Set 28

I chiarimenti del sindaco di Oristano sulla vicenda del locale “Al 17” di piazza Tharros.

Il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, ha ritenuto opportuno fornire dei chiarimenti sulla vicenda relativa al locale “Al 17” di piazza Tharros, soprattutto dopo aver letto alcuni articoli di stampa.

E questo “…a riprova della correttezza del comportamento dell’Amministrazione comunale e dei suoi organi rappresentativi, accusati dalla minoranza consiliare di troppa solerzia nell’esecuzione di un provvedimento, peraltro obbligatorio e non procrastinabile.

La vicenda – ha spiegato il sindaco Lutzu – non è iniziata e finita in pochi giorni, come è stato erroneamente affermato, ma il 19 settembre si è solo avuto l’epilogo di una vicenda iniziata ufficialmente il 13 aprile con un accertamento dei tecnici del dipartimento Igiene e Sanità pubblica che, a seguito di segnalazioni precedenti, hanno verificato lo stato di degrado e precarietà igienico-sanitaria, seguito un mese dopo, a maggio, dall’accertamento tecnico-strumentale comprovante anche il mancato rispetto della normativa sulle emissioni sonore del locale in orario notturno e in ambiente abitativo.

Da allora ad oggi sono stati, inoltre, acquisiti i numerosi report di intervento della Polizia di Stato e dei Carabinieri, conseguenti alle lamentele reiterate dei residenti della zona, e plurime testimonianze acquisite dalla Polizia Giudiziaria. Ho quindi convocato il titolare del locale per informarlo e chiedergli di adeguarsi alla normativa e avvisarlo che, in caso di mancata osservanza delle regole e di ulteriori proteste, avrei dovuto procedere con un ordinanza”.

Il sindaco Lutzu ha poi ricordato che appena una settimana dopo aver assicurato che avrebbe rispettato le disposizioni e gli accordi, la situazione è tornata esattamente come prima. “Il 29 agosto scorso – ha detto Lutzu – il Comando di Polizia Municipale ha così notificato al titolare del locale la revoca della concessione del suolo pubblico con atto formale con elencate tutte le contestazioni, con l’avviso che il procedimento si sarebbe dovuto concludere dopo 15 giorni, e quindi entro giovedì 13 settembre, con il ripristino dei luoghi e quindi con lo sgombero delle attrezzature, da parte dell’esercente.

Con grande senso di responsabilità, nonostante non fosse dovuto, abbiamo atteso ulteriori tre giorni, per non privare il locale dell’incasso del fine settimana, solitamente quello più importante, ma con l’obbligo, sancito da una mia ordinanza del 12 settembre, di immediata cessazione delle emissioni sonore che erano continuate come se niente fosse accaduto.

Forse per questo è stato superficialmente ed erroneamente giudicato troppo celere il provvedimento esecutivo di sequestro delle attrezzature del locale, che sarebbero dovute essere rimosse dal titolare entro il 13 settembre. Inoltre, dal 29 agosto, il titolare avrebbe avuto 10 giorni di tempo per presentare le sue deduzioni, cosa che non ha fatto, continuando nella sua condotta non regolamentare”.

I 34 vigili del fuoco del Distaccamento di Abbasanta dovranno operare su un territorio che si estende per circa 700 chilometri quadrati, ma potranno raggiungere ogni punto sul 93% del territorio in meno di 20 minuti e ne basteranno comunque 25 per il restante 7%. “Quello di Abbasanta è un esempio virtuoso da esportare in tutta Italia – ha riconosciuto il sottosegretario all’Interno, Stefano Candiani, che stamattina ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede del Distaccamento e alla posa della prima pietra della autorimessa -. L’esempio virtuoso da esportare – ha spiegato il sottosegretario – è quello della collaborazione fra le istituzioni, in particolare fra il Comune di Abbasanta da una parte e il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con le sue diramazioni regionale e provinciale dall’altra, che ha permesso in tempi brevissimi di trasformare in sede del Distaccamento una struttura abbandonata alla periferia del paese, destinata originariamente a ospitare un Centro di valorizzazione della pietra locale che però non è mai decollato”. Alla cerimonia, oltre al sottosegretario, hanno partecipato anche il comandante nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giomi; il direttore regionale Massimiliano Gaddini; il comandante provinciale Luca Manselli; e il sindaco del paese Stefano Sanna. L’impegno di tutti è stato quello di ripetere il risultato con i lavori dell’autorimessa, che dovranno essere conclusi entro i primi mesi del 2019. Il distaccamento di Abbasanta servirà una popolazione di 22.300 abitanti, distribuiti fra 18 comuni: Abbasanta, Aidomaggiore, Ardauli, Bidonì, Bonarcado, Boroneddu, Busachi, Fordongianus, Ghilarza, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Paulilatino, Santulussurgiu, Sedilo, Soddì, Sorradile, Tadasuni e Ula Tirso. Entro il 2019 verranno assunti altri 1.500 Vigili del fuoco, così come ha confermato il sottosegretario Stefano Candiani. “E la Sardegna – ha detto Candiani – avrà la sua parte”. Prendendo spunto da questa nuova opera Candiani ha annunciato che l’obiettivo del Ministero è quello di rilanciare il progetto del soccorso in 20 minuti in tutta Italia. “Per raggiungere questo risultato – ha spiegato – non bastano nuovi Dipartimenti. ma bisogna investire sulle infrastrutture”.

