Giu 19

Un arresto a Oristano nella maxi operazione antidroga tra Spagna, Roma e la Sardegna.

Cè stato anche un arresto a Oristano, nell’ambito della maxi operazione antidroga a carattere internazionale tra la Spagna, Roma e la Sardegna.

Si tratta del quarantenne Antonello Cappeddu, di Tiria, arrestato questa mattina in città. A fare compagnia a Cappeddu, sono finiti in carcere altri due sardi: Giampaolo Scintu, 58 anni, di San Nicolò Arcidano, al quale il provvedimento è stato notificato in carcere, a Massama, dove si trovava già detenuto, mentre a Roma, è stato arrestato il terzo sardo, Raimondo Ruju, 60 anni, di Burgos, che secondo gli investigatori sarebbe stato il tramite tra gli italiani e i trafficanti colombiani.

L’operazione antidroga è stata condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Roma e da quelli territorialmente competenti, in collaborazione con l’Uco (Ufficio centrale della Guardia Civil spagnola) e la Questura di Roma.

In manette sono finite complessivamente 58 persone, indagate, a diverso titolo, per associazione per delinquere finalizzata a una serie indeterminata di delitti, aggravati dalle modalità mafiose. Le accuse sono numerose: usura, esercizio abusivo del credito, estorsioni, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, riciclaggio e reimpiego di capitali di provenienza illecita, intestazione fittizia di beni immobili, rapporti creditizi, attività economiche ed imprenditoriali, nonché di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dalla transnazionalità.

Il capo della presunta organizzazione malavitosa, sarebbe il “boss di Montespaccato”, Franco Gambacurta, secondo gli inquirenti personaggio rispettato e riconosciuto come elemento di spicco anche dagli altri gruppi criminali. Il suo nome sarebbe stato fatto in diverse intercettazioni durante le indagini sulla criminalità romana in conversazioni del gruppo Carminati, in cui il boss sarebbe stato individuato come riferimento per quel territorio.

Franco Gambacurta era conosciuto nella zona come “l’uomo con la coppola” e aveva, sempre secondo gli inquirenti, un ruolo di egemonia nel quartiere. A quanto emerso dalle indagini, a lui avrebbero fatto riferimento gli abitanti per qualsiasi tipo di problema come, ad esempio, anche un semplice furto di auto.

“È un gruppo su base familistica – ha spiegato il procuratore aggiunto della Dda di Roma, Michele Prestipino – molto attivo sul terreno dello spaccio e dell’approvvigionamento delle sostanze stupefacenti: cocaina, marijuana e hashish. Un gruppo che da questo traffico ha tratto un reddito notevolissimo, dei proventi significativi, e che ha di volta in volta investito in altre attività, anche lecite, ma anche nell’esercizio abusivo del credito e nell’usura. Questo panorama si è tradotto nella contestazione di molti reati di un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, di un’associazione anche a delinquere finalizzata alla commissione di tutti questi reati, per molti dei quali è stata contestata l’utilizzo del metodo mafioso, in relazione alle condizioni di assoggettamento e di omertà determinate dalla presenza e l’egemonia create da questo gruppo”.

I Carabinieri hanno dato esecuzione anche a un decreto per il sequestro di beni emesso dal Tribunale di Roma, riguardante 12 esercizi commerciali, 14 immobili, diversi rapporti finanziari e quote societarie, nonché numerosi veicoli, per un valore stimato di circa 7 milioni di euro.

Il Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, su richiesta del Pm Marco Cocco, ha rinviato a giudizio gli ex consiglieri del Pdl Simona De Francisci e Sisinnio Piras. I due erano stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di peculato nell’inchiesta sul presunto uso illegittimo dei fondi destinati ai gruppi del consiglio regionale della Sardegna. De Francisci nella scorsa legislatura aveva anche ricoperto la carica di assessore regionale della Sanità. L’inchiesta ruota attorno alla scelta di acquistare una serie di penne Montblanc da collezione, che furono poi regalate ai vari componenti del gruppo Pdl. Regali poi restituiti e sequestrati dalla Procura, acquistati con una spesa di poco superiore ai 13 mila euro. Il Gup ha disposto il rinvio a giudizio, per il 19 ottobre, davanti al Tribunale di Cagliari, dei due ex consiglieri regionali, inguaiati dalle dichiarazioni dello stesso Sisinnio Piras che, sentito come teste in un altro processo, aveva ammesso di aver partecipato alla decisione per l’acquisto delle penne assieme alla collega De Francisci.

Il consiglio comunale di Oristano è stato convocato per martedì 26 giugno, alle 18.30 (illustrazione punto 1 e trattazione completa dei punti 2-3-4-5), e per giovedì 28 giugno, sempre alle 18.30, (discussione e approvazione punto 1), per dibattere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione rendiconto della gestione esercizio finanziario 2017. 2) Ratifica deliberazione della giunta comunale n. 107 del 30 maggio scorso; variazione urgente al bilancio di previsione 2018-2020. 3) Definizione degli obiettivi in materia di protezione delle persone fisiche, con riguardo al trattamento dei dati personali. 4) Variazione al bilancio di previsione 2018/2020; annualità 2018-2020. 5) Interpellanza Sanna e Obinu: “Ritardi e mancato avvio del Fondo Cre.O.” .

