Stefania Zedda nuovo assessore della giunta Lutzu.

Fine della “vacatio”: Stefania Zedda è il nuovo assessore della giunta Lutzu. L’esponente di Forza Italia è stata nominata dal sindaco, Andrea Lutzu, in sostituzione della dimissionaria Gianna De Lorenzo.

Nata a Oristano nel 1965, libera professionista, titolare di un’agenzia per il disbrigo di pratiche amministrative, Stefania Zedda, che era candidata nella lista di Forza Italia alle ultime elezioni comunali, non si occuperà però dei Servizi sociali, visto che il sindaco le ha affidato le deleghe a Turismo e Spettacolo, Attività Produttive e Aree Mercatali, Politiche Giovanili, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità.

Cambiano le deleghe anche per l’assessore Francesco Pinna, che d’ora in avanti si occuperà di Servizi Sociali, Plus, Politiche Abitative, Associazionismo, Sport, Impiantistica e Attività Sportive.

“Ringrazio ancora una volta Gianna De Lorenzo per l’impegno, la sensibilità e per i risultati raggiunti dall’assessorato durante la sua gestione – ha dichiarato il sindaco Andrea Lutzu -. Ringrazio anche il gruppo consiliare di Forza Italia che mi ha aiutato nella scelta del nuovo assessore, e auguro alla nuova componente dell giunta un buon lavoro, nella certezza che saprà svolgere al meglio il delicato compito a cui è stata chiamata”.

Da più parti si era vociferato che ci sarebbe stata anche la sostituzione di altri assessori, ma pare che la cosa si sia, momentaneamente, arenata. E’ fuor di dubbio, infatti, che il treno del centrodestra, da cui gli oristanesi si aspettavano e si aspettano molto, dopo la catastrofica esperienza della giunta di centrosinistra guidata da Tendas (Pd), abbia rallentato la marcia.

E la colpa non è certo della locomotiva ma di alcuni vagoni che fin dai primi chilometri sembrano procedere col il freno d’emergenza tirato.

Detto che nessuno possiede la bacchetta magica e concesse tutte le attenuanti possibili per la cronica mancanze di risorse, va anche detto che nessuno ha puntato agli attuali assessori il fucile alla tempia perchè ricoprissero per forza l’incarico.

A nostro modesto avviso, considerato che siamo ad un anno dal suo mandato, e che quanto promesso da Andrea Lutzu durante la campagna elettorale procede abbastanza a rilento,  bene farebbe il sindaco ad effettuare una prima, vera verifica politica, per poi sostituire alcune pedine dell’esecutivo che, stando perlomeno alla “vox populi”, non si sono dimostrate all’altezza del compito loro affidato.

E questo prima che sia troppi tardi e che a farne le spesse siano, come sempre, i cittadini.  Almeno che, per non scontentare i vari partiti della coalizione, non si preferisca invece tirare a campare, nascondendo il capo sotto la sabbia.

Solo per rinfrescare la memoria, ricordiamo i nomi degli altri assessori della giunta Lutzu e ciò di cui si dovrebbero occupare:
Andrea Lutzu: Sindaco con delega ai quartieri, frazioni e borgate. Rapporti con Università, Abbanoa e società partecipate.
Massimiliano Sanna: Vicesindaco, Bilancio; Programmazione; Patrimonio; Cultura; Coordinamento politiche culturali; Servizi informatici e innovazione tecnologica.
Gianfranco Licheri: Ambiente; Agricoltura; Igiene e decoro della città; Verde pubblico e privato.
Riccardo Meli: Lavori pubblici; Servizi tecnologici e manutenzioni; Servizi cimiteriali; Toponomastica.
Federica Pinna: Urbanistica e tutela del territorio; Edilizia residenziale; Usi civici; Energie rinnovabili; Zona franca. Polizia Municipale e sicurezza urbana.
Pupa Tarantini: Personale; Trasporti e viabilità; Artigianato e industria.

A palazzo Campus Colonna apre lo sportello lavoro. Il nuovo servizio, frutto della collaborazione tra il Comune di Oristano e la Fondazione Consulenti per il lavoro, sarà operativo dal 7 giugno due volte alla settimana, il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30. Un consulente del lavoro sarà a disposizione gratuitamente dei cittadini per fornire ogni informazione utile a favorire l’occupazione. “Lo Sportello lavoro nasce per favorire l’incontro tra le imprese e i lavoratori, non solo disoccupati, ma anche chi cerca una nuova occupazione – hanno spiegato il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore alla Programmazione Massimiliano Sanna -. La stretta collaborazione tra il Comune e i consulenti del lavoro può risultare particolarmente utile in questo senso. L’integrazione tra il patrimonio di conoscenza dei servizi sociali, la facilità di incontro nella casa comunale e la professionalità dei consulenti del lavoro, unita alla loro conoscenza del tessuto economico e delle esigenze delle aziende, costituisce una preziosa arma da utilizzare per aggredire la disoccupazione”. I destinatari del nuovo servizio sono gli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie, i soggetti svantaggiati fruitori dei servizi del welfare comunale, i disoccupati, gli inoccupati e gli occupati, le aziende del territorio. “Il servizio è particolarmente utile anche alle aziende che spesso hanno necessità di soddisfare le loro esigenze di personale in tempi molto rapidi – ha osservato Miriam Carboni, presidente del Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e delegata della Fondazione Consulenti per il lavoro -. Il primo compito è proprio favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Ma è importante anche promuovere il passaggio ad una tutela attiva dell’individuo nel mercato del lavoro, sostenendo il soggetto a rimanere competitivo nel mercato del lavoro, migliorarne le condizioni di accesso e contribuire a creare un nuovo rapporto con il sistema economico ed imprenditoriale locale”. La Fondazione Consulenti per il lavoro calcola che se ogni consulente, sfruttando il proprio patrimonio di conoscenza, pubblicasse un annuncio al mese, ogni mese in Italia sarebbero pubblicati 350 mila annunci di lavoro – ha detto ancora Miriam Carboni -. Nella nostra realtà, a Oristano e provincia, possiamo calcolare una cinquantina di annunci al mese, ma sfruttando la rete di 700/800 consulenti presenti in Sardegna il numero aumenta considerevolmente. Non è poco per una realtà dove i tassi di disoccupazione superano di gran lunga quelli della media nazionale (nel 2017 il 17,8% contro l’11,2%). Lo Sportello lavoro affianca i servizi pubblici per l’impiego. Vogliamo semplicemente offrire un contributo di tipo privatistico, veloce e agile, capace di favorire il rapido incontro tra chi offre e chi cerca lavoro. Sono queste le vere politiche attive per il lavoro, capaci di dare un vero strumento per combattere la povertà consentendo al Comune di risparmiare risorse che potrebbero essere impiegate per la collocazione o la ricollocazione delle persone che ne beneficiano. Noi cercheremo di concentrarci soprattutto sulle persone segnalate dai Servizi Sociali”. La Fondazione, agenzia per il lavoro accreditata presso il Ministero del lavoro e presso la Regione Sardegna per lo svolgimento di numerose attività sulle politiche attive per il lavoro, ha già aperto sportelli lavoro in altri centri dell’isola (San Teodoro e Calangianus), ma Oristano è il primo capoluogo di provincia dove il servizio viene attivato. Per comunicazioni: https://www.facebook.com/Sportello-Lavoro-Oristano-1359056780905807/info@sportellolavorooristano.i – Telefono 078379120.

Alessandra Pusceddu è la nuova presidente della Commissione l’Equità tra i generi e le Pari opportunità del comune di Oristano. Pusceddu è stata eletta nel corso della riunione di insediamento della commissione, che si è svolta a palazzo Campus Colonna. Alessandra Pusceddu sarà affiancata da due vice, Gabriella Murgia, commissaria uscente e presidente della Commissione regionale, e da Pasqualina Pippia. Nel corso della riunione, sono intervenuti il presidente del consiglio comunale Antonio Franceschi, il sindaco Andrea Lutzu, e il neo assessore Stefania Zedda che ha la delega alle Pari opportunità. Un clima positivo, l’idea di squadra e la volontà di dare rapido avvio a nuove iniziative, attraverso l’impegno dei componenti che siedono anche in consiglio comunale (oltre a tutte le donne elette ne fanno parte anche i consiglieri comunali Gigi Mureddu ed Efisio Sanna), sono stati i punti condivisi da tutti i presenti. Il ruolo del sindaco, della giunta e del consiglio comunale saranno essenziali per programmare e dare risorse e supporto alla Commissione, ma già da ieri è emerso lo spirito collaborativo che contraddistingue la Commissione, come ha ribadito la neo presidente Pusceddu, nel suo breve intervento di saluto. Della Commissione fanno parte le consigliere comunali Veronica Cabras, Patrizia Cadau, Marinella Canoppia, Monica Masia, Maria Obinu, Stefania Orrù, Giulia Solinas e Anna Maria Uras; i consiglieri Efisio Sanna e Luigi Mureddu; Roberta Manca ed Elena Aroffu per le organizzazioni sindacali; Elisa Sedda per il mondo del lavoro; Maria Paola Motzo della Direzione provinciale del Lavoro; Alessandra Pusceddu e Gabriella Greco in rappresentanza delle organizzazioni, movimenti e associazioni femminili; Pasqualina Pippia e Gabriella Murgia designate dal presidente del consiglio comunale.

Il consiglio comunale di Oristano è stato convocato per giovedì 14 e giovedì 21 giugno, alle 18.30, per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) interpellanza Cadau: “nuova costruzione adibita a ludoteca nella frazione di Silì”. 2) interrogazione Puddu: “periodicamente le vie cittadine, e non solo, si tingono di verde”. 3) interpellanza Puddu: “appalto dei servizi di igiene urbana e complementari del comune di Oristano”. 4) interrogazione Puddu: “cimitero di Donigala, tutto al completo”. 5) interpellanza Puddu: “ordinanza sindacale: non conformità dell’acqua destinata al consumo umano”. 6) istituzione scuola civica di musica: approvazione bilancio consuntivo 2017; approvazione bilancio previsione 2018/2020. 7) Istar (Istituto storico arborense): approvazione bilancio consuntivo 2017; approvazione bilancio previsione 2018/2020. 8) modifica piano delle alienazioni e valorizzazioni 2018; stralcio scheda 43 – proposta al consiglio. 9) adozione definitiva piano di lottizzazione convenzionato in zona c2ru in località Bau Cannas – Creas srl.

I due Componidoris della Sartiglia di Oristano saranno processati il 9 gennaio 2019. Antonio Giandolfi, Capocorsa per il Gremio dei Contadini dovrà rispondere del reato di oltraggio a pubblico ufficiale (nei confronti dell’ex questore di Oristano, Giovanni Aliquò, trasferito a Roma); mentre Andrea Solinas, Componidori per i Falegnami, è accusato di interruzione di pubblico servizio. Con la stessa accusa di interruzione di pubblico servizio compariranno davanti ai giudici del Tribunale di Oristano anche gli altri componenti le pariglie dei Componidoris, Andrea Piroddi, Andrea Manias, Gianluca Russo e Alessio Garau. I reati contestati si riferiscono a fatti avvenuti nel corso dei controlli antidoping, disposti e coordinati dall’allora questore mentre era in corso la giostra equestre oristanese, l’ultima domenica e l’ultimo martedì di Carnevale. In particolare, Giandolfi avrebbe offeso il questore Aliquò domenica 11 febbraio, durante la consegna delle spade per la corsa alla stella. Martedì 13 febbraio, al termine delle pariglie in via Mazzini, Solinas e gli altri quattro cavalieri avrebbero reso invece impossibile la prosecuzione dei test antidoping, assediando in sella ai loro cavalli il camper dove si eseguivano i prelievi. Intanto il Gip del Tribunale di Oristano, Silvia Palmas, ha fissato per il 6 luglio il conferimento dell’incarico al consulente che dovrà procedere ai test del Dna nei confronti dei sette cavalieri, accusati di sostituzione di persona in occasione dei contestati controlli antidoping disposti dalla Questura.

Gli agenti della Squadra Mobile di Oristano hanno arrestato Maria Ilenia Pes, sessantenne oristanese, ritenuta dalla Questura “incensurata e insospettabile”, per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e hashish. La donna, fermata in zona Sa Rodia per un normale controllo, ha consegnato spontaneamente una busta di plastica contenente della marijuna, sostenendo che fosse per uso personale.  Durante una successiva perquisizione nell’abitazione della Pes, i poliziotti hanno trovato più di mezzo chilo di marijuana di ottima qualità, diversi grammi di hashish e tre bilancini di precisione. La 60enne è stata poi giudicata per direttissima. Dopo aver patteggiato una pena di 1 anno e 3 mesi di reclusione, con la condizionale, è stata scarcerata.