Controlli della Polizia di Stato per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto nei luoghi frequentati dai giovani, sono stati effettuati, oggi, a Oristano, presso l’Arst in via Cagliari e e la stazione ferroviaria in piazza Ungheria. All’operazione hanno preso parte gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, quelli del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e della Squadra Cinofili di Oristano. I controlli hanno avuto esito positivo, visto che presso la stazione dell’Arst i cani antidroga hanno trovato diversi involucri di hashish e marijuana, che alcune persone, evidentemente spaventate dalla presenza della Polizia, hanno lasciato cadere a terra per poi confondersi con gli altri studenti pendolari che affollavano la stazione.

Scuole “paralizzate” perché mancano i direttori amministrativi, quelli che una volta si chiamavano segretari scolastici. Lo denuncia il sindacato Anquap (Associazione nazionale quadri delle amministrazioni pubbliche). E sembra che ci sia poco da fare. Secondo il sindacato nei dieci istituti (due in provincia di Oristano, sette in provincia di Cagliari e una Sassari) l’Ufficio scolastico regionale Sardegna ha già esperito tutti i tentativi consentiti dalla normativa per la copertura dei posti vacanti. Le conseguenze? “Paralisi amministrativa e, ben presto anche quella didattica – affermano i rappresentanti sindacali. -. Senza la firma del direttore amministrativo e del dirigente la scuola non può spendere neanche un centesimo. Perfino il pagamento dei supplenti, dei compensi accessori al personale di ruolo e tutto ciò che comporta un impegno di spesa deve essere sottoscritto congiuntamente dal preside e dal direttore Sga. Inoltre tutta l’attività istruttoria degli atti amministrativi ed il coordinamento del personale Ata è affidato al direttore Sga”. L’sos, a questo punto, è rivolto direttamente a Roma: “Chiediamo – questo l’appello del sindacato – che il Ministero acceleri le procedure per il reclutamento dei nuovi direttori, con l’obiettivo di arrivare in tempo utile per le immissioni in ruolo dal 1° settembre 2019. Nel frattempo si dovrà trovare una soluzione per tutte le scuole d’Italia paralizzate dall’assenza del direttore, a causa dell’inerzia e della scarsa attenzione alla categoria da noi rappresentata da parte del Ministero” .

L’assessorato al Traffico del Comune di Oristano e il Comando di Polizia Locale organizzano il concorso di idee “Come viaggiare sicuri ed essere felici”. L’iniziativa è riservata agli istituti e agli studenti della scuola secondaria di 1° grado di Oristano, con lo scopo di coinvolgere il mondo della scuola e sensibilizzare direzioni didattiche, insegnanti e studenti alla consapevolezza ed all’educazione stradale. “Il concorso – ha detto l’assessore Pupa Tarantini – inteso come strumento di partecipazione diretta, intende condurre gli studenti alla riflessione sui temi della sicurezza stradale, della viabilità, dei comportamenti e dei pericoli individuabili lungo i percorsi, al fine di favorire nei giovani lo sviluppo della capacità di movimento in autonomia negli spazi comunali, di autogestirsi con sicurezza nel percorso casa-scuola, nei tempi di attesa prima e dopo l’uscita dalle lezioni e dell’assunzione delle responsabilità che ne derivano. Il Comando di Polizia locale da anni è impegnato in campagne educative, formative e informative sulla sicurezza stradale che hanno coinvolto le scuole oristanesi e centinaia di studenti – ha aggiunto Tarantini -. Di particolare successo i corsi di guida sicura nell’autodromo di Mores che hanno permesso di fornire a tanti studenti consapevolezza, informazioni e strumenti preziosissimi nella vita di tutti i giorni”. Possono partecipare, facendo riferimento alla Direzione didattica di appartenenza, tutti gli studenti della scuola secondaria di 1° grado di Oristano. Il concorso è riservato agli studenti, in gruppi di tre/cinque componenti, e gli istituti scolastici. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre. I vincitori verranno premiati al Teatro San Martino a metà dicembre.

 

Il Comune di Oristano mette in vendita due lotti di terreno edificabile nella borgata marina di Torregrande. L’asta, che si terrà il 31 ottobre, riguarda un lotto di 736 metri quadri in via Bottego, per un valore di 128.627 euro, e un lotto di 371 metri quadri in via Flavio Gioia, per un valore di 136.345 euro. Le offerte dovranno essere presentate entro il prossimo 29 ottobre al Comune di Oristano – Settore Programmazione e Gestione delle Risorse – Ufficio Protocollo piazza Eleonora 44 – palazzo Campus Colonna – 09170 Oristano. Copia dell’avviso e dei relativi atti sono disponibili presso il Comune di Oristano – Ufficio Patrimonio, piazza Eleonora n. 44, palazzo degli Scolopi, 2°piano, (Tel. 0783/791270), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, e il martedì e il giovedì dalle 16 alle 18.

Per il secondo anno consecutivo la città si prepara ad ospitare la rassegna “Oristanottobreventi”. Dal 2 al 31 ottobre numerosi gli appuntamenti inseriti nel cartellone coordinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano. Lunedì 1° ottobre, alle 11, nella sala giunta del Comune di Oristano, il calendario sarà presentato in una conferenza stampa dal sindaco Andrea Lutzu e dall’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna.

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