall’artista Mimmo Paladino, tra i massimi autori contemporanei, celebre esponente della transavanguardia, che ha visto le proprie opere esposte in via permanente in alcuni dei principali musei internazionali, tra cui il Metropolitan Museum di New York. Le tavole sono accompagnate dai testi di Margaret Mazzantini, scrittrice di fama internazionale, vincitrice di premi prestigiosi, tra cui lo Strega e il Campiello. Disegni e parole per raccontare “…la solidarietà e l’attenzione verso il prossimo con cui ogni militare dell’Arma, tutti i giorni, in Italia e all’estero, svolge il proprio servizio”. Col calendario è stata presentata anche l’Agenda Storica 2020, incentrata quest’anno sul “Centenario della Scuola Marescialli e della nascita di Salvo D’Acquisto”; il Calendarietto da tavolo, dedicato alle piazze d’Italia; e il planning da tavolo (calendari settimanali da tavolo, ideali per prendere appunti e gestire appuntamenti), che racconta la Banda dei Carabinieri nell’anniversario del suo centenario.

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