Apr 30

Bocciato dalla Regione il progetto per l’impianto termodinamico a San Quirico.

L’assessorato regionale dell’Industria ha bocciato definitivamente il progetto della San Quirico Solar Power. La comunicazione ufficiale è arrivata questa mattina al Comune di Oristano.

Si tratta del provvedimento con cui la Regione ha respinto il ricorso gerarchico che la società con sede a Bolzano aveva presentato a febbraio contro il provvedimento del dicembre 2018 con cui la Regione aveva già negato l’Autorizzazione Unica alla costruzione dell’impianto termodinamico.

In sostanza la Regione ha ritenuto valide le motivazioni che avevano portato allo stop del procedimento, ritenendo fondate le osservazioni del Comitato dei cittadini e dei Comuni di Oristano e Palmas Arborea contrari alla realizzazione dell’impianto solare ibrido in località San Quirico.

Ora alla Solar Power resta la strada del ricorso giurisdizionale al Tar entro 60 giorni o il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

“Non so se la  Solar Power deciderà di andare ancora avanti con ulteriori ricorsi – ha commentato il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu –, visto che le motivazioni evidenziate all’assessorato dell’Industria dai Comuni interessati e dal Comitato si sono rivelate solide e inattaccabili. La Regione ha negato i permessi per questioni tecniche, non certo per un capriccio’”.

Le ragioni del diniego della Regione sono infatti di carattere tecnico, dato che la società Solar Power aveva ottenuto un parere positivo (anche se con tante prescrizioni) sulla VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) che sembrava poter avere la meglio sulle ragioni dei contrari all’impianto. Ragioni che, invece, si sono rivelate insormontabili, soprattutto la mancata piena disponibilità da parte della società delle aree su cui sarebbe dovuto sorgere l’impianto e alcune incongruenze del progetto, che non era stato considerato definitivo alla scadenza del termine della sua presentazione.

I consigli comunali di Oristano e Palmas Arborea, assieme al Comitato di San Quirico si sono schierati contro la realizzazione del mega-impianto a protezione della qualità della vita delle popolazioni ricadenti nel territorio e a tutela della vocazione agricola di quella zona. “Nessuna contrarietà alle energie alternative – ha concluso il sindaco Andrea Lutzu –, ma l’impianto sarebbe dovuto sorgere in aree già compromesse, come le zone industriali, lontano da imprese agricole e popolazioni residenti. Produrre energia pulita a discapito della qualità della vita è un controsenso”.

“Visto lo stallo che si è creato in Regione con la giunta regionale ancora da completare , e visto che il mondo delle campagne sta perdendo la fiducia nel percorso che era stato avviato, i pastori sollecitano un incontro urgente con la commissione agricoltura del consiglio regionale”. E’ quanto sostenuto da Gianuario Falchi, anche a nome di Nenneddu Sanna e Andrea Mulas, portavoce degli allevatori al tavolo delle trattative nella vertenza latte. “La commissione – ha detto Falchi – è già stata formata e può essere operativa da subito, prendendo in mano la situazione per il proseguimento dei tavoli ministeriali, per risolvere il nodo del ritiro del bando per il pecorino romano destinato agli indigenti. Solo così si potrebbe dare un’accelerata alla griglia sul prezzo del latte rispetto all’aumento del prezzo del pecorino romano, arrivato a 6,40 euro. La protesta, come abbiamo sempre detto, non è finita ma sospesa in attesa di vedere i risultati promessi”.

La giunta comunale di Oristano ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un impianto sportivo attrezzato per la pratica dello skateboard. Il progetto prevede un importo complessivo di realizzazione dell’opera di circa 96 mila euro, finanziati grazie al determinante contributo della Fondazione di Sardegna. Lo Skate Park, che sorgerà in prossimità del Centro Giovani, nello spazio all’aperto ma all’interno dell’area delimitata della struttura di Sa Rodia, avrà una forma a “L” irregolare e sarà vasta circa 300 metri quadrati. “La realizzazione di questo impianto era uno degli impegni assunti in campagna elettorale – ha detto il sindaco Andrea Lutzu – ed è inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Se ne sentiva particolare necessità, perché le richieste degli appassionati di questo sport sono moltissime ed era ormai indispensabile individuare aree idonee per praticarlo”. La pensa allo stesso modo anche l’assessore alle politiche giovanili, Stefania Zedda. “I giovani e gli adolescenti – ha detto Zedda – hanno necessità di trovare spazi idonei per praticare le attività che hanno un forte potere aggregante, che favorisce l’inserimento sociale dei ragazzi, che così possono dare libero sfogo alla la normale esuberanza giovanile”. L’assessore ai Lavori pubblici e allo Sport, Francesco Pinna, ha sottolineato diversi aspetti positivi. “Lo skatepark assolve a molteplici funzioni – ha sosteuto Pinna -. Oltre a favorire l’attività motoria, offre ai ragazzi la possibilità di divertirsi senza danneggiare elementi di arredo urbano, come scalinate, corrimano e marciapiedi, e senza mettere a rischio la propria e la altrui incolumità”. Quella della realizzazione dello skatepark è una richiesta caldeggiata a più riprese anche dalla consulta giovani, di cui si è fatto portavoce Antonio Iatalese, presidente della commissione Politiche giovanili. “In questo modo – ha detto il consigliere comunale – gli appassionati avranno a disposizione un impianto moderno e sicuro dove praticare attività fisica e sconfiggere la noia, che spesso è una cattiva consigliera”.

Per l’undicesimo anno consecutivo “Monumenti Aperti” ritorna a Oristano. Nel prossimo fine settimana sarà possibile visitare monumenti e mostre, seguire gli itinerari culturali e partecipare a numerosi eventi collaterali. Giovedì 2 maggio, alle 10.30, nella sala giunta del Comune di Oristano, il sindaco Andrea Lutzu, l’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna e i rappresentanti del comitato organizzatore della rassegna regionale presenteranno ai giornalisti il programma della manifestazione.

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