Ennesimo tentativo del comune di Oristano per mettere in vendita all’asta l’ex mercato ortofrutticolo all’ingrosso di via Marconi, all’ingresso della città provenienti da Fenosu. Dopo che le ultime gare pubbliche erano andate deserte, la giunta Lutzu ha deciso di applicare una riduzione del 15%. La base d’asta sarà, quindi, di 1 milione 602 mila euro. L’immobile, in un’area di 5 mila 500 metri quadrati, è stato recentemente bonificato dalla presenza di tettoie in cemento–amianto. Le offerte dovranno essere presentate al Comune di Oristano, settore Programmazione e Gestione delle Risorse, Ufficio Protocollo, piazza Eleonora 44, palazzo Campus Colonna, 09170 Oristano, entro le ore 12 del 20 luglio. L’asta pubblica si terrà il 25 luglio, alle 12, a palazzo degli Scolopi.

Saggi di fine anno per gli allievi della Scuola civica di musica di Oristano. Numerosi gli appuntamenti che nei prossimi giorni li vedranno protagonisti nella Sala concerti della scuola, nella sede di via Martiri del Congo, a Silì. Si inizia venerdì 22 giugno, alle 17.30, con le classi di pianoforte di Emanuela Serra e le classi di canto di Roberta Serra. Il 25 è la volta delle classi di canto di Marta Loddo, di organetto di Giuliano Armas, di pianoforte di Daniela Pinna e di batteria di Daniele Sulis. Il 27 giugno ancora pianoforte con gli allievi di Thomas Sanna, chitarra con la classe di Lorenzo Lepori, e violino di Giampiero Tamponi. Il 29 giugno Patrizia Ibba dirigerà i saggi della classe di pianoforte, Maurizio Vizilio quelli della batteria, Silvia Cau di propedeutica e Alessia Gallus di pianoforte.

L’assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano ha disposto un nuovo ciclo di trattamenti fitosanitari finalizzato al contenimento della diffusione del punteruolo rosso delle palme. Da mercoledì 20 giugno e nei giorni successivi, fino ad esaurimento degli interventi, la “Nuova Prima srl” eseguirà il trattamento delle palme del genere Phoenix radicate nelle aiuole, nelle aree verdi e nei giardini pubblici presenti in città e nelle frazioni.
Mercoledì 20 giugno – Torre Grande: Lungomare, Via Millelire, Via Caboto – biblioteca, Via Stella Maris, Villa Baldino, ex Circoscrizione, Porticciolo, Via Barracciu, Via Tommaseo, Via Della Pineta.
Giovedì 21 giugno – Oristano: Campo Coni, Scuola media via S. Lussurgiu, Piazza Torrente, Sacro cuore – area religiosa, Parco ia Venezia, Parco San Martino, Via Scirocco, via Beatrice D’ Arborea – Inps, Via Beatrice D’ Arborea – Catasto, via Beatrice D’ Arborea – ristorante, via Petri – rotonda e fronte Tharros, Parco Via Petri, via Giovanni XXIII, Mercato via Mazzini, Piazza Sechi, Parco della Resistenza (v.le Repubblica).
Venerdì 22 giugno – Oristano: Campo Coni, Piazza Torrente, Via Gialeto, Via Gennargentu/via Cagliari, Parco Piazza Maestrale, V.le Cimitero (ex cantiere Biagini), V.le San Martino (Cappuccini), Parco San Martino, Via Cagliari – distributore, Via Cagliari – Madonnina, Via Costa ed esterno mercato, Via Littarru, Ingresso Nord Oristano, Viale Repubblica (Parco della Resistenza), Piazza Roma.
Lunedì 25 giugno – Oristano: Cimitero San Pietro, Via Beatrice D’ Arborea (Questura), Via Diaz, Via Carducci, Via E. Lussu, Via Sturzo, Via Anglona, Via Bonu, Via Calabria, Via Cogoni, Via Oristano, Santa Petronilla, Via Bologna – Nuraxinieddu, Via Carlo Emanuele – Massama.
Mercoledì 27 giugno – Piazza Roma, Piazza Corrias – Museo, Scuola di Via Solferino, Via Solferino – rotonda, Parco Brigata Sassari, Scuola via Deledda – Satta, Scuola Via Diaz – Via Giotto, Zona Sportiva Sa Rodia, Via degli Artigiani, Via Santa Maria Bambina, Via Eugenio Sanna, Piazza Sant’ Antonino, Piazza Chiesa, Via Santa Petronilla, Via Nurachi.
Silì: Via Adua, Piazza Caduti della Patria, Via Martiri del Congo, Via Paolo I, Via San Pietro (chiesa).
Giovedì 28 giugno – Piazza Beretta Molla, Via Cimarosa, Via Lazio, Via Fermi, Via Kennedy, Via Prinetti, Via Meilogu, Via Pirandello, Via Quasimodo, Via V. Casu – ospizio, via Prinetti – asilo suore, Via Sotgiu / Versilia, Zona sportiva Torangius, Via Sardegna.

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