Dalla Regione non arrivano alle scuole le risorse. Stop al progetto “Tutti a Iscol@”?

Il consigliere regionale del M5S, l’oristanese Alessandro Solinas, ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore della Pubblica Istruzione, per l’incertezza che regna nelle scuole sarde relativamente alle risorse e alla prosecuzione del progetto “Tutti a Iscol@”.

L’esponente dell’opposizione ha sottolineato che il progetto (varato dalla giunta Pigliaru, per l’anno scolastico appena iniziato) “…rischia di non ripartire a causa di una falla nel meccanismo di erogazione dei fondi. Le scuole stanno ancora aspettando le somme loro dovute per il completamento delle attività dell’anno scorso (2018-2019), ma soprattutto sono ancora in attesa della comunicazione della Regione sulla prosecuzione del progetto per l’anno scolastico 2019-2020”.

L’obiettivo di “Tutti a Iscol@” è quello di innalzare il livello di apprendimento degli studenti delle scuole sarde e contrastare il fenomeno dell’abbandono degli studi. “Ma la Regione ha denunciato Solinas – sta lasciando nell’incertezza docenti, personale Ata, e tutti i professionisti, tra cui psicologi, pedagogisti e mediatori interculturali, che stanno attendendo di essere contrattualizzati e, allo stesso tempo, sta creando disagio agli studenti, che non possono godere dei servizi che tale contrattualizzazione avrebbe loro garantito.

Tutti a Iscol@ prevede l’erogazione di sovvenzioni per le scuole suddivise in due quote: un acconto pari al 90%, e un saldo pari al 10% a chiusura delle attività di ciascun anno scolastico . Le scuole ammesse hanno ricevuto l’acconto relativo all’anno scolastico 2018/2019, svolto le attività previste, ma finora non hanno ricevuto il pagamento del saldo. Fatto ancora più grave – ha concluso Alessandro Solinas -, non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito alla prosecuzione nell’anno scolastico 2019/2020 dei progetti finanziati”.

Nell’ambito delle tante iniziative per la “Settimana nazionale della Protezione civile”, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Dipartimento della Protezione civile, la Prefettura di Oristano ha organizzato una serie di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica, e soprattutto i giovani, sui temi della protezione civile. Per questo motivo è stato organizzato un incontro con i ragazzi dell’istituto Mossa di Oristano per illustrare i capisaldi del sistema nazionale di Protezione civile. Gli studenti del Mossa hanno poi partecipato a un’esercitazione con Vigili del fuoco, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza e Capitaneria di porto per la ricerca di una persona scomparsa. La Prefettura ha organizzato anche un incontro con i sindaci della provincia di Oristano, per discutere le tematiche relative alla ricerca di persone scomparse, il rischio di incendi e rischio idrogeologico e idraulico, con lo scopo di raccogliere suggerimenti per migliorare il coordinamento dei diversi modelli di intervento.