Apr 17

Fondi ai gruppi. Udc-Fortza Paris: 1 condanna, 1 patteggiamento e 12 rinvii a giudizio.

Ancora una condanna nei processi scaturiti dalle inchieste sull’uso illecito dei fondi destinati ai gruppi del consiglio regionale da parte di ex consiglieri, accusati di aver fatto un uso personalissimo dei soldi pubblici.

Questa volta, l’udienza davanti al Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, nei confronti di alcuni ex consiglieri regionali accusati di peculato aggravato, si è conlcusa con una condanna, un patteggiamento e dodici rinvii a giudizio.

Il giudice ha inflitto due anni di reclusione all’ex assessore dell’Udc, Sergio Milia. Per lui il Pm, Marco Cocco, aveva chiesto 4 anni di carcere, ma il Gup, dopo una breve camera di consiglio a conclusione del processo con rito abbreviato, gli ha concesso tutte attenuanti e dimezzato la pena.

“Sentenza più equilibrata, ma comunque molto severa – ha commentato l’avvocato Nicola Satta, uno dei difensori di Milia -. Aspetteremo le motivazioni e valuteremo in seguito se proporre appello”.

Il Gip ha, inoltre, deciso il rinvio a giudizio, così come richiesto dal Pm, per gli altri ex esponenti dell’Udc e di Fortza Paris. Il 13 luglio prossimo dovranno comparire davanti al collegio della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari Eugenio Murgioni, Pasquale Onida e Silvestro Ladu (già condannato in un altro filone di inchiesta) tutti di Fortza Paris; Giorgio Oppi, Sergio Marracini, Franco Cuccu, Tore Amadu, Antonio Cappai, Andrea Biancareddu, Alberto e Vittorio Randazzo, Roberto Capelli, esponenti dell’Udc. Il giudice ha poi definito il patteggiamento per l’ex Udc Sergio Obinu: dopo aver restituito circa 250 mila euro, l’esponente centrista ha concordato due anni di reclusione con pena sospesa.

Lascia un commento

Your email address will not be published.