Mag 30

Domenica a Torre Grande la “Giornata nazionale dello Sport”.

Domenica 2 giugno anche Oristano festeggerà, a Torre Grande, la “Giornata Nazionale dello Sport”.

La grande manifestazione coinvolgerà tutto il Paese all’insegna di chi ama e pratica lo sport, grazie alla promozione di tutte le discipline sportive, con eventi e manifestazioni in molti Comuni italiani.

A seguito del protocollo d’intesa “…per la sensibilizzazione sulle tematiche ambientali legate allo sviluppo sostenibile” siglato col ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, dal Coni e da Sport e Salute spa, la Giornata è il più grande evento con cui applicare le buone pratiche ecologiste e comportamenti virtuosi legati al “plastic free” (progressiva rinuncia all’uso di materiali in plastica).

La “Giornata Nazionale dello Sport” si celebrerà, come detto, anche a Oristano-Torre Grande, e quest’anno, grazie alla preziosa collaborazione organizzativa dell’amministrazione comunale, l’iniziativa è stata inserita nell’ampio programma di eventi di “Oristano Città Europea dello Sport 2019”.

Saranno organizzate, nel lungo mare, attività ludico-motorie a cura delle diverse Federazioni Sportive. In particolare, presso gli impianti della società “Eolo Beach”, si svolgeranno tornei, attività dedicate agli sport nautici e da spiaggia, con il coinvolgimento degli appassionati di queste discipline (beach volley, beach tennis, beach soccer, vela, windsurf , kite sup).

Questo il programma: alle 9, ritrovo e preparazione attività presso “Eolo Beach” e “Asd Veliamoci”, che sarà la prima manifestazione a inaugurare i locali ristrutturati dell’ex colonia Eca, ora Hotel Lido. Dalle dalle 10 alle 12.30, “Vela day”, giornata promozionale, voluta dalla Federazione vela, a cui parteciperanno, oltre agli atleti dell’Asd Veliamoci ed Eolo Beach, anche coloro che vorranno sperimentare e provare questa disciplina, con uno spazio dedicato agli atleti in situazione di disabilità, si svolgeranno, inoltre, attività di windsurf e kitesurf, sup. Dalle 13 alle 14, pausa pranzo. Dalle 14.30 alle 18 ripresa dell’attività del Vela day, dell’ windsurf e kitesurf e sup. Alle 15, presso il circolo Eolo Beach, il comandante della Capitaneria di Porto di Oristano, Capitano di Fregata Antonio Frigo, presenterà la “Campagna Plastic Free”, promossa dal ministero dell’Ambiente, in collaborazione con il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto”; alle 15.30 intervento di S. Farina e G. Quattrocchi (Imc e Ias) su “Ricerca per la conservazione dell’ambiente marino”; alle 16, Federica Flore (Aps Mare Calmo ) interverrà su “La navigazione antica nel golfo di Oristano”. Alla manifestazione prenderanno parte, fra gli altri, il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e gli assessori comunali allo Sport e al Turismo, Francesco Pinna e Stefania Zedda.

E’ ripresa, stamattina, davanti alla giudice del Tribunale dei minori di Cagliari, l’udienza nei confronti dei due minorenni accusati, di far parte del gruppo che uccise, l’11 settembre dello scorso anno, il 18enne di Macomer, Manuel Careddu. Il testa Nicola Caboni (gia condannato a 4 anni, dopo aver patteggiato per occultamento di cadavere. ndr), ammonito precedentemente per reticenza, ha poi confermato il contenuto dei verbali degli interrogatori resi alla Procura della Repubblica di Oristano dopo il suo arresto e quello dei complici. Il giudice del Tribunale dei minori voleva sapere da Caboni cosa gli avessero riferito gli altri imputati, chi avesse partecipato alle varie fasi del delitto e all’occultamento del cadavere, per ricostruire l’eventuale premeditazione dell’omicidio. “Siamo scesi al lago per dare una lezione, ma non volevamo uccidere Manuel. Ho aiutato a nascondere il cadavere per amicizia”. Sono state queste, in estrema sintesi, le dichiarazioni in aula di Caboni, secondo quando hanno riferito i suoi difensori, visto che il processo si svolge con il rito abbraviato e a porte chiuse. La lezione a cui si riferisce Caboni è legata al movente del delitto, ovvero una piccola partita di hascisc non pagata. Testimonianza e verbali sono stati acquisiti agli atti dal giudice Michela Capone, che ha rinviato l’udienza al 26 giugno per la requisitoria del procuratore minorile, Anna Cau, e del sostituto, Grazia Manganiello. Poi la parola passerà ai difensori, Gianfranco Siuni e Giancarlo Frongia. La mamma e il padre di Manuel Careddu, assistiti dai legali Luciano Rubattu e Gianfranco Piscitelli, anche oggi erano presenti in aula, anche se non possomo intervenire tramite i propri avvocati perché nel procedimento minorile non è ammessa la costituzione di parte civile. Oltre ai due minorenni anche tre ragazzi maggiorenni di Ghilarza sono accusati di omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere: Christian Fodde, Riccardo Carta e Matteo Satta, difesi dagli avvocati Aurelio Schintu, Angelo Merlini ed Emanuele Tuscano, che saranno processati, con rito abbrevviato, in Tribunale, a Oristano, a partire dal 5 giugno.

Un pensionato e un giovane di Cabras sono ricoverati in gravi condizioni all’Ospedale San Martino di Oristano per le ferite riportate in un incidente stradale, avvenuto poco prima delle 8 di stamattina, sulla strada provinciale che collega la borgata del Rimedio a Torre Grande. Ferita, ma in modo lieve, anche una donna che viaggiava sul furgone condotto dal giovane di Cabras, che è stato tamponato dalla Toyota Rav 4 guidata dal pensionato. Sul luogo dell’incidente sono intervenute tre ambulanze del 118 e una pattuglia della Polizia stradale, che ha eseguito i rilievi utili ad accertare la dinamica dell’incidente e eventuali responsabilità. Il traffico, a quell’ora particolarmente intenso, ha subito pesanti rallentamenti.

Domenica scorsa non si è potuta tenere, ad Abba Rossa, la giornata ecologica organizzata dall’Avis di Santa Giusta, a causa del maltempo. La giornata si terra domani, con appuntamento alle 8, ad Abba Rossa, davanti al chiosco Martini, dove è previsto il ritrovo dei partecipanti, ai quali verranno distribuite magliette ed attrezzature varie. Il programma prevede anche la colazione al sacco (alle 11), offerta dall’Avis, e alle 13 il pranzo al sacco, sempre offerto dall’Avis, nel boschetto di Santa Giusta, con prodotti tipici locali. La partecipazione è gratuita. Per le iscrizioni rivolgersi ai bar Bonny e Grillo, a Santa Giusta.

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