Si è tenuta, anche a Oristano, la cerimonia per il 204° anniversario della nascita dell’Arma dei Carabinieri. Il colonello Paganuzzi, ha reso noti i dati del comando provinciale di Oristano, che oltre alla compagnia della città capoluogo comprende anche quelle di Ghilarza e Mogoro e una quarantina di stazioni nel territorio. I Carabinieri hanno effettuato complessivamente oltre 21 mila servizi, di cui 500 durante manifestazioni e sagre varie. Sono stati controllati circa 60 mila veicoli e identificate 76 mila persone. 1936 sono stati i reati denunciati, con un calo dell’11% rispetto all’anno precedente, mentre sono stati effettuati 118 arresti, con un incremento del 21%. Per quanto riguarda il triste fenomeno dei furti nelle abitazioni ne sono stati registrati 153, di cui solo 11 scoperti. I furti in generale sono invece passati da 928 a 769. Di questi solo l’8% è stato scoperto. Nell’anno considerato si sono avute 9 rapine, e in 4 casi sono stati scoperti gli autori. In lieve diminuzione anche i danneggiamenti (da 215 a 200) e gli incendi (da 64 a 33). In aumento, invece, soprattutto tra i giovani, il consumo di sostanze stupefacenti e la coltivazione di cannabis. Le truffe, in particolare nei confronti di persone anziane, sono state 192 (in 68 delle quali sono stati scoperti gli autori). 8 arresti e 29 denunce hanno invece riguardato persone che si sono rese responsabili di maltrattamenti in famiglia.

A Oristano si accendono i riflettori sullo spumante di qualità, tipologia di vino che vede l’Italia al secondo posto nella classifica mondiale delle esportazioni, dietro alla Francia. Giovedì 7 giugno, presso l’Auditorium San Domenico, si terrà un convegno dal titolo “Bollicine del nuovo millennio, dalla vigna al bicchiere”, sponsorizzato da Oenofrance all’interno del più ampio Sparkling tour a livello nazionale. L’evento, che vede coinvolti nell’organizzazione l’Assoenologi regionale, l’Università degli studi di Sassari e il Consorzio Uno – Università di Oristano, si preannuncia come un importante simposio per la valorizzazione della spumantistica in Sardegna. Quantità, qualità e varietà territoriali rappresentano l’identikit dello spumante made in Italy, che continua a registrare performance positive di export in tutto il mondo. Il convegno inizierà alle 9.30, con gli interventi di Giovan Battista Montini di Oenofrance Italia, che interverrà sul mercato dei vini spumanti; Paolo Sivilotti dell’Università degli studi di Udine, si occuperà delle scelte viticole ed agronomiche per la produzione di uve per lo spumante; Dominique Lebouef, della Station Oenotechnique de Champagne, illuminerà i presenti sul Metodo classico; mentre Daniele Pizzinato, ricerca e sviluppo di Oenofrance Italia, parlerà del metodo Martinotti. L’appuntamento, fortemente voluto dal direttivo Assoenologi regionale, mira a calamitare l’attenzione degli addetti ai lavori e a promuovere il confronto tra le aziende regionali, che negli ultimi anni si stanno cimentando sempre di più nella produzione di bollicine. L’incontro con gli esperti del settore spumantistico servirà per trovare spunti di crescita a livello tecnico-produttivo, al fine di organizzare gli impianti viticoli e gli stabilimenti enologici per la produzione di spumanti di qualità caratterizzati dal loro territorio di appartenenza.

Si rinnova anche quest’anno, sabato 9 giugno, a Santa Giusta, la tradizionale festa degli artigiani, commercianti e liberi professionisti. Per la sesta volta, i maggiori professionisti del paese, insieme ai titolari delle attività commerciali che contribuiscono a incrementare l’economia di Santa Giusta, si sono dati appuntamento, alle 20, in piazza Othoca (alle spalle del Municipio). Il programma della manifestazione prevede una degustazione di prodotti locali offerti dai commercianti del paese, e a seguire uno spettacolo musicale, con repertorio sardo e country, messo in scena da “Chiara e Betty